Quest'anno sto facendo la prova della coltivazione diretta in balle di paglia. L'esperimento è partito con 5 ballette dentro cui ho sistemato: pak choi, melanzane bianche, peperoni rossi e verdi , tutto seminato da me in precedenza in vasetti. Però si può anche seminare direttamente. L'ho fatto per sfruttare al meglio lo spazio dell'orto che, in prossimità della recinzione, è pieno di ghiaietto e quindi inutilizzabile. Inoltre qui la terra mal si presta alla coltivazione con resa di queste solanacee. Le foto sono qui sotto.
Qualcuno ha già fatto quest'esperienza? Se sì, com'è andata?
ciao, ho fatto una prova con una piantina di pomodoro, non su paglia ma su erba secca per simulare il metodo fukuoka o il sinergico. forse da te possono anche andare avanti, con una produzione minima delle solanacee. da me non possono resistere oltre aprile, con continui appassimenti per via del caldo che fa asciugare tutto.
Considera che le balle vengono trattate per 12/18 giorni prima di impiantare le verdure. Ogni giorno 1 tazza di concime azotato (sangue di bue o solfato di ammonio) di pronta cessione e 6 litri d'acqua per balla. Gli ultimi due giorni potassio e fosforo. Questo a grandi linee...se interessa a qualcuno ho il libro digitale completo -in inglese.
Qua da me qualcuno fa i cumuli di erba falciata e li lascia fino all'anno successivo ... sotto la terra è morbida e ci seminano le patate. Magari facendo cumuli di paglia anzichè balle...
@marcello79---viene praticato anche in zone semidesertiche. Io non l'ho fatto quest'anno, perché è un esperimento solo con poche ballette, ma si fa correre sopra una gomma forata per l'irrigazione goccia a goccia.
se c'è acqua a disposizione e concime la cosa cambia, da noi alcune colture di pomodoro (in siccagno) vengono coltivati con minime quantità d'acqua. con temperature che variano dai 35° a 40° e a volte 43° un vero inferno. il segreto è la profondità delle radici, e un terreno argilloso ben lavorato in precedenza.