Buongiorno a tutti, avevo una domanda forse banale, ma che pongo lo stesso. Mi chiedevo se fosse possibile coltivare un orto ottenendo dei buoni risultati in una regione come la valle d'aosta o la svizzera o in generale in zone di montagna. Ovviamente immagino di non poter coltivare pomodori o simili, ma la mia domanda è se si possono ottenere dei buoni risultati magari con l'ausilio di serre per permettere una germinazione anticipata e avere delle piantine già pronte durante i periodi caldi, oppure se al contrario si possono coltivare soltanto determinate tipologie di ortaggi date le temperature non ottimali.
Tanto dipende dall'altitudine e dall'esposizione del terreno o se esso è terrazzato, purtroppo per le zone montane è difficile generalizzare perché da un versante all'altro cambia molto anche a parità d'altitudine. Per i pomodori, specie se in serra credo possano venire senza grandi problemi se entro altitudini ragionevoli, probabilmente ci si deve scordare i pomodori "bistecca" da 6-7 etti, ma andando su varietà precoci e più tolleranti alle basse temperature(si trovano vecchie varietà siberiane oppure il nero di crimea). Di sicuro meglio rinunciare a peperoni e melanzane, però nell'orto si possono mettere davvero tante altre verdure, magari oggi un po' dimenticate in quanto nell'orto predominano sempre le solanacee
Inoltre per partire in anticipo con le semine si può pensare al letto caldo, ovvero un semenzaio riscaldato dal letame in fermentazione. Io quest'anno l'ho utilizzato e sono riuscito a partire ad inizio febbraio con le semine dei pomodori, mentre con una serra fredda avrei dovuto attendere almeno fino ad inizio-metà marzo a seconda delle temperature esterne