Ciao, nonostante abiti in mezzo alle Alpi, ho voluto provare a coltivare un paio di carciofi. Avevo scelto il violetto di Romagna per la sua rusticità e all'inizio la loro crescita prometteva bene tanto che sono riuscito a cogliere quattro fiori per pianta ma poi, nonostante la presenza di altri fiori tra le ascelle delle foglie, le stesse hanno cominciato a presentare un colore bronzeo e tutta la pianta è deperita fin quasi a seccare. Ora non so se si tratta di qualche malattia (probabile visto il giugno freddo e piovoso) o se è la fine naturale del ciclo di vita dei carciofi ma siccome vorrei riprovare vi chiedo se si può intervenire in qualche modo e quando, tenendo presente che durante la fioritura mi pare poco salutare spruzzare anticrittogamici fosse anche solo rame.
Grazie
Ciao.

la pianta ora andrebbe tagliata e i nuovi carducci saranno la produzione per l'anno venturo

Grazie Kentarro. Ma tagliare il fusto adesso, significherebbe avere i ricacci prima dell'inverno vero? In tal caso supererebbero le gelate magari proteggendoli con paglia, foglie secche e TNT? Un'altra cosa:alcuni tagliano il fusto qualche cm. sopra il terreno, altri qualche cm sotto... tu cosa suggeriresti tenendo appunto conto del gelo invernale?
Ciao.

io vivo in zona umida e mediamente fredda a 222 msl, in brianza. da me vedo chiuderli con un cartone. io non ho mai fatto nulla comunque, un anno li ho legati con un salice. quest'anno vorrei tagliarli.

la paglia mi sembra una buona idea

Ciao. Io coltivo 8 piante di carciofi da tre anni a 940 m s.l.m. - quest'anno ci siamo stufati di mangiare i carciofi .
Non ho mai forzato le piante - elimino la parte aerea della pianta solo quando si secca del tutto, zappo un po' la terra e uso il composto come il concime e la pacciamatura. Non ho mai protetto le piante in inverno - da noi le temperature minime notturne sono di -8°C - -10°C e qualche volta -13°C.