Ciao a tutti, l'agricoltura biologica mi sta prendendo tantissimo, nonostante i numerosi problemi e la produzione altalenante, la trovo sicuramente molto più stimolante a livello lavorativo.
Sto contenendo un'infestazione di ragnetto rosso con zolfo e sapone potassico, e ora sono venuto a conoscenza di questo fungo antagonista. Qualcuno mi può raccontare di qualche esperienza diretta?

Io l'ho acquistato lo scorso anno per contrastare la mosca dell'olivo in un regime di lotta integrata. Quest'anno l'ho usato anche contro gli afidi su zucchine, fagiolini e fragole e sono rimasto molto soddisfatto, in particolare contro l'afide verde, sul quale non ha effetto l'azadiractina (l'altro insetticida che uso abitualmente). Anche il costo è sensibilmente inferiore rispetto ad altri bioinsetticidi (sta sui 50€ al litro) e se ne usa in quantità limitate (max 150ml/hl). Sul ragnetto rosso non l'ho mai usato ma so che è tra gli insetti sensibili. Unico problema è che deve stare in frigo e non dura più di un anno dall'apertura. Lo consiglio spesso quando chiacchiero di agricoltura

non so se corrisponde a verità ma mi hanno detto che ci devono essere condizioni di umidità e temperatura idonee per permettere lo sviluppo e l'azione .
sarebbe interessante conoscere il modo d'uso, ho avuto un attacco di ragnetto rosso che mi ha rovinatao completamente una bellissima pianta.
attulamente l'ho eliminato ma con l'uso di 2 acaricidi diversi per evitare fenomeni di resistenza.

Come per tutti gli agrofarmaci viene consigliato di effettuare il trattamento al mattino presto o la sera, in questo caso anche per avere umidità e temperatura più ideali per la vita del fungo. Io lo do la sera così ha tutta la notte per adattarsi.

ti ringrazio, mi avevano detto che dovevo tenere controllata l'umidità e la temperatura, cosa che si può fare in una serra da professionisti.
il costo pare alto ma se paragonata al chimico è più conveniente.

Da capire bene se il fungo resiste a temperature alte, ricordiamoci che in pieno campo si possono raggiungere temperature molto alte da me i 50 gradi e oltre sono garantiti penso che anche da Juniper in sardegna le temperature sono identiche, ambiente favorevole per il ragnetto visto che non sopporta climi umidi. Per me me era meglio il ragnetto antagonista

ho letto l'etichetta del prodotto , consigliano di operare tra i 10 ed i 34 gradi ma non spiega se il fungo resiste oltre quella temperatura.

Scusate ma anche la peronospora è un fungo e mi sembra che le alte temperature le facciano un baffo. I ceppi usati per gli agrofarmaci sono molto resistenti, va solo ridistribuito dopo pioggia copiosa, come tutti i prodotti bio. Comunque in caso di forti infestazioni va ridato ogni settimana, io usandolo contro gli afidi allo stadio iniziale l'ho dovuto dare solo una volta

questo vivaio lo usa.

https://www.facebook.com/Agrumilenzi/vi ... =2&theater

http://www.coltureprotette.it/beauveria ... integrata/
Però in serra le temperature sono differenti dalle colture all'aperto, per questo dicevo se con il troppo caldo ha la stessa efficacia?!?!