ciao a tutti... forse l'argomento è stato già trattato...quest'anno ho l'orto invaso da arvicole... in quanto vedo buchi nel terreno... ed ogni tanto qualche ortaggio... tipo finocchio, anche agli, etc... letteralmente mangiato sotto... che rimedi potrei usare... ho provato le canne infilate nel terreno con bottiglie di plastica... non serve a nulla... avevo pensato di comperare qualche aggeggio elettronico ad ultrasuoni... funzionano secondo voi ??? grazie dei consigli Giuseppe
- Se trovi "qualche ortaggio ogni tanto", probabilmente sono poche.
- Ucciderle non servirà a nulla, se l'ambiente è adatto per loro... torneranno. Più ne uccidi e più ne arrivano. Sarà sempre presente il numero di animali che quel territorio può supportare... a meno che tu non continui ad ucciderle in continuazione per tutta la vita.
- Io ho risolto lavorando il terreno e soprattutto tenendo l'erba tutto intorno sempre molto corta. Questo crea un ambiente per loro invivibile (troppo rischioso). Non devi lasciare "corridoi sicuri" tra le aiuole dell'orto e le zone intorno (fossi, cespugli, siepi, sterpaglie ammontonate, fieno, erba tagliata...).
- Poi le solite cose banali: non lasciare cibo, semi, pane duro, ecc... nelle vicinanze. I gatti vanno bene... ne uccidono qualcuna ma soprattutto fanno sì che loro preferiscano andare altrove (stesso discorso dell'erba bassa fatto sopra).
ortostorto ha scritto:Dalla mia esperienza personale.
- Se trovi "qualche ortaggio ogni tanto", probabilmente sono poche.
- Ucciderle non servirà a nulla, se l'ambiente è adatto per loro... torneranno. Più ne uccidi e più ne arrivano. Sarà sempre presente il numero di animali che quel territorio può supportare... a meno che tu non continui ad ucciderle in continuazione per tutta la vita.
- Io ho risolto lavorando il terreno e soprattutto tenendo l'erba tutto intorno sempre molto corta. Questo crea un ambiente per loro invivibile (troppo rischioso). Non devi lasciare "corridoi sicuri" tra le aiuole dell'orto e le zone intorno (fossi, cespugli, siepi, sterpaglie ammontonate, fieno, erba tagliata...).
- Poi le solite cose banali: non lasciare cibo, semi, pane duro, ecc... nelle vicinanze. I gatti vanno bene... ne uccidono qualcuna ma soprattutto fanno sì che loro preferiscano andare altrove (stesso discorso dell'erba bassa fatto sopra).
grazie dei consigli.. il fatto è che tutto attorno all'orto è pulito... addirittura nei due lati ho messo un telo nero da pacciamatura per non far crescere l'erba... niente niente vuoi vedere che passano da sotto il telo.. ?? domani verifico... se non piove... sarebbe interessante sapere quale prodotto ha usato l'amico Alverman2... grazie
Qualsiasi cosa lasciata a terra, sassi, legna, pannelli, viene subito sfruttata come riparo, come alzi il telo -se sono arvicole- troverai tutta la terra sminuzzata finemente.
Per 10 anni non ho mai visto una sola arvicola, poi due anni fa i primi buchi, pensavo fosse qualche topolino e non gli ho dato importanza (grosso errore!), in un paio di stagioni si sono moltiplicate a dismisura diventando un vero flagello, non salvavo più nulla.
Se fai un minimo di ricerche sui siti, trovi certamente i prodotti specifici, quello che ho usato è a base di granaglie, secchio da 5 kg sui 35 euro, mi sembra. La marca l'ho scelta a caso, credo si equivalgano un po' tutte. L'importante è seguire bene le indicazioni.
io nell' orto precedente ne avevo. sono state buone nel prato per 2-3 anni, poi la pacciamatura dell' orto le ha richiamate e da allora e' stato un casino. l' unica soluzione, per due anni, e' stato quando una volpe (femmina, con pargoli) si e' stabilita in fondo al terreno. ma quando le arvicole e i conigli sono finiti se ne e' andata e gli ultimi anni erano come prima.
Confermo che per le arvicole sono necessarie le granaglie conciate con veleno (al momento credo sia disponibile solo il bromadiolone. Niente pellets, men che meno le bustine. Si inseriscono alcune granaglie all'interno dei buchi, scostandoli all'interno delle gallerie. Poi si tappa i buchi (questo serve per capire se il rimedio sta avendo effetto). Purtroppo mi tocca smentire l'altro utente, in cima e in fondo alla catena alimentare gli squilibri sono difficili da ripristinare, i roditori si moltiplicano a dismisura. Gli inverni caldi come questo poi permettono ulteriori figliate da parte delle femmine.