Ciao a tutt* Quest'anno nella mia zona non ha fatto che piovere, e molte piante nell'orto, soprattutto leguminose, si sono ammalate, credo sia Alternaria. Ho letto che trattamenti preventivi con 4-10 g/l di bicarbonato di sodio possono aiutare. Qualcun* ha esperienza in proposito? Oppure consigli su metodi alternativi non tossici? Se devo usare un fungicida di sintesi tanto vale comprare la verdura al supermercato....
Ciao, la mia domanda riguarda l'uso e l'efficacia del bicarbonato o di altre sostanze non tossiche su Alternaria e/o Peronospora, e non il riconoscimento della malattia, che ho già fatto diagnosticare da un fitopatologo. Quindi mi è parso inutile postare foto. Come mai mi chiedi di evitare gli asterischi? È una regola del Forum o una tua richiesta personale? Io sono per la parità di genere, e li uso perché sono stufa di sentir parlare "degli agricoltori" quando è assodato che "gli agricoltori" nel mondo sono in larga maggioranza donne.
Formazione: laurea umanistica, esperienza in sala parto suini e fecondazione artificiale
Re: Bicarbonato di sodio
26/05/2021, 19:16
È una mia richiesta come moderatore proprio per evitare polemiche di questo genere, visto il tema "caldo". La lingua italiana è elastica semanticamente, quando si chiede se qualcuno sa qualcosa, è scontato che si intende tutti e non solo i maschi, sarebbe folle. Qui nel forum tutte le persone sono ben accette senza distinzioni, purché educate. Ti ringrazio per la collaborazione. Per la risposta aspettiamo chi se ne intende, ma il fitopatologo che ti ha consigliato?
Di usare difenoconazolo, asserendo che ha carenza 7 gg. Ma a me risulta che non sia neanche registrato per l'uso su leguminose, e che la carenza su altre specie sia ben più lunga. Inoltre mi rifiuto di usare prodotti di sintesi nell'orto. Nei prossimi giorni butto via tutto, ripulisco e risemino. Hai altri suggerimenti ?
Se è alternaria ho visto che ci sono prodotti registrati a base di rame. Sono considerati ammessi in agricoltura biologica ma ricordo che comunque il rame rimane un metallo pesante. Comunque andrebbero usati per prevenire il problema quindi con l'attacco in atto ben che vada ti ferma il problema ma non lo risolve definitivamente
Formazione: laurea umanistica, esperienza in sala parto suini e fecondazione artificiale
Re: Bicarbonato di sodio
27/05/2021, 12:44
Il rame non è un metallo pesante. Esempi di metalli pesanti: mercurio (Hg), cadmio (Cd), arsenico (As), cromo (Cr), tallio (Tl) , piombo (Pb). Non bisogna abusare nemmeno del rame, ma non penso sia il tuo caso.
milli ha scritto:Il rame non è un metallo pesante. Esempi di metalli pesanti: mercurio (Hg), cadmio (Cd), arsenico (As), cromo (Cr), tallio (Tl) , piombo (Pb). Non bisogna abusare nemmeno del rame, ma non penso sia il tuo caso.
Formazione: laurea umanistica, esperienza in sala parto suini e fecondazione artificiale
Re: Bicarbonato di sodio
27/05/2021, 19:48
A livello atomico il rame non è un metallo pesante, a basse concentrazioni non è tossico, è un oligonutriente Poi, se cambiano le regole a livello legislativo, ce ne faremo una ragione. Comunque, torniamo a occuparci di alternaria.
Se prendiamo a riferimento il fagiolo come esempio di leguminosa, l'alternariosi non è neppure riportata sui Disciplinari di Difesa Integrata, in quanto è una fitopatia scarsamente presente e dannosa appunto su queste ortive. Ma se ritieni inutile postare foto, altro non si può dire; peraltro posso aggiungere che una diagnosi corretta richiede di regola un esame a fresco microscopico, quantomeno io faccio così (i conidi di Alternaria sp. si riconoscono piuttosto facilmente). Come prodotti ammessi in etichetta ci sono sono rame e zolfo.
Quanto al difenoconazolo, se prendiamo ad es. un prodotto etichettato come PFnPE (titolo 16,7 g/l di sostanza attiva), per quanto sopra detto non è autorizzato su leguminose ma per altre ortive tipo il pomodoro (pianta su cui l'alternariosi può essere un problema) l'intervallo di sicurezza è di 3 giorni.