Ciao Salvo, mi spiace che il tempo non à stato clemente con le tue zone.
Le previsioni ci rassicurano che l'inverno è alle porte, la neve al nord è già giunta in anticipo e si prevedono a breve gelate in Val Padana con nevicate sui rilievi alpini.
Certamente per il tuo orto carente di acqua, se non riesci ad accumulare l'acqua piovana per irrigare diventa un serio problema programmare nuove coltivazioni di ortaggi.
Senza acqua non cresce nulla.
Qui nell'alto Lazio finalmente da circa 30 giorni le piogge si susseguono a ritmi intervallati da belle giornate, da piogge regolari e da temperature miti.
Le masse di fungaioli cercatori detti Porcinari non sono presenti come gli scorsi anni in quanto le piogge sono giunte in ritardo e i boschi di castagno che sono quelli preferiti dalle masse hanno prodotto pochissimo.
I boschi di quercia sono da alcuni giorni più generosi e si nota dai miei cesti di funghi che inserisco nel forum.
Porcini solo alcuni esemplari i totale 4 che hanno trovato miei compagni di avventure fungaiole. Ovoli di Amanita Caesarea nessuno!
Per me che ho studiato i funghi costellati da tantissime avventure micologiche, mi danno enorme soddisfazione anche se gli ambiti porcini non si trovano (causa anomalia di clima stagionale) ritengo quali migliori piatti culinari quelli con funghi misti.
Speriamo che si ritorni alla normalità climatica e poter godere dei nostri prodotti genuini dei nostri orticelli.
Ciao alla prossima