Tutti i metodi sono buoni, se li lasci andare a terra non è male, io li metto sulla "toppia", una piattaforma di legno e canne ma li faccio partire dalla terrazza superiore, comunque sia tutti i metodi sono validi, l'importante è la buca di trapianto con fondo di materiale organico per lo sviluppo della pianta e dei frutti e contrastare l'ioidio con prevenzioni opportune.
Ciao io li impalco come i pomodori indeterminati e credo di avere più vantaggi che svantaggi. Facendoli arrampicare ho piantecircoscritte in una zona ben definita posso toglie le erbacce senza problemi ,la pianta è areata e meno soggette a malattie ,quando ammaffio non bagno le foglie e in caso di temporale la pianta rimane pulita. Individuo meglio i frutti . Lo svantaggio è che ci devi perdere un po' di tempo a guidarla sulla struttura Saluti Mago
puoi utilizzare anche la rete utile per molti rampicanti, PISELLI FAGIOLINI FAGIOLI. Se li coltivi a terra dovrai spesso controllare per soleggiare i frutti poiché le foglie possono ripararli-coprirli dal sole. N.B. vogliono molta acqua io li coltivo con la rete e mi trovo sempre con ottimi raccolti. la rete ti facilita anche la potatura per allegerire la pianta da troppi getti e foglie Ciao
Alverman23 ha scritto:I rami dell'olmo sono perfetti, messi vicini in fila formano una grata naturale dove cetrioli, fagioli e rampicanti vari si aggrappano benissimo.
Ottimo, se non sbaglio nei paraggi dovrebbe esserci qualche olmo. Resta solo da capire se posso prendere qualche ramo altrimenti utilizzerò canne o pali di castagno.