inoltre il mio "maestro contadino" mi ha insegnato che a volte le persone che vogliono praticare la biodinamica si perdono nei libri e nelle ridondanti questioni filosofiche dimenticandosi che se non si abbasa la schiena e si suda sotto il sole le magiche piantine non crescono affatto.
secondo la sua teoria bisogna acquisire e mettere in pratica le nozioni basilari e fare molta pratica.
poi come in ogni cosa sarà la dedizione a ricompensare il proprio impegno...

Devi aver avuto veramente un Grande Maestro.
mi hai vatto venir voglia di approfondire l'argomento, alla luce delle sue parole.
grazie. ne riparliamo presto
bea

Obbiettivo della biodinamica è la produzione di energia utilizzando le denimaniche biologiche dell'ecosistema. Energia può essere riutilizzata nella coltivazione, trasformata in altra energia oppure destinata all'alimentazione diretta. I metodi empirici della biodinamica steirneriana fanno ormai parte della archeologia, mentre la conoscenza scientifica del flusso naturale dell'energia ci offre strumenti potenti per poter produrre l'energia necessaria dall'agricoltura. Per fortuna non possiamo più permetterci di mantenere un'agricoltura che divora energia e tutte le motivazioni che hanno prodotto questo sviluppo sono fallite una dopo l'altra.
La biodinamica sarà l'agricoltura del futuro.
Buona giornata a tutti.

Ciao a tutti,
una mia amica veterinaria omeopata, di ritorno dal convegno nazionale di Omeopatia, ha riportato
questa notizia che può farvi chiarezza sul biodinamico:

"E' intervenuta la prof.ssa Betti, ordinario dell'università di Bologna
che dal 1994 sperimenta rimedi omeopatici diluiti e dinamizzati sui semi
e sulle malattie delle piante.
Durante la sua lunga relazione il dato interessante che è uscito fuori
è che durante gli esperimenti (dove si usa un gruppo che non prende
medicina e uno che la prende) oltre a utilizzare il gruppo di controllo
(senza niente), il gruppo che assumevea omeopatia, hanno anche messo un
gruppo CON SOLA ACQUA DINAMIZZATA. Ebbene quest'acqua dinamizzata è
risultata essere di efficacia inferiore all'omeopatia, ma
significativamente utile nella germinazione dei semi e nella crescita
delle piantine (non nella cura delle malattie).
I risultati sono pubblicati su riviste rigorosamente scientifiche.
Qui si chiarisce la "stregoneria" dei biodinamici del girare l'acqua
cento volte come se uno fosse un po’ toccato nel cervello.
Durante un colloquio con la dott.ssa, senza che io andassi
sull'argomento, infatti volevo parlare di altro, mi ha detto che loro
ritengono il biodinamico una forma sofisticata e ottima di coltivare, di
cui il biologico è solo una forma semplicistica.
Vi tralascio i risultati sorprendenti che hanno dato i semi, le piantine
e le piante ammalate, trattate con l'omeopatia. Lei stessa, rigorosa
professoressa scientifica e razionale, ha dovuto capitolare davanti a
risultati RIPETIBILI, dunque non frutto del caso.
Inoltre i veterinari omeopati sono risultati essere coloro che possono
dare un valido contributo agli agronomi per la loro conoscenza profonda
del repertorio omeopatico piuttosto che i medici."

Se sono tecniche adatte per la sostenibilità, secondo me vanno approfondite e sperimentate.