basilico??

C è la qualità "Foglia di Lattuga" che ha appunto una foglia grande

Daniele94 ha scritto:C è la qualità "Foglia di Lattuga" che ha appunto una foglia grande

certo, ci sono anche qualità ornamentali a foglia rossa (rossiccia)
ma se date retta a me il pesto fatelo solo con il basilico tipo genovese

ciao

dipende dalla varietà...
io coltivo il basilico a foglie larghe e diventa alto anche 50 cm
quando è grande poto i fusti lasciando una foglia il fusto si dirama in due e cosi via diventa un cespuglietto..

il problema è farlo nascere e crescere da piccolo.
ha bisogno di caldo costante basta uno spiffero freddo e muore subito...
adesso l'ho seminato in serra poi quando sartà più grande lo trapianto in vasi grandi..
cioa Nino

ho trovato una foto dello scorso anno:



col tempo diventa anche più grande..
magari per i genovesi..
ma con questo basilico faccio dell'ottimo pesto .......

(detto da amici)

e non mi sembra sappia di menta, ma forse non siamo così sensibili o rafinati...
mi sembra così brutto buttare via delle piccole pianticelle

ciao Nino

pioppino ha scritto:ho trovato una foto dello scorso anno:

DSC_0091.JPG

col tempo diventa anche più grande..
magari per i genovesi..
ma con questo basilico faccio dell'ottimo pesto .......

(detto da amici)

e non mi sembra sappia di menta, ma forse non siamo così sensibili o rafinati...
mi sembra così brutto buttare via delle piccole pianticelle

ciao Nino

ciao
Ognuno , per i prodotti tipici della sua terra ha una attenzione particolare: un norvegese mi ha detto una volta che quelle "porcherie" che spacciano a noi per salmone affumicato, da loro non le danno neanche ai gatti..... eppure per noi è buono e lo paghiamo caro.....
Probabilmente i tortellini che noi compriamo al supermercato, un bolognese non li darebbe neanche al suo cane.....
e così via....
Certi sapori ti restano nel palato, questione di sfumature, forse, ma una volta che hai assaggiato l'ottimo, anche il buono ti soddisfa meno.

fai la prova: cogli le foglie quando la pianta ha solo 8 foglie e facci il pesto e vedrai quanto viene più buono. Comunque il pesto alla genovese viene più "giusto" solo con il basilico coltivato in liguria, sembra una favola, o una difesa ad oltranza del DOP, ma vieni a mangiare il pesto da noi (non al macdonald però) e sentirai la differenza.
ciao

pilusmax ha scritto:ciao
Ognuno , per i prodotti tipici della sua terra ha una attenzione particolare: un norvegese mi ha detto una volta che quelle "porcherie" che spacciano a noi per salmone affumicato, da loro non le danno neanche ai gatti..... eppure per noi è buono e lo paghiamo caro.....
Probabilmente i tortellini che noi compriamo al supermercato, un bolognese non li darebbe neanche al suo cane.....
e così via....
Certi sapori ti restano nel palato, questione di sfumature, forse, ma una volta che hai assaggiato l'ottimo, anche il buono ti soddisfa meno.

fai la prova: cogli le foglie quando la pianta ha solo 8 foglie e facci il pesto e vedrai quanto viene più buono. Comunque il pesto alla genovese viene più "giusto" solo con il basilico coltivato in liguria, sembra una favola, o una difesa ad oltranza del DOP, ma vieni a mangiare il pesto da noi (non al macdonald però) e sentirai la differenza.
ciao

hai ragione... su tutto ..
ho coltivato le cipolle di tropea (semi comperati a tropea da contadini) ma non sono venute uguali..
ciò non toglie che ci si può andare vicini..

poi se nel pesto ci metti dei buoni pinoli di pisa, parmiggiano reggiano stravecchio, olio di liguria un buon risultato ce l'hai comunque , per me è eccezzionale condire le trenette con le patate e i fagiolini...
l'ho mangiato da un mio amico a genova

a volte lo faccio non è proprio uguale ma è comunque buonissimo...

per la surgelazione io frullo il basilico e i pinoli in poco olio e surgelo in contenitori piccoli, non metto il parmigiano perche alla lunga sa di rancido...
alla bisogna disgelo e aggiungo parmigiano e olio..

ciao nino

dalle vostre discussioni mi sembra di aver capito che ha bisogno di molto caldo !!
nella mia serra di giorno le temperature salgono fino a 40° e di notte scendono a 10° può andare bene?
e come irrigazione preferisce l'umido o il secco?
insegnatemi che anch' io quest' anno voglio mangiare il pesto

ciao nino,
??? mi permetti di aggiungere ancora una be.....ata (come diciamo qui...) a proposito della tua riga che quoto:

"""mi sembra così brutto buttare via delle piccole pianticelle """

Se noi genovesi, proverbialmente "parsimoniosi" , ci adattiamo ad un tale spreco (e mi piange il cuore a pensarci...), una buona ragione dovremo pur avercela........

A proposito di genovesi, qualcuno qui ha trovato un sistema per togliere il "forte" al basilico cresciuto (troppo...) : buttano le foglie un attimo nell'acqua bollente, e le tirano subito fuori, le asciugano e ci fanno il pesto. Io ho provato, migliora , ma non mi ha soddisfatto e quindi via con la semina scalare.... e piantine usate buttate in concimaia (mi sento Erode che fa la strage degli innocenti......però il compost ci guadagna.....)

Ho seminato il primo basilico ieri, la luna era ancora quella buona, per chi ci crede, io non ci credo ma mi comporto come se ci credessi......(maninman, dicono a Genova)

E se passi da Genova contattami con MP , che ti faccio assaggiare il mio, con patate e fagionini (solo se sono di stagione)

ciao

moris ha scritto:dalle vostre discussioni mi sembra di aver capito che ha bisogno di molto caldo !!
nella mia serra di giorno le temperature salgono fino a 40° e di notte scendono a 10° può andare bene?
e come irrigazione preferisce l'umido o il secco?
insegnatemi che anch' io quest' anno voglio mangiare il pesto

La temperatura ideale è tra i 20 ed i 25 gradi
sotto i venti ha crescita stentata
sopra i trenta tende ad andare in fiore e va cimato per evitarlo
bagnare moderatamente, quando la terra è secca
Arieggia la serra di giorno perchè 40 ° non fanno bene a nessuno, neanche a te .

ciao