attività di orticoltura

ciao a tutti,
mi sono appena iscritto.
Abbiamo deciso,con il mio socio,di avviare un'attività di orticoltura biologica per poi vendere i prodotti con il metodo della filiera corta,bypassando i grossisti e rivolgendosi ai mercati rionali e alla ristorazione del luogo.

Disponiamo di poco meno di 2 ha di terreno in collina(300-400m s.l.m.) in zona rurale,quindi accessibili ai piani di sviluppo rurale 2013-2020.

Tra le miriadi di domande possibili,vorrei sapere da voi se ritenete fattibile e sufficientemente redditizia un'attività di questo tipo,considerando che verrebbe affiancata,almeno all'inizio,alla nostra attuale attività di realizzazione e manutenzione aree verdi.
Altre domande le farò sicuramente più avanti,non vorrei mettere troppa carne al fuoco.
Grazie per le eventuali risposte!

secondo me sono necessarie delle serre dicoltivazione e in tutti i casi nn lascerei mai l'attività attuale

eugenio ha scritto:secondo me sono necessarie delle serre dicoltivazione e in tutti i casi nn lascerei mai l'attività attuale

sì l'idea è quella di predisporre dei tunnel non riscaldati per avere prodotti precocemente.
Con tempo magari anche un semenzaio.
L'attività attuale la continueremo senz'altro,anche se il settore non è molto fervido dalle nostre parti.
se va bene con l'orto,vedremo....

Spostato in orticoltura, più adatto all'argomento

ciao danilo