Direi che hai le idee poco chiare..
Due ettari non sono pochi per buttarsi in una coltura che richiede anticipazioni non piccole, lavorazioni profonde, possibilmente la creazione di prose, irrigazione, numerosi trattamenti, raccolta meccanizzata con due cantieri e operai sulla macchina scavapatate...
La raccolta la faresti a fine luglio-inizio agosto, a seconda di dove ti trovi e della stagione...
In pieno campo potresti fare, oltre alle patate, pomodori e cipolle, ma siamo sempre lì...
Frumento e compagnia bella non danno effettivamente molto reddito.
Potresti pensare a qualche sementiera, se trovi qualche cooperativa con cui farle.
Io faccio con soddisfazione zucche.
Io ticonsiglierei di fare delle prove su piccoli settori dell'appezzamento e se ti rimane del terreno ci metti il grano, fai patta, ma non lavori...