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cipolla ramata - giorno lungo - come si coltiva? 
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Iscritto il: 17/03/2009, 19:47
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Un saluti a tutti,
ho acquistato e seminato oggi sementi di cipolla ramata di milano. E' la prima volta che la coltivo così ho seguito le indicazioni sul retro del cartoncino:
ciclo vegetativo: 160/240 giorni;
semina: mesi 2-3-7-8-9;
raccolto: da marzo a luglio.

Volevo chiederVi:
Cosa si intende per giorno lungo, quando inizierà a formarsi il bulbo?;
Tra 160 e 240 giorni c'è una discreta differenza. Come devo interpretare questa indicazione in base alla semina di oggi? Cioè: se ho fatto bene a seminare, quando dovrei raccogliere? in Dic. o a marzo-aprile?
grazie mille
GiulioAcceso


17/07/2009, 21:44
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Ciao, nel ciclo della cipolla si possono distinguere tre fasi(produzione delle foglie, ingrossamento del bulbo e iniziazione a fiore ) con esigenze ben differenziate . La prima fase continua indefinitivamente in condizioni di giorno corto (non più di 10 ore di luce) e temperature da 15 a 25°c, la bulbificazione con ispessimento delle foglie , comincia con fotoperiodo lungo , e precisamentte con
12.14 ore di luce giornaliere( cultivar a giorno corto) o con 14-16 ore giornaliere (cultivar a giorno lungo); il processo di bulbificazione è molto lento con temperature inferiori a 10°c, molto rapido sopra i 20°c. La lunghezza del giorno influenza non solo la velocità di bulbificazione , ma anche la grandezza che può raggiungere il bulbo: le cultivar a giorno corto con impianto autunno vernino e bulbificazione in primavera, se vengono impiantate in primavera producono bulbi più piccoli in quanto la bulbificazione è molto precoce , analogamente le cultivar a giorno lungo da impiantarsi a primavera , se impiantate in autunno hanno difficoltà di bulbificazione e di maturazione dei bulbi . La ramata di milano è una varietà autunno vernina , resiste ai freddi invernali (-5,-10°c) se nella tua zona non si và sotto questa temperatura và bene seminarla come hai fatto , in caso contrario và seminata in marzo aprile . Marcello


18/07/2009, 22:07
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ciao Marcello,
intanto ti ringrazio. Scusa la mia insicurezza ma devo chiederti un chiarimento: se la cipolla ramata di milano, come hai scritto, appartiene alle cultivar autunno-vernine, in realtà è da considerarsi a giorno corto e non, come pensavo, alle cipolle a giorno lungo? Si semina abitualmente in autunno per essere raccolta a primavera-estate successive, giusto?

Poi un'altra domanda:
le 12 ore al giorno di luce si hanno grosso modo verso l'inizio della primavera? quindi le mie cipolle dovrebbero vegetare fino all'arrivo dell'inverno, andare in "pausa" nei mesi freddi, per poi iniziare a formare il bulbo con il ritorno della primavera? Sempre sperando che non arrivi qualche gelata storica come 6 o 7 annifa, da queste parti durante le vacanze natalizie si raggiunse un minimo di -21 gradi :shock: ....
Per fortuna sono casi eccezionali che costituiscono la normalità solo per quote di montagna più elevate, per l'Abruzzo si deve raggiungere almeno i 1500 metri, esattamente il doppio della quota della mia città.

un saluto,
Giulio


19/07/2009, 14:41
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c'è qualcuno che può aiutarmi a chiarire i miei dubbi?

ciao,
grazie


22/07/2009, 16:00
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Per GiulioAcceso, non centra niente con l'argomento trattato, ma volevo sapere se la volpe dell'immagine è una tua foto o altro grazie, nel caso di si ha una storia? in passato ho avuto una volpe per amica, solo questo, ciao Mario


22/07/2009, 17:43
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ciao Mario,
si la volpe ha una storia, ma molto breve. E' stato un incontro del tutto fortuito e casulale. Mi trovavo in auto mentre percorrevo un tratto di montagna nel cuore del parco e in mezzo a fitti faggi. l'altitudine poteva essere approssimativamente di poco oltre i 1000 max 1200. Ad un certo punto dalla folta foresta mi spunta questa volpe che frettolosamente attraversa la strada. Allora mi fermo con la speranza di potermi avvicinare e fare una foto, ma ci sono riuscito senza fatica perchè la volpe si era fermata a un metro dall'asfalto dopo aver attraversato. L'ho vista molto affaticata e mi è venuto in mente che stesse sfuggendo a qualche pedratore ma non posso dirlo con certezza. Mi sono fermato lì con lei per qualche minuto, si è prestata a qualche mio scatto, forse voleva solo riposarsi. Quando sono ripartito incredibilmente la volpe mi ha inseguito, ho camminato a bassa velocità per vedere che intenzioni avesse e Vi assicuro che mi avrebbe inseguito ancora se dopo qualche centinaio di metri non avessi deciso di lasciarla al suo destino accelerando io stesso. Tutto vero garantisco. Con me c'era mia sorella che tra l'altro è autrice della foto. Ma di storie sulle volpi ne conosco diverse. Credo che tra la fauna locale si possa considerare uno degli animali più addomesticabili...anche se non conosco nessuno che ce l'ha a casa sua o nel giardino, per fortuna :D
saluti
Giulio


22/07/2009, 18:21
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Grazie è stata fortunata a trovare te e non altri, grazie, la mia amica invece ha continuato ad incontrarmi per anni, poi .... conosco molti casi di volpi domestiche a vario livello, hanno comportamenti relativamente simili ad un cane anche in alcuni atteggiamenti di gruppo, sensibili ed intelligenti, purtroppo mangiano e così la loro vita diventa difficile, ciao saluti Mario


22/07/2009, 18:27
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GiulioAcceso ha scritto:
ciao Marcello,
intanto ti ringrazio. Scusa la mia insicurezza ma devo chiederti un chiarimento: se la cipolla ramata di milano, come hai scritto, appartiene alle cultivar autunno-vernine, in realtà è da considerarsi a giorno corto e non, come pensavo, alle cipolle a giorno lungo? Si semina abitualmente in autunno per essere raccolta a primavera-estate successive, giusto?

Poi un'altra domanda:
le 12 ore al giorno di luce si hanno grosso modo verso l'inizio della primavera? quindi le mie cipolle dovrebbero vegetare fino all'arrivo dell'inverno, andare in "pausa" nei mesi freddi, per poi iniziare a formare il bulbo con il ritorno della primavera? Sempre sperando che non arrivi qualche gelata storica come 6 o 7 annifa, da queste parti durante le vacanze natalizie si raggiunse un minimo di -21 gradi :shock: ....
Per fortuna sono casi eccezionali che costituiscono la normalità solo per quote di montagna più elevate, per l'Abruzzo si deve raggiungere almeno i 1500 metri, esattamente il doppio della quota della mia città.

un saluto,
Giulio

Sì le cipolle a giorno corto si seminano abitualmente in autunno , però in zone dove le temperature arrivano a (-10°) dopo un periodo di crescita vigorosa delle piante queste vanno facilmente in prefioritura(passano al secondo anno). La sensibilità alla prefioritura varia con la cultivar ed aumenta con l'anticipo dell'epoca di impiant , ma è indipendente dal fotoperiodo ( la luna non centra nulla); i danni da prefioritura sono più frequenti negli impianti autunnali con trapianto di piantine molto sviluppate , ma si possono verificare anche in quelli primaverili precoci con decorso climatico inizialmente mite seguito da ritorni di freddo. Marcello


22/07/2009, 21:19
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ok Marcello,
adesso ho le idee più chiare. Grazie mille. A quanto pare ho sbagliato a fidarmi delle indicazioni riportate sul retro della confezione, perchè non sapevo i limiti entro i quali si coltiva cipolle. Proverò ugualmente a vedere cosa succede.
saluti,
Giulio


22/07/2009, 23:34
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