sono lampade a led o neon ?

perchè dopo aver letto Orsoweb,ho cercato materiale e ho letto (non so se è vero) che lampade del genere (6500K) ,possono andar bene per la crescita delle piante(parte verde),ma per la parte fiori servono poi neon a luce blu/rossa 2700... per i frutti poi deve avere una gamma ancora più completa(varia) .

certi impianti usano lampade da 200/300/1000W alogene (alla giusta frequenza)o (non ricordo il tipo) perchè il sole in quanto a lumen è molto ma MOLTO superiore a qualche lampada neon ...

la luce del Sole mediamente varia tra i 32 000 lx (32 klx) e i 100 000 lx (100 klx);

se poi sono a led, la frequenza a 6500k è quella ed unica, mentre a neon oltre ai 6500k hai pure altre tipi di luce (in realtà),varie sfumature.

p.s.
non si può aumentare il tempo di modifica di un documento ad una mezza ora ? dico perchè io son LENTO nel pensare e magari evito di scrivere troppi interventi aggiungendo ... sempre materiale

i led vengono usati in produzione , a diverse frequenza blu/rossi/bianchi in particolare perchè il rapporto costo/consumi/potenza è superiore ... ci sono chip led attualmente da 100W di resa luminosa ,cioè che sono equivalenti ad una lampada neon da 100W, alimentati a 32/35Vdc le cui correnti sono di 0.3A cioè 3000ma per un consumo totale di 10,5W ...

cioè con un consumo di 10.5W hai una resa di 100W, la differenza sta nell'angolo di emissione dl LED rispetto al tubo,120° anzichè 360 del tubo neon ...misurando l'irraggiamento, limitatamente all'angolo interessato(120 x i led) si misura una qualità della luce maggiore rispetto al neon di stessa frequenza.

quindi, considerando che un NEON da 100W consuma molta più potenza(reattore compreso ), molti preferiscono spendere sui led puntando a consumi inferiori ed in teoria tempi di durata molto superiori(led - vita).

con un led riesci ad avere molti lumen/superficie mantenendo bassi i consumi ... ma non ho alcuna idea pratica delle necessità a livello di produzione ...intendo quantità minime di luce per sfornare un pomodoro

le piante hanno una necessità fondamentale di luce, lo si vede anche nell'orto ... e comunque la luce all'esterno è diffusa, varia in frequenza ... diversa in un ambiente chiuso ...

consumi

l'ha detto anche pallinof il riscaldamento con aria non è il più adatto

un metodo è mettere una resistenza che scalda al di sotto dei contenitori
facendo una sepentina poi si riempie con sabbia e si appoggiano sopra i vasi in cui mettere le piantine
si mette la sonda del termostato nell terra per avere una temperatura costante a 20 25 gradi
ciao nin o

nella serra monto 10 neon da 58 w lunghe 950 cm e l'altezza delle lampade da terra sono di circa 230 cm.Abbassarle mi diventa problematico ma cambiare i neon?per il riscaldamento ok abbassare i termoconvettori ma posso realizzare un impianto di riscaldamento a terra cioè interrato?che caratteristiche deve avere l'impianto?
ah la sarra è solo a uso obbistico non professionale

Non sono convinto che abbassare le lampade apporti qualche beneficio. Anzi proverei a sostituirli con lampade a incandescenza o meglio tubi radianti che oltre fornire luce (infrarosso) integrano il sistema di riscaldamento.
Per quanto riguarda il riscaldamento basale ottimo il sistema elettrico di Pioppino ( a cui rivolgo un cordiale saluto) per coltivazione fuori suolo, taleaggio e semenzaio, posizionato sotto i contenitori.
Per la coltivazione in terra non è necessario interrare i tubi radianti, ma posizionare dei tubi in PE lungo le file e collegarli ad una caldaia che attraverso una pompa permette il circolo dell'acqua.
Su piccole superfici potrebbe funzionare anche uno scaldabagno elettrico che ci permette di mantenere l'acqua ad una certa temperatura (intorno ai 60 gradi) colllegato ad una pompa che distribuisce l'acqua ad una testata alla quale sono collegati i tubi che corrono lungo le file.
E una seconda testata che raccoglierà l'acqua e la riporta allo scaldabagno.
Con queste temperature si possono usare lo stesso PE che si usa per l'irrigazione: diametro delle testate 1 pollice mentre il tubo radiante lungo le file da 20.
Buona coltivazione.

mah ... c'è serra e serra ...
in genere quando si parla di serre si parla di serre esposte al sole (comunque) ...

per sapere come coltivare al buio bisogna chiedere agli esperti ....

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[... Nota del moderatore Marco Salvaterra: la coltura legale della Canapa (Cannabis sativa) in Italia non si fa in serra, ma in pieno campo: http://www.rivistadiagraria.org/riviste ... cat_id=267 ]

riguardo al calore , a meno che tu non voglia deviare via tubo da 16mm nero , allacciandoti all'impianto termoconvettore(i 2 che hai installato) e facendolo scorrere nel terreno , l'alternativa più semplice è il letto caldo ma bisogna capire quanta puzza sei disposto a portare "dentro" la serra ...diciamo che è pure la più economica ...

se filtra della luce dall'esterno, voglio dire se il tetto è policarbonato e sopra è esposto ai raggi solari e qualche raggio filtra, il telo nero sopra alle aiuole permette di accumulare calore durante il giorno e bloccare l'umidità che rimane nel terreno e viene assorbita dalla pianta . in questo modo anche se il riscaldamento è alto 25/30 gradi, il terreno rimane umido .

conviene quasi di più fare una serra all'esterno, che può beneficiare dei raggi solari e risaldarla con dei tubi ...

Mio zio ha una serra di orchidee in policarbonato di 4 mt altezza x 3 x 6Mt, mette una stufa a legna giusto per mantenere la temperatura adeguata ...

potresti trasferire un termoconvettore + termostato in una serra esterna ...

P.S.
era giusto per offrire qualche spunto ...ma io mi preoccuperei di capire se la luce è sufficiente ...perchè è fondamentale ...
senza quella , tutto il resto non serve ..

dimenticavo, visto che la luce non filtra da nessuno dei 4 lati, ma evv. solo da quello superiore, sempre se è esposto al sole, prova a vedere se il policarbonato è del tipo anti raggi UV ... perchè se gli levi anche quei pochi siamo a posto ...

http://www.inpolicarbonato.it/news/poli ... re-uv.html

Controllare temperatura del terreno, se le piante si bloccano appena messe in terra, potrebbe essere un problema di terreno troppo freddo, in genere le serre riscaldate, quando vengono progettate hanno sempre un muro che separa il terreno esterno da quello interno. Termometro a sonda e controlli la temperatura. Per arricchire un pò il terreno di minerali, e togliersi il dubbio della concimazione, potresti utilizzare un concime minerale ( io uso quello ingrani )