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Chiedo consigli per l'istallazione di una miniserra
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Messaggio |
kentarro
Iscritto il: 20/10/2009, 18:36 Messaggi: 7445 Località: Airuno (Lecco)
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guarda che non intendo a livello di spazio. intendo a livello di permessi per costruire... non è consentito ovunque costruire su terreni agricoli...
la foto si vede ma l'unità di misura cosa è??? mm, cm, dcm, mt? se come penso la vuoi fare lunga 10mt, alta 80cm al colmo e 2 metri larga penso sia troppo bassa, il basilico soffre l'umidità e in così poco spazio puoi arieggiare ben poco. poi come fai a lavorare in 80cm di altezza? non penserai di aprire e chiudere tutte le volte che devo metterci mano?
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10/09/2013, 21:17 |
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Basilico85
Iscritto il: 10/09/2013, 11:49 Messaggi: 35 Località: Genova
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kentarro ha scritto: guarda che non intendo a livello di spazio. intendo a livello di permessi per costruire... non è consentito ovunque costruire su terreni agricoli...
la foto si vede ma l'unità di misura cosa è??? mm, cm, dcm, mt? se come penso la vuoi fare lunga 10mt, alta 80cm al colmo e 2 metri larga penso sia troppo bassa, il basilico soffre l'umidità e in così poco spazio puoi arieggiare ben poco. poi come fai a lavorare in 80cm di altezza? non penserai di aprire e chiudere tutte le volte che devo metterci mano? Sono cm quelli... le dimensioni comunque erano solo indicative... possono essere benissimo aumentate... soprattutto in altezza... per lavorarci... pensavo di mettere dei nylon apri e chiudi (poi bisognerebbe studiare il sistema... ma non è quello che mi preoccupa) piuttosto vorrei capire se esistono sistemi economici per la ventilazione e il riscaldamento... anche se facessi una serra alta al centro 2m... per poterci lavorare dall'interno... logico che così però mi aumenta la cubatura...
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10/09/2013, 21:23 |
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Basilico85
Iscritto il: 10/09/2013, 11:49 Messaggi: 35 Località: Genova
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Comunque per quanto riguardi permesso per costruire... o cose simili...
quello dovrei verificare poi
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10/09/2013, 21:29 |
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flowergarden
Iscritto il: 15/11/2012, 18:46 Messaggi: 622
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Buongiorno,
Il prodotto che vuoi iniziare a produrre necessita di coltivazione intensiva , in giro vi sono aziende che hanno diversa quantità e i prezzi di mercato sono allineati verso medio-grosse quantità.Una serra delle dimensioni che descrivi è molto limitata, servono aree ben maggiori per una produzione di quel tipo, anche se il basilico ha un ciclo colturale relativamente breve in quanto cresce vigorosamente in condizioni climatiche idonee. Poi si ci sono diversi modi di arieggiare e riscaldare ma io prima penserei se effettivamente conviene investire nella costruzione di quella serra.
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11/09/2013, 9:14 |
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Basilico85
Iscritto il: 10/09/2013, 11:49 Messaggi: 35 Località: Genova
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flowergarden ha scritto: Buongiorno,
Il prodotto che vuoi iniziare a produrre necessita di coltivazione intensiva , in giro vi sono aziende che hanno diversa quantità e i prezzi di mercato sono allineati verso medio-grosse quantità.Una serra delle dimensioni che descrivi è molto limitata, servono aree ben maggiori per una produzione di quel tipo, anche se il basilico ha un ciclo colturale relativamente breve in quanto cresce vigorosamente in condizioni climatiche idonee. Poi si ci sono diversi modi di arieggiare e riscaldare ma io prima penserei se effettivamente conviene investire nella costruzione di quella serra. Si, credo anche io che la coltivazione di quel prodotto richieda coltivazioni intensive... ma anche tralasciando il discorso basilico... ed entrando più specificamente in quello delle diverse possibili soluzioni di arieggiamento e riscaldamento... ti chiedo, esistono sistemi economici per poter iniziare con serre più piccole?... per esempio esistono piccoli bruciatori a pellet con getto ad aria calda acquistabili con cifre di circa 1.000 euro?... ...se esistesse... quanto costerebbe tenerlo alimentato?... oppure conosci altri sistemi? ho preso come idea il basilico... ma potrei anche provare con altre cose...
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11/09/2013, 10:55 |
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JeanGabin
Sez. Miscellanea
Iscritto il: 27/07/2011, 13:09 Messaggi: 29311 Località: Imperia
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Una stufa a pellets da 12 Kw, ad aria, canalizzabile fino a 8/10 metri, che scalda circa 300 metri cubi costa intorno ai 2500 €, e per farla andare ci vuole un sacco di pellets da 15 kg, che compri intorno ai 4 €, che se va al minimo, dura 24 ore, al massimo 8 ore, non so se sia il mezzo più economico per scaldare, magari meglio trovare una bruciatutto e caricare scarti e mais...
Ciao
PS: la stufa locigamente ha un computer montato, puoi anche decidere quando accendersi e spegnersi, oppure il mantenimento di una certa temperatura, una bruciatutto è una caldaia, non so nemmeno se esitano ad aria...
_________________ Nella vita non esistono sfide, ma solo una sfida, quella con te stesso... "Gli esseri umani nascono con capacità diverse. Se sono liberi, non sono uguali. E se sono uguali, non sono liberi." Aleksandr Solženicyn
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11/09/2013, 11:21 |
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Basilico85
Iscritto il: 10/09/2013, 11:49 Messaggi: 35 Località: Genova
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JeanGabin ha scritto: Una stufa a pellets da 12 Kw, ad aria, canalizzabile fino a 8/10 metri, che scalda circa 300 metri cubi costa intorno ai 2500 €, e per farla andare ci vuole un sacco di pellets da 15 kg, che compri intorno ai 4 €, che se va al minimo, dura 24 ore, al massimo 8 ore, non so se sia il mezzo più economico per scaldare, magari meglio trovare una bruciatutto e caricare scarti e mais...
Ciao
PS: la stufa locigamente ha un computer montato, puoi anche decidere quando accendersi e spegnersi, oppure il mantenimento di una certa temperatura, una bruciatutto è una caldaia, non so nemmeno se esitano ad aria... Interessante... grazie per la risposta... ...ti chiedo due cose... ...così riusciresti a riscaldare in modo piuttosto economico quei 300 mc di cui parli... se uno volesse aumentare la canalizzazione oltre gli 8/10 m non potrebbe?... credo dovrebbe rimanere efficace il riscaldamento... altra cosa, come risolveresti il problema della ventilazione nella serra?
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11/09/2013, 11:33 |
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Basilico85
Iscritto il: 10/09/2013, 11:49 Messaggi: 35 Località: Genova
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Per esempio leggo di sistemi tipo quelli dei riscaldatori elettrici con ventilazione... che hanno pure la possibilità di funzionare con la sola ventilazione e senza il riscaldamento inserito. Uno che vedevo è il RISCALDATORE PHOENIX ...lo potete vedere qui: http://www.serregiardinihobby.com/riscaldamento/costa 289 euro... solo che non so quanto costerebbe farlo funzionare... soprattutto nel periodo invernale... immagino un po' troppo pe run esperimento su piccola scala come il mio. Rimane però il fatto che dovrei trovare il modo di ventilare la serra in modo efficace.
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11/09/2013, 11:42 |
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flowergarden
Iscritto il: 15/11/2012, 18:46 Messaggi: 622
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Basilico85 ha scritto: flowergarden ha scritto: Buongiorno,
Il prodotto che vuoi iniziare a produrre necessita di coltivazione intensiva , in giro vi sono aziende che hanno diversa quantità e i prezzi di mercato sono allineati verso medio-grosse quantità.Una serra delle dimensioni che descrivi è molto limitata, servono aree ben maggiori per una produzione di quel tipo, anche se il basilico ha un ciclo colturale relativamente breve in quanto cresce vigorosamente in condizioni climatiche idonee. Poi si ci sono diversi modi di arieggiare e riscaldare ma io prima penserei se effettivamente conviene investire nella costruzione di quella serra. Si, credo anche io che la coltivazione di quel prodotto richieda coltivazioni intensive... ma anche tralasciando il discorso basilico... ed entrando più specificamente in quello delle diverse possibili soluzioni di arieggiamento e riscaldamento... ti chiedo, esistono sistemi economici per poter iniziare con serre più piccole?... per esempio esistono piccoli bruciatori a pellet con getto ad aria calda acquistabili con cifre di circa 1.000 euro?... ...se esistesse... quanto costerebbe tenerlo alimentato?... oppure conosci altri sistemi? ho preso come idea il basilico... ma potrei anche provare con altre cose... Per quanto riguarda l'arieggiamento le serre moderne sono costruite con sportellature laterari mobili per sfruttare il più possibile l'arieggiamento naturale in più per intervenire a livello artificiale puoi installare una serie di ventole., ora comunque vado di moda delle strutture completanente mobili con vari strati di "teline" apposite meccanizzate per adattare quasiasi tipo di microclima.Il problema nasce se nel tuo luogo di produzione è solito tirare forte vento o meno. Il riscaldamento va tutto per il biomassa, i combustibli tradizionali costano troppo, cercando su internet trovi delle aziende che producono e installano questo tipo di impianti puoi provare a farti fare due preventivi. Comunque costruendo strutture l'attività non può essere avviata in modo troppo economico.
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11/09/2013, 12:22 |
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Fagottista
Iscritto il: 22/01/2013, 1:20 Messaggi: 839 Località: Nardo'
Formazione: Conservatorio di musica
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Basilico85 ha scritto: a me lo apre...
qualcun'altro non riesce ad aprirlo?...
in che senso dici che ti pare ho le idee abbastanza chiare?...
in verità ci sono parecchie incognite nel mio progetto A me lo apere in un secondo....
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11/09/2013, 14:39 |
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