ciao a tutti

Scrivo davvero poco sul forum, ma vi seguo con passione da tempo.
Fino ad ora me la son sempre cavata con i miei tre orti, senza grosse malattie o attacchi di insetti. Lo scorso anno ho però avuto i pomodori attaccati da una malattia che, alla fine, si è portata via quasi metà produzione (ho circa 30 piante). Quest'anno i sintomi si stanno riproponendo, per cui ho pensato di chiedere aiuto a voi.

Come si vede dalle foto allegate il tutto comincia con l'arrotolamento delle foglie più in basso, a volte fino a chiudersi completamente e a formare una specie di sigaro, subentra poi l'essicazione dei bordi che pian piano si espande fino alle nervature e a tutta la foglia. Partono sempre dai palchi più bassi. lo scorso anno un paio di piante erano rimaste completamente prive di foglie se non per il getto apicale.

Tolgo regolarmente le i 'figli' (o femminelle), non ho notato decolorazioni o macchie e non hanno subito stress idrico avendo l'irrigazione ad ala gocciolante. Il terreno è argilloso, ma fino allo scorso anno non mi ha mai dato problemi, almeno con i pomodori...

Grazie in anticipo a tutti voi!

dovrebbe essere una fisopatia del pomodoro.

o sono pidocchi neri o ragnetto rosso....
ti consiglio di prendere un rametto con le foglie e portarlo a fare vedere in un consorzio. loro hanno una lente che vedono che c'è nella foglia e ti danno il trattamento giusto da fargli

grazie per l'aiuto!

ciao, se il terreno è argilloso il pomodoro va irrigato molto di rado(1 volta alla settimana o anche meno). io mi sono reso conto che in una fascia i miei pomodori si ammalavano (con sintomi analoghi ai tuoi),in quanto le radici erano sempre "a bagno". ora che irrigo poco le piante sono molto belle.Il mio timore è che con l'irrigazione a goccia,le piante siano a mollo....tieni conto che ho visto pomodori meravigliosi in Sicilia,in zone caldissime,che non venivano irrigati quasi mai.Noi al nord abbiamo la fissa di irrigare in modo esagerato,tutti i giorni addirittura,ottenendo frutti acquosi e piante malate.Bisogna ricordare che il pomodoro sviluppa un impianto radicale molto profondo,quindi quando vedi la terra secca in superficie in realtà le radici sono sempre all'umido.

hanno quelle foglie perchè "FISCHIANO"

orticoltura-f42/terreno-argilloso-mai-sfruttato-per-20-anni-concimazione-t69560-210.html#p747943" target="_blank

Guarda ho seri dubbi che il problema in questione sia dovuto ad assenza di acqua...piuttosto come ho detto è frequente il contrario,soprattutto in piante molto alte,che hanno radici che sciendono diverse decine di cm. Nel caso in questione con terreno argilloso e irrigazione a goccia,con telo pacciamato, è facile avere sofferenza radicale a causa di eccesso di acqua.

Provo a dire la mia, in base a ciò che ricordo. Potrebbe essere un problema di circolazione dell'aria.. In effetti in giornate torride con vento a zero l'arricciamento delle foglie è una sorta di protezione della pianta che ha dal sole, per evitare che evapori l'acqua dalle foglie. Anche le mie fanno così di giorno, quelle dei peperoni si afflosciano. Ma la sera tornano belle dritte e quelle del pomodoro aperte...

Salve a tutti sono da poco iscritto al forum, mi scuso per l' intromissione ma vorrei sapere una informazione riguardo ai pomodori, si posso trapiantare le piantine del pomodoro acquistate del vivaio a fine giugno?
Grazie a chi risponderà

Si si può fare, io l'anno scorso ho piantato delle femminelle di pomodoro ad inizio agosto, ovviamente inizierai a raccogliere più tardi e magari come "effetto collaterale" non sarà un raccolto da guinness dei primati.