Che ortaggi coltivate in terreno poco drenante

Buon giorno,
Avendo un pezzo di terreno poco drenante ( vicino ad uno molto meglio ) vorrei sapere che ortaggi posso coltivare sopra.
Mi è impossibile momentaneamente modificarne la struttura, quindi lo devo utilizzare cosi com'è.
Grazie.

Per "poco drenante", intendo molto argilloso? Se così fosse, credo che i terreni argillosi siano molto buoni, a patto di garantire un'adeguata lavorazione (aratura a suo tempo e fresatura periodica, abbinato ad un discreto apporto di letame, essendo, quest'ultimo, dotato di un buon potere "aggregante", oltre che esser un ottimo ammendante)...in caso contrario la pianta avrebbe serie difficoltà, trovandosi con l'apparato radicale in condizioni anossiche. Ho un terreno argilloso e coltiviamo di tutto, eccetto le patate che vengono molto "misere"

Max1987 ha scritto:Per "poco drenante", intendo molto argilloso? Se così fosse, credo che i terreni argillosi siano molto buoni, a patto di garantire un'adeguata lavorazione (aratura a suo tempo e fresatura periodica, abbinato ad un discreto apporto di letame, essendo, quest'ultimo, dotato di un buon potere "aggregante", oltre che esser un ottimo ammendante)...in caso contrario la pianta avrebbe serie difficoltà, trovandosi con l'apparato radicale in condizioni anossiche. Ho un terreno argilloso e coltiviamo di tutto, eccetto le patate che vengono molto "misere"

Il terreno è un po argilloso ma il problema è che quando piove molto si forma un laghetto. Non so se con una vangatura di circa 25 cm risolvo il problema, ma questi centimetri bastano per qualche coltivazione ? Pensa che volevo piantare proprio le patata, le Kuroda ( secondo me le migliori )
Grazie.

gudboi ha scritto:Il terreno è un po argilloso ma il problema è che quando piove molto si forma un laghetto. Non so se con una vangatura di circa 25 cm risolvo il problema, ma questi centimetri bastano per qualche coltivazione ? Pensa che volevo piantare proprio le patata, le Kuroda ( secondo me le migliori )
Grazie.

anch'io ho un terreno così e ho risolto facendo tutto intorno dei fossetti che raccolgono l'acqua e la mandano via e alzando la terra dove coltivo sta funzionando molto bene..
ciao nino

Con un terreno molto argilloso come il mio, le patate sono poco redditizie rispetto a tante altre colture! Hai mai pensato di fare un' analisi del terreno? L'acqua ristagna anche da me in inverno, se molto piovoso...e sicuramente non è un bene! Prova ad intervenire come ti è stato consigliato e vedi come ti trovi . Facci sapere!!

Per quello che devo fare ho capito e ringrazio per le risposte.
Ma che cosa posso coltivare ?
Grazie.

anche io eviterei di coltivare le patate ed anche le carote in un terreno del genere... Per il resto proverei un po' di tutto...

gudboi ha scritto:Per quello che devo fare ho capito e ringrazio per le risposte.
Ma che cosa posso coltivare ?
Grazie.

Ciao anche io ho un terreno argilloso e ti diro che faccio un bellissimo orto anche molto produttivo,conltivo di tutto con ottimi risultato,anche le patate vengono molto bene e ti diro anche grosse certe arrivano a sfiorare gli 800 grammi,però come qualcuno di ha già detto il terreno argilloso va lavorato in estate per poi utilizzarlo la primavera che verrà senza pestarlo molto,fai così vedrai che avrai ottimi risutati,certo l'orto essere fatto un anno da una parte e un'altro anno da un'altra parte.

pino22 ha scritto:[o va lavorato in estate per poi utilizzarlo la primavera che verrà senza pestarlo molto,fai così vedrai che avrai ottimi risutati,certo l'orto essere fatto un anno da una parte e un'altro anno da un'altra parte.

dico la mia opinione:
ma di solito la terra si lavora alla fine dell'autunno quando finiscono le produzioni principali..

anni fa coltivavo un orto in montagna la terra era argilla pura,( una volta ci muravano le case )
ho cominciato a metterci di tutto:
compost di rifiuti domestici, segatura , cenere, legno marcio, torba, terriccio dei castagni buchi, e terra prelevata togliendo la parte superficiale dei terreni non coltivati, in un giro di tre anni era diventata ottima leggera e grassa secondo me più si lavora e si aggiungono "cose buone" più diventa "buona"
ciao Nino

pioppino ha scritto:

pino22 ha scritto:[o va lavorato in estate per poi utilizzarlo la primavera che verrà senza pestarlo molto,fai così vedrai che avrai ottimi risutati,certo l'orto essere fatto un anno da una parte e un'altro anno da un'altra parte.

dico la mia opinione:
ma di solito la terra si lavora alla fine dell'autunno quando finiscono le produzioni principali..

anni fa coltivavo un orto in montagna la terra era argilla pura,( una volta ci muravano le case )
ho cominciato a metterci di tutto:
compost di rifiuti domestici, segatura , cenere, legno marcio, torba, terriccio dei castagni buchi, e terra prelevata togliendo la parte superficiale dei terreni non coltivati, in un giro di tre anni era diventata ottima leggera e grassa secondo me più si lavora e si aggiungono "cose buone" più diventa "buona"
ciao Nino

Ciao Pippino,quello che dici e molto giusto e vale per una superfice limitata non per una superfice come quella che ho io circa mezzo ettaro.un anno avevo incomiciato con potare della sabbia che ha delle particelle molto più grossalane dell'argilla però ho smesso per era un impegno gravoso e molto costoso,dato cher abito nell'entroterra.
Allora per avere dei frutti abbondanti con l'argilla bisogna solo lavorarla nel periodo giusto,per frutti intendo tutti i prodotti della terra,ti dirò una cosa dopo tanti anni mi sono affezionato a questo tipo di terreno,anche se quelli che hanno un terreno sciolto fanno molta meno fatica di me,comumque io la penso diversamete da te sono un estimatore delle tue teorie un saluto Pino