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Tecniche di coltivazione, malattie, concimazione, varietà, semine, trapianti e raccolta - Consigli e curiosità su serre, orti familiari, ecc.
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Re: Autosufficienza con l'orto

18/01/2013, 18:05

gente che è completamente fruttariana

stanno bene mentalmente? e che succede se gli viene voglia di pizza?
scusate, lo so che sono poco rispettosa ma non riesco a capire a cosa servano queste forzature. Se il nostro amico volesse mangiare solo la frutta autoprodotta, cosa mangerebbe d'inverno? noci e nocciole( bisogna avere un bel po' di noci e noccioli credo)? marmellate( così gli viene il diabete)? si potrebbe stoccare altra frutta, come mele e cachi, ma bisogna avete un certo numero di alberi sani e produttivi.
Dunque bisogna piantare:
mele (rosse e gialle)
pere
nocciolo, noce
cachi
albicocco
pesco
nespolo
kiwi
varie piantine di fragole ( da spostare nell'orto spesso)
magari arbusti con piccoli frutti, come lamponi e more, magari frutti meno conosciuti come goji e goumi.
qualche vite ( da tavola o da vino, a piacere)
questo giusto per avere frutta per più mesi
Poi? quanti metri q per avere un numero sufficiente di patate per passare l'inverno?
con i pomodori-zucchini- cetrioli-insalata- peperoni-melanzane-fagiolini -sedano passa tranquillamente l'estate e ne avanzano per il congelatore o le conserve, poi ci sono i radicchi e i cavoli ( in serra magari), verze per l'inverno
Non dimentichiamo l'angolo delle aromatiche: rosmarino, salvia, timo, prezzemolo basilico ( queste ultime due si congelano benissimo per l'inverno)
Altri consigli per le altre stagioni?
ci vorrebbe qualche gallina ovaiola, un micio ciaparàtt ....

Re: Autosufficienza con l'orto

18/01/2013, 18:55

MarcelloC ha scritto:Ciao, io non lo faccio e neanche lo consiglio.
Comunque conosco gente che è completamente fruttariana(non li spio, dunque non so dire se sia vero ciò che dicono, penso proprio di sì).
Dunque niente carne, niente cereali, niente tuberi, radici, foglie, semi, latte.
Solo frutta.
Il passaggio alla dieta non è così semplice.

mah, io ho provato, pur con la gamma allargata alle verdure, oltre alle noci e nocciole che dicevo, ma dopo 2-3 giorni la sera mi sentivo rabbioso. inoltre, si perde grasso si, ma anche tessuto muscolare. integrando con carne o pesce tutti i giorni, non avverto quel senso di insufficienza. so che fanno lo stesso i cereali (che hanno un effetto morfinosimile), ma hanno un valore nutrizionale inferiore.
c'è da dire che c'è frutta e frutta. se è quella che matura sulle nostre piante, è un altra cosa, resistevo molti giorni senza senso di insufficienza

Re: Autosufficienza con l'orto

18/01/2013, 18:57

milli ha scritto:
gente che è completamente fruttariana
...
stanno bene mentalmente? e che succede se gli viene voglia di pizza?
...

uh, la pizza è veleno :twisted:

Re: Autosufficienza con l'orto

18/01/2013, 23:46

Ciao. Forzatura?
A sentire loro noi umani siamo fatti per essere fruttariani, dunque questo sarebbe un ritorno alla nostra vera natura.
Ormai chi sa se una cosa è naturale o una forzatura lontani come siamo dalla Natura? Se uno se la sente di farlo non è una forzatura.
Mentalmente stanno molto meglio della maggior parte delle persone che vedo in giro che sarebbero pronti ad uccidere per una mancata precedenza in automobile.
A quanto mi hanno raccontato ci hanno messo parecchio tempo a trasformare la loro dieta e non è una cosa improvvisa e neanche da improvvisare.

Comunque ripeto che non seguo questa dieta e mangio tutto, esclusi giusto insetti e rettili penso.
Però mi piacciono le idee che si discostano dal pensiero comune uniformato.

Principalmente d'inverno mangiano mele. Mi spiegavano che noci e nocciole non vanno bene, creerebbero qualche tipo di problema.

Re: Autosufficienza con l'orto

19/01/2013, 0:06

Lo stato originario dell'uomo ... adamitico ... in effetti nella Bibbia c'è scritto che in origine mangiavano solo i vegetali e solo dopo il diluvio è stato concesso di mangiare la carne (ma non il sangue etc etc etc) per poi arrivare al Vangelo (Matteo) "non è ciò che entra dalla bocca ciò che inquina l'uomo ma ciò che ne esce " ...
voglio dire ... magari uno è adamitico solo per il cibo ...e che ne giova?
Chissà se Jacopo vorrà ancora fare l'orto ... :mrgreen:

Re: Autosufficienza con l'orto

19/01/2013, 11:16

libellula69 ha scritto:Lo stato originario dell'uomo ... adamitico ... in effetti nella Bibbia c'è scritto che in origine mangiavano solo i vegetali e solo dopo il diluvio è stato concesso di mangiare la carne (ma non il sangue etc etc etc) per poi arrivare al Vangelo (Matteo) "non è ciò che entra dalla bocca ciò che inquina l'uomo ma ciò che ne esce " ...
voglio dire ... magari uno è adamitico solo per il cibo ...e che ne giova?
Chissà se Jacopo vorrà ancora fare l'orto ... :mrgreen:

Si...la bibbia dice questo....

Re: Autosufficienza con l'orto

19/01/2013, 11:34

Si può vivere benissimo senza carne e quindi senza allevare bestiame da macello.
Io potrei essere autosufficiente con l'alimentazione, ho una ventina di galline che danno uova, coltivo grano, farro, mais, legumi, cereali, verdure, ho castagne, e altri alberi da frutto, un piccolo vigneto per il vino, bosco che mi da legna per riscaldarmi e per cucinare, sorgente di acqua pura, ho tutto per alimentarmi....ma per produrre tutto questo mi servono attrezzi agricoli ciò comporta l'acquisto di gasolio, olio, catene, ecc...., ma soprattutto costano le riparazioni e ci vogliono soldi, ci vogliono soldi se devi fare un esame medico così come se ti tocca andare dal dentista, puoi vendere parte del coltivato ma allora devi essere azienda agricola e pagare l'iscrizione IMPS...hai voglia a vendere patate....
Con un orto anche di mille metri si può essere autosufficienti per frutta e verdura non di più, e per pochi mesi l'anno...

Re: Autosufficienza con l'orto

19/01/2013, 11:43

Principalmente d'inverno mangiano mele.

solo mele?? ok, non li capisco ma li rispetto comunque.Peace e Love :mrgreen: .

Re: Autosufficienza con l'orto

19/01/2013, 12:05

iacoposk8 ha scritto:Ciao a tutti! è da un pò di tempo che mi frulla per la testa l'idea di diventare completamente autosufficiente.
Non so se sia possibile, ci sono un bel pò di punti da chiarire, da come ricavare l'acqua, al riscaldamento ecc..
Inizio a informarmi quindi e comincio dal cibo:
Secondo voi una persona con un orto può campare tutto l'anno senza andare al supermercato?
Sarei disposto anche a fare una serra per evitare che il raccolto possa essere distrutto da grandine o diluvi.
E con che sforzo si può raggiungere questo obiettivo? quanto deve essere grosso un orto che mantenga una persona o due?
grazie :)

In estate raggiungo bene il 90% dell'autosufficienza alimentare, mentre in inverno fatico ad arrivare al 70%.
Lavoro a questa cosa da cinque anni, e mi sono voluto/dovuo/potuto adattare molto.
E' una scelta di vita, ma secondo me uno può riuscirvi.
Per autosufficienza alimentare, oltre all'orto, al frutteto, alla vigna e l'oliveto, oltre ai campi, ci metto anche e sopratutto gli animali: il mio discorso è a 360° sull'agricoltura di sussistenza.
Comunque, un buon orto, una buona serra, ed un congelatore/dispensa possono offrire al possibilità di riuscire nell'intento.
...oltre ad avere anche tanto tempo da dedicare a questa cosa.
Come già detto in altre (spesso infelici) discussioni, deve essere fatta molta attenzione tra vivere e guadagnare economicamente: parlo di guadagno economico perchè la parola GUADAGNO a sola potrebbe essere fuorviante in una discussione del genere, visto che io ci guadagno e di molto...in salute, in felicità, in consapevolezza, in impegno etico, in rispetto...etc, ma NON VOGLIO ANDARE OT...che mi pare che già molto la discussione tenda a prendere questa piega.
Mi pare, e non credo di sbagliarmi, che la discussione fosse partita sul concetto di AUTOSUFFICIENZA...e quindi di VIVERE e NON DI GUADAGNARE ECONOMICAMENTE.
Per questo motivo mi sento di intervenire con molto piacere, e di portare la mia semplice e personale esperienza.
Se si entra nell'aspetto economico io evito di intervenire, che tanto conosco bene l'effetto di certi interventi boomerang.

@papettino
tu dici...
No, non è possibile. Per il semplice fatto che l’agricoltura è per forza di cose legata alle zone geografiche. Poniamo il caso che a te piacciano le banane. In teoria potresti arrivare a produrre banane nel tuo giardino, ma a quale costo di impiego di lavoro e materiali, e di che qualità? Quindi è giusto che tu vada dal fruttivendolo e compri le banane dell’ecuador. E così per tutte le altre colture. Quindi fai prima a guardarti intorno, vedere cosa si produce nella tua zona e produrre quello. Anche perché se hai i mezzi per produrre banane nel tuo giardino hai anche i mezzi per offrire il tuo lavoro (chessò, anche solo pulire il giardino) a chi in cambio ti dà dei soldi con cui puoi andare dal fruttivendolo e comprare le banane dell’ecuador di cui sopra.
Ti dico questo perchè anche a me ovviamente è frullata la stessa idea. Ciao

Prima dici che non è possibile...
...poi ti contraddici dicendo una cosa molto importante e ricca di senso, e cioè che è "legata alla zona geografica".
Uno che decide di fare dell'autosufficienza sa benissimo che dovrà rinunciare a tutte quelle cose che non crescono nella sua zona.
Io, oltre alle banane, ho presto dovuto rinunciare alle arance e ai limoni, e salvo qualche raro baratto (o acquisto ponderato con un GAS) non ne mangio quasi più.
In più c'è una cosa ancor più importante da considerare: LA STAGIONALITA'.
Se avessi voglia di zucchie...adesso...potrei solo fare due cose: o aprire il congelatore e prenderne di congelate, o andare in dispensa e prenderne un vasetto sott'olio o in crema.
Generlamente, per chi fa dell'autosifficienza alimentare, ci si ritrova a mangiare lo stesso tipo di verdura per periodi ben precisi.
Adesso per esempio ci sono le bietole, ed oltre che a consumarle fresche, ne stiamo congelando molte...poi ci sono le verze e i cavolfiori, i cardi...
...ma nel mio di orto adesso c'è sopratutto la neve, e quindi diviene complicato produrre, ed ecco che attingo alle abbondanti riserve che alimento tutto l'anno.
Qualche problema in inverno ce l'ho con la frutta, ed oltre alle noci, nocciole e mandorle...le ultime mele, non mi resta che attingere alla frutta sciroppata, fatta in conserva, seccata, e in marmellata.
Ed ecco che ogni tanto devo ingegnarmi per rimpinguare la scelta, e quindi cerco soluzioni per acquistare o barattare della frutta rigorosamente di stagione...rigorosamente proveniente da agricoltura naturale o biologica.
Stessa cosa dicesi per la carne: non mangio più carne vaccina perchè non posso allevare vacche (mangio solo la carne che mi produco).
Purtroppo ogni tanto cedo sull'acquisto di una forma di pecorino :oops: :mrgreen: :lol:
Non ho le pecore...e le mie capre mi permettono di fare formaggio e bere latte ma non per tutto l'anno.
Discorso complicato è per la pasta: uno semina il grano, si fa la farina, si tira la pasta a mano (sia sfoglia che non)...ma ogni tanto un pacco di fusilli o di spaghetti mi si richiede di comprarlo, lo ammetto.
Ed altra cosa che compro, oltre al sale, al pepe, ed alcune farine (tipo di farro) è il riso, che consumiamo molto in famiglia.
Vabbè, mi fermo...l'ho fatta lunga (come sempre)

Re: Autosufficienza con l'orto

19/01/2013, 14:43

Applausi a Tosco, complimenti per la determinazione e i livelli raggiunti.
sono tre anni che ho intrappreso un percorso simile e sono obbiettivamente in difficoltà,
ma rispetto il "silenzio economico"... in ogni caso la salute, e non solo, ci guadagna e parecchio!
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