Vorrei conoscere le vostre opinioni riguardo all'interramento ( con aratura ) di cippato di legno ai fini di migliorare un terreno di circa 2.000 mq. con una struttura del suolo molto renosa e povera di humus.

L'idea mi è venuta perchè vicino al mio terreno ( nelle vicinanze del fiume Arno ), degli operai della Provincia stanno tagliando degli alberi ( anche di discrete dimensioni ) ai fini della sicurezza idraulica, e tutto il legname abbattuto lo trasformano sul posto in cippato, grazie ad una macchina cippatrice..... e il bello è che lo lasciano lì ( non viene raccolto ) e formano dei grossi cumuli di questo materiale.

Cosa mi dite ? Sara una cosa positiva per il mio terreno ( coltivato a orto e frutteto ) ?

......... o è una cosa contro producente ?

Grazie, Walterik

Come idea non è sbagliata poi si deve vedere quanto ne interri e di che essenza è, se il legno non è tossico(penso a conifere/eucaliptus). Io magari invece di distribuirlo tal quale lo farei passare prima in un periodo di compostaggio mischiandolo a della terra e ad altri scarti organici.

condivido quanto detto da marco

sicuramente l'idea di compostarlo è buona anche per il fatto che il legno così com'è nel terreno ci mette parecchio a degradarsi mentre con il compostaggio ne acceleri la successiva azione sul terreno.
Ciao

farei pure io del compostaggio. Anzi, avevo pensato tempo fa di prendermi un trinciatore per sminuzzare le potature delle piante e compostarle senza portale in discarica. Ci ho poi rinunciato per questioni economiche.

Condivido pienamente quanto ti hanno consigliato. l'accumolo sul campo di cippato e terra in proporzioni più o meno uguali , permettono alle sostanze azotate che si formano di essere assorbite direttamente dalla terra , che le fissa. In una coltura arborea è possibile spargerlo direttamente , senza procedere all'interramento dello stesso, perchè spetterà poi alle pioggie o alle acque di irrigazione di portare al terreno i principi nutritivi del terricciato. Mettere il cippato direttamente nel suolo provocherebbe un danno alle prime coltivazioni , perchè durante la sua humificazione assorbirebbe azoto, che andrebbe a scapito delle colture in atto. Marcello

ho comperato un biotrituratore (proprio dalle offerte di questo forum) perchè ho l'intenzione di triturare le potature degli alberi da frutto e lasciarli direttamente sulla terra del frutteto invece di bruciarli come ho fatto fino ad ora... non è una buona idea???
ciao Nino

Tieni conto di eventuali malattie che i tuoi alberi da frutto hanno avuto, alcune larve vivono anche sottoterra, potrebbero ripresentarsi nella nuova stagione..................... vito

Pioppino, io farei un gran bel cumulo, mischiandoci anche altre cose tipo fondi di caffè ricchi di azoto, giusto per accelerare il compostaggio più altri scarti. lo terrei girato di tanto in tanto e dopo 6 mesi lo interrerei.

Vi ringrazio tutti dell'interessamento e delle risposte esaurienti.

Io avevo pensato di di spargerlo sul terreno ed effettuare un'aratura profonda perchè non ho molto spazio per fare il compostaggio, ma se questa pratica deve essere più deleteria che produttiva è meglio che stia fermo.

Ho già tre contenitori appositi ( di quelli grandi a campana che si trovano nei Garden) pieni, ma con il compost non ancora maturo, più una fossa nel terreno di circa 1 metro cubo anchessa piena e con vegetali non ancora compostati.

Ho cercato di sfruttare tutto il terreno con alberi da frutto, ortaggi e giardino con fiori, ma ho dato poco spazio per gli scarti delle colture ( che sono tanti ) e per il compostaggio.

Cercherò di riorganizzarmi meglio per il futuro.

Di nuovo grazie a tutti.