quoto straquoto ...(aggiungo che a volte per avere la pace... bisogna fare la guerra!)

Ti quoto anch'io...imbracciamo le armi!!

P.S. Scherzo eh..

Sicuramente il comportamento della signora non è accettebile, anchè perchè i cavoli non hanno nemmeno i fiori.
Il cavolo viene impollinato anche dalle api e simili, che sicuramente non hanno problemi a percorre 300 e passa metri, raggiungono facilmente i 3 km.
I problemi causati da impollinazioni non controllate non sono certo da sottovalutare, anche perchè ci si accorge dell'errore solo alla raccolta...

.... c..zi tuoi!!!! (perdonatemi ma possibile che non si riesca far passare il concetto?)

Scusa ma quale concetto?
Ci sono persone che al minimo dettaglio che non rispecchia la qualità da loro desiderata ti fanno il concerto e ti abbandonano.
Ovviamente non stò proteggendo la signora che ha sbagliato, ma parlo del pericolo e conseguenze di avere semi non puri.

Io intendo che se ti occupi di impollinazione, di semi puri, etc etc sia a livello hobbistico sia a livello professionale dovresti conoscerne appunto i meccanismi e dovresti prendere i provvedimenti necessari al raggiungimento del tuo scopo, provvedimenti che non possono essere ad esempio appunto impedire ad altri di coltivarsi quello che ne hanno voglia ... è una cosa assurda ! Allora se abito vicino a Austin David non posso coltivarmi le rose che ne ho voglia perchè lui deve impollinare le sue?

scusa libellula69 ma sei completamente fuori pista. non ci sono metodi per evitare incroci indesiderati. ripeto c'è modo e modo di esporre le proprie richieste e chi ha chiesto in modo brutale di eliminare le piante non ha di certo ragione. comunque per tua informazione ci sono zone in italia dove vengono prodotte semenze di insalata dove nessuno pianta o lascia andare a fiore insalate che potrebbero imbastardire la semenza che si produce. Secondo te come è possibile avere ora le semenze antiche? semplicemente evitando di farle imbastardire.

Fortuna che cè kentarro

I metodi per evitare le impollinazioni indesidarate ci sono, ma penso che sia più facile, semplice, vantaggioso e soprattutto economicamente conveniente cercare un accordo (che è diverso da obbligo) sulle varietà da coltivare, magari anche barattando le piantine, piuttosto che realizzare una serra completamente isolata dal modo esterno, con aria condizionata e un arnia di impollinatori, come api, bombi...

Beh si potrebbe coltivare una data varietà in serra, portarsi le arnie ed, al chiuso, lasciare che le api facciano il loro lavoro senza uscire e senza interferenze esterne. Credo che, se non si hanno a disposizione le giuste attrezzature, sia meglio lasciare perdere perchè poi, come dice Kentarro, sarà sempre più difficile mantenere varietà antiche e resistenti.
Comunque ribadisco: se voglio avere semi puri e non ho i mezzi per farlo (o almeno provarci), IO non pretendo certo che nella valle nessuno coltivi altre varietà. Lascio perdere, punto.

Alberto

... ma era lì che volevo arrivare Kentarro ! Se non esistono tecniche sicure per controllare le impollinazioni
e lo avete ribadito tutti .... oppure ci sono ma costanno troppo e cmq non saranno mai al cento per cento ...
c'è la possibilità che dici tu di creare delle zone dove si coltivano solo certe cose etc etcc
ma è frutto di accordi fra le persone .... (come ha anche detto Gerry)
cosa che non risulta in essere in questo caso ...
quindi quella persona che ha voluto far togliere i cavoli è stupida e arrogante ...
con la mente distorta che ha m'immagino che selezioni farà ... magari le bombarda pure con i raggi x
Faccio un altro esempio : domani il mio vicino decide di dedicarsi all'insalata da seme "riccioluta di montagna"(me la sono inventata)
(perchè deve vendere i semi )
e proibisce all'altro mio vicino di farsi i semi di riccioluta verde che è vent'anni che se li autoproduce?
...
(sta piovendo ... che bello la terra era un pò secca)