Cipolle deformi.

Questo tipo di fenomeno in genere è conseguente a un qualche stress che provoca disordini metabolici: ad es. nell'aglio se si conservano i bulbi a temperature vicine allo zero si verifica poi una produzione extranumeraria di bulbilli malformati.
Su cipolla qualcosa di simile a quello che hai osservato è chiamato onion basal plate splitting (vd. allegato) e si tratta di una fisiopatia che si ritiene dovuta a squilibri idrici (successione di troppa e troppo poca acqua). Certamente può essere un fenomeno più frequente in certe varietà (in questo senso legato indirettamente alla genetica), e forse ci possono essere altre cause di stress, abiotiche o biotiche, dunque non si può escludere anche ad esempio un eccesso di concimazione azotata in fase di crescita, ma davvero è provare a indovinare.

Allegati

fabmire ha scritto:Se non sbaglio bisogna evitare concimazioni organiche sulle cipolle ma coltivarle su terrà concimata l'anno precedente e già utilizzata da altre colture.

Non sbagli

Alessandro1944 ha scritto:ma davvero è provare a indovinare.

Mi sa che è proprio tirare ad indivinare.
Non mi ricordo se l'anno scorso aveva fatto alternanza caldo/freddo o secco/bagnato, potrebbe essere benissimo, fa delle annate assurde ultimamente.
Però tra gli altri coltivatori di cipolla (ero in una associazione che coltiva una varietà slow-food) mi ricordo che ero l'unico ad avere una incidenza così alta, e non siamo a decine di km di distanza.
Boh, non so che dire. Quest'anno tempo pessimo con piogge serali molto frequenti alternate a caldo umido e per ora non ne ho viste così, c'è anche da dire che sto cercando di selezionare pezzature medie e non troppo grandi, magari aiuta anche quello