Cime di Rapa

Credo sia arrivato il momenta della raccolta, che ne dite?
Raccolgo l' infiorescenza con le piccole foglioline che la circondano od anche le grosse foglie tutte attorno?

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Astrogufo ha scritto:Credo sia arrivato il momenta della raccolta, che ne dite?
Raccolgo l' infiorescenza con le piccole foglioline che la circondano od anche le grosse foglie tutte attorno?

...la prima che hai detto , le foglie grandi le scarteresti comunque , lasciadole alla pianta avrà maggiore energia per produrre nuove cimette saluti luigi

Si, ottime le cime di rapa.
Domanda: se acquisto le rape quelle tipo patate con la pasta bianca e le metto a bagno butteranno i fiori e le cime di rapa?

Eva ha scritto:Si, ottime le cime di rapa.
Domanda: se acquisto le rape quelle tipo patate con la pasta bianca e le metto a bagno butteranno i fiori e le cime di rapa?

no

le "cime di rapa" sono brassiche= cavoli e vanno trattate , seminate e raccolte come i broccoli calabresi.

nolicence ha scritto:

Astrogufo ha scritto:Credo sia arrivato il momenta della raccolta, che ne dite?
Raccolgo l' infiorescenza con le piccole foglioline che la circondano od anche le grosse foglie tutte attorno?

...la prima che hai detto , le foglie grandi le scarteresti comunque , lasciadole alla pianta avrà maggiore energia per produrre nuove cimette saluti luigi

a me (gli anziani del posto) hanno insegnato di tagliare il fusto a metà altezza , ed usare anche le foglie della parte tagliata, un pochino amare ma una volta sfibrate sono abbastanza tenere, più "commestibili" di quelle dei cavolfiori e dei broccoli calabresi (io mangio anche quelle).
inoltre (gli stessi anziani) mi hanno detto che se tagli quasi tutte le foglie al gambo di cima di rapa (o di broccolo calabrese) che lasci in terra, questo ributta più velocemente con cimette più tenere che nel caso in cui gli lasci tutte le foglie.......... ma non ho mai fatto una verifica sistematica della veridicità di questa "teoria" .
Sarà che loro hanno interesse a tagliare le foglie ,che se non le mangiano loro, le danno alle bestie .... comunque questo è l'uso locale.

Ok, grazie io di solito non butto via niente!

ma io pensavo che i broccoli fossero dei cavoli che fanno grosse infiorescenze che si mangiano da chiuse (mi piacciono)
le cime di rapa più che altro foglie che sanno di ravanello (non mi piacciono) che derivano dalle rape
ma dai vostri discorsi e foto mi si è confusa la sitauzione... qualcuno me la speiga esattamente ??
cioa Nino

Le cime di rapa sono esattamente come i broccoli, mangi le infiorescenze e le foglie più vicine
al fiore, le altre sono un pò amare, anche se alcuni le mangiano lo stesso.

Saluti

pioppino ha scritto:ma io pensavo che i broccoli fossero dei cavoli che fanno grosse infiorescenze che si mangiano da chiuse (mi piacciono)
le cime di rapa più che altro foglie che sanno di ravanello (non mi piacciono) che derivano dalle rape
ma dai vostri discorsi e foto mi si è confusa la sitauzione... qualcuno me la speiga esattamente ??
cioa Nino

Broccoli ce ne sono di tanti tipi (ogni provincia fa il suo broccolo......) con infiorescenza apicale più o meno grossa e sono della famiglia dei "cavoli" . Fra l'altro i nomi dati alla stessa qualità variano da regione a regione per cui anche tipolologie "cerificate" come il broccolo "calabrese" se vai al mercato rionale in certe regioni le trovi con nomi diversi.

Anche le "cime di rapa" sono "cavoli" , dal tipico sapore amarognolo (specie le foglie medio-grandi). Le foglie basse e grandi, ad infiorescenza presente, sono troppo amare e fibrose per essere commestibili. A mia moglie piace il sapore amarognolo delle foglie delle cime di rapa per cui a volte le colgo da giovani , di taglia medio-piccola, prima della comparsa dell'infiorescenza. Sfibrate, bollite e strascicate in padella con olio,aglio e peperoncino non sono niente male .
A seconda dei tempi di crescita le c.d.r. si distinguono in "quarantina" "sessantina" etc . Secondo me la "quarantina" è la qualità meno amara ma il sapore dipende anche dal clima e dal terreno.

Sia i broccoli che le cime di rapa, una volta tolta l'infiorescenza centrale , ributtano dai nodi delle foglie , con getti che vanno tolti prima che fioriscano completamente e sono teneri e buoni da mangiare.
Anche il "cuore" della parte superiore di gambi e gambetti, una volta tolta la parte esterna, si può bollire insieme alle foglie tenere e strascicare in padetta.
Ovvio che i tempi di cottura del cuore e delle foglie sono differenti.
La foglie possono buon ingrediente per le zuppe ed essere cucinate in tutti i modi in cui cucini il "cavolo nero" toscano.

pilusmax ha scritto:A seconda dei tempi di crescita le c.d.r. si distinguono in "quarantina" "sessantina" etc . Secondo me la "quarantina" è la qualità meno amara ma il sapore dipende anche dal clima e dal terreno.

Ma quarantina e sessantina significa che dal tempo della semina alla racolta passano 40-60 giorni?
A me per entrambi sono occorsi 110 giorni.

ciao