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Kamioka
Iscritto il: 02/07/2008, 14:44 Messaggi: 106 Località: Carsoli (AQ)
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Si potrebbe avere una scheda con il tipo di ortaggio e la quantità di acqua necessaria o cmq se va annaffiato tutti i giorni oppure no? Non so mai quando e quanta acqua dare alle zucchine, pomodori, fagioli, melanzane etc..
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15/07/2008, 15:13 |
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Francesco
Iscritto il: 13/03/2008, 19:45 Messaggi: 6200 Località: San Casciano V.P. (FI)
Formazione: Per. Agrario e Dott. in Scienze e Tecn. Agrarie
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Ciao Kamioka, una vera e propria scheda non esiste, perché per programmare l'irrigazione dobbiamo prendere in considerazione molti fattori, come prima cosa analizzare il terreno, nel senso sapere se è un terreno argilloso, sabbioso o limoso, non c'è un terreno che siano al 100% quindi dobbiamo sapere a cosa tende, da questo dipende quanta acqua può essere trattenuta, poi dobbiamo sapere quanto le radici si espandono, poi dobbiamo calcolare l'evapotraspirazione giornaliera, fatto tutto questo possiamo sapere quanta acqua possiamo dare (Volume) dipende dal terreno, se argilloso possiamo dare più acqua perché percola meno e si espande di più, se è sabbioso dobbiamo dare meno volumi perché percola velocemente e se ne diamo tanta è acqua che noi perdiamo. Poi per sapere il turno, cioè ogni quanto irrigare dobbiamo considerare l'espansione dell'apparato radicale e l'evapotraspirazione, l'espansione dell'apparato radicale dipende dal terreno e dalla specie, l'evapotraspirazione dipende dal clima, per calcolarla ci sono vari metodi, ma basta guardare empiricamente la temperatura, la ventosità e l'umidità atmosferica, per capirsi se abbiamo temperature alte, con vento e bassa umidità atmosferica dovremo irrigare più spesso. Per quanto riguarda le specie le cucurbitacee (zucchine, cetrioli, meloni, cocomeri...) richiedono più acqua e in un clima caldo con terreno argilloso richiedono un irrigazione quotidiana, le solanacee invece richiedono meno acqua, il pomodoro, sempre in terreni argillosi si irriga ogni 3-4 giorni, la melanzana ogni 2 e così via, altra cosa da considerare è in quale stadio la pianta è, se è in fioritura avrà bisogno di più acqua. Poi naturalmente si devono considerare le precipitazioni, se piove in una certa quantità non si deve irrigare. Il discorso sarebbe lungo, e anche molto bello, spero di essere stato chiaro, comunque per qualsiasi cosa chiedi, e facci sapere le caratteristiche del tuo terreno e il tipo di clima. Saluti Francesco
_________________ - La morte non è niente - aveva affermato il 12 dicembre 1804, nello splendore della sua potenza. - Ma vivere sconfitti e senza gloria - aveva aggiunto - significa morire ogni giorno. (Napoleone) Egli vive ancora.
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15/07/2008, 15:40 |
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Kamioka
Iscritto il: 02/07/2008, 14:44 Messaggi: 106 Località: Carsoli (AQ)
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Grazie della risposta, fin troppo professionale per un orto amatoriale. Allora il terreno di cui dispongo sembrerebbe sabbioso quando asciutto in quanto mi sembra piuttosto morbido e leggero, ho notato che tende, quando innaffiato a formare una crosta e questo farebbe pensare ad un terreno argilloso, in pratica non saprei come riconoscerlo Tenderei al sabbioso cmq. Vivo in abruzzo quindi la zona è clima E ossia montagna, alte temperature soltanto i mesi estivi di luglio e agosto nelle ore diurne, nelle ore serali tende molto a raffreddare ed è molto umido quindi nelle primissime ore del mattino, generalmente, le piante sono tutte coperte da abbondante rugiada. Queste le temparature medie della zona: Sullo stato delle cultivar posso dirti che le patate sono in fioritura, i pomodori in maturazione, le zucchiune in produzione, le melanzane tra fioritura e maturazione, i peperoni in maturazione poi per il resto ho insalata, cipolle etc..
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15/07/2008, 19:34 |
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Francesco
Iscritto il: 13/03/2008, 19:45 Messaggi: 6200 Località: San Casciano V.P. (FI)
Formazione: Per. Agrario e Dott. in Scienze e Tecn. Agrarie
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Ciao Kamioka, se il terreno fa la crosta molto probabilmente è un terreno argilloso, ma per verificare devi prendere un po' di terreno in mano, bagnarlo e iniziare a strusciarlo come per creare una pallina, se il terreno si allunga ed ha la consistenza come quella del pongo allora è argilloso, se non sta insieme e si sfarina allora è sabbioso. Il clima non mi sembra molto caldo, per verificare le esigenze di ogni coltura fai così, lascia di ogni specie una piantina da innaffiare, vedrai che dopo alcuni giorni che non la irrighi questa appassisce, questo vuol dire che non ha più acqua disponibile e tu capirai quanto è il limite, mi raccomando una volta trovato il limite te intervieni prima perché le piante non devono andare in stress, poi come detto se sono in fasi delicate come la fioritura devi irrigare più spesso. Spero di esserti stato di aiuto. Per qualsiasi cosa chiedi pure. Saluti Francesco
_________________ - La morte non è niente - aveva affermato il 12 dicembre 1804, nello splendore della sua potenza. - Ma vivere sconfitti e senza gloria - aveva aggiunto - significa morire ogni giorno. (Napoleone) Egli vive ancora.
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16/07/2008, 22:46 |
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Gianluca84
Iscritto il: 01/04/2009, 22:27 Messaggi: 320
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riprendo questa vecchissima discussione per sapere se irrigo bene o male.
Abito in abruzzo a livello del mare, e ho un impianto di irrigazione con l'ala gocciolante, quando innaffio innaffio per 1 ora e quindi ogni gocciolatore eroga 2 litri ad ora(l'ho anche verificato) la distanza tra i gocciolatori è di 30cm ed attualmente sto irrigando a giorni alterni. La temperatura di questi giorni nel pomeriggio è di 30 gradi.
Ogni quando dovrei innaffiare gli zucchini? Mentre i pomodori e le altre solanacee?
per il prossimo anno metterò sicuramente il telo pacciamante color fumè e stavo pensando di cambiare l'ala gocciolante per le cucurbitacee, predere un tubo da 4 litri ad ora al posto di 2 litri ad ora. Secondo voi farei una cosa giusta? perchè così innaffio l'orto tutto insieme, senza fare altre irrigazioni solo per le cucurbitacee
PS. Il terreno è argilloso
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01/08/2009, 8:22 |
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Falk
Iscritto il: 12/02/2009, 13:27 Messaggi: 28 Località: Sardegna
Formazione: Laurea
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Ciao Gianluca, dispongo anche io di un tubo gocciolante da 2l/h... la quantita d'acqua necessaria dipende anche dall'ora di irrigazione: in mattinata la quantità d'acqua da somministrare è maggiore rispetto all'irrigazione post-tramonto per via dell'evaporazione dovuta al gran caldo. lasciare aperta l'ala gocciolante per 1h mi pare eccessivo.... 2l di acqua per pianta sono tanti, anche se data a giorni alterni. A dir la verità, gli esperti consigliano di irrigare non spesso ma abbondantemente piuttosto che spesso e in piccole quantità.... per quanto mi riguarda, ho sempre proceduto con la seconda opzione: pertanto irrigo a giorni alterni dopo il tramonto, per 20 minuti... e ti assicuro che il caldo della Sardegna è di gran lunga superiore rispetto a quello dell'Abruzzo Poi, per quanto concerne la differente irrigazione tra solanacee e cucurbitacee gli esperti ti daranno indicazioni piu precise delle mie.... però se già 2l/h mi sembrano tanti, pensa 4l/h...
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01/08/2009, 11:14 |
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Gianluca84
Iscritto il: 01/04/2009, 22:27 Messaggi: 320
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Falk ha scritto: Ciao Gianluca, dispongo anche io di un tubo gocciolante da 2l/h... la quantita d'acqua necessaria dipende anche dall'ora di irrigazione: in mattinata la quantità d'acqua da somministrare è maggiore rispetto all'irrigazione post-tramonto per via dell'evaporazione dovuta al gran caldo. lasciare aperta l'ala gocciolante per 1h mi pare eccessivo.... 2l di acqua per pianta sono tanti, anche se data a giorni alterni. A dir la verità, gli esperti consigliano di irrigare non spesso ma abbondantemente piuttosto che spesso e in piccole quantità.... per quanto mi riguarda, ho sempre proceduto con la seconda opzione: pertanto irrigo a giorni alterni dopo il tramonto, per 20 minuti... e ti assicuro che il caldo della Sardegna è di gran lunga superiore rispetto a quello dell'Abruzzo Poi, per quanto concerne la differente irrigazione tra solanacee e cucurbitacee gli esperti ti daranno indicazioni piu precise delle mie.... però se già 2l/h mi sembrano tanti, pensa 4l/h... tutti mi dicono che è poca acqua, ma nessuno di questi hai mai provato l'ala gocciolante. Comunque io irrigo di mattina, dalle 7 alle 8, perchè non ricordo dove l'avevo letto che irrigando prima che il sole irradi la piante c'è un maggior assorbimento di nutrimenti. Invece i trattamenti, rame e zolfo li faccio la sera
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01/08/2009, 12:07 |
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Falk
Iscritto il: 12/02/2009, 13:27 Messaggi: 28 Località: Sardegna
Formazione: Laurea
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Gianluca84 ha scritto: tutti mi dicono che è poca acqua, ma nessuno di questi hai mai provato l'ala gocciolante. ecco, appunto... non hanno mai provato l'ala gocciolante. e 2 litri a goccia distribuiti nell'arco di un ora non sono la stessa cosa di 2 litri dati in un getto solo. Il vantaggio di utilizzare l'ala goccillante è proprio quella di risparmiare notevolmente la quantità d'acqua da somminitrare che, essendo "mirata", è decisamente minore. Cita: Comunque io irrigo di mattina, dalle 7 alle 8, perchè non ricordo dove l'avevo letto che irrigando prima che il sole irradi la piante c'è un maggior assorbimento di nutrimenti. c'è un maggior assorbimento di nutrimenti in quanto è minore l'evaporazione... e quindi sarà maggiore la percentuale di acqua irrigata che la pianta avrà effettivamente a disposizione. L'irrigazione alle 7 è senza dubbio migliore dell'irrigazione a meta mattina (per non parlare di quella pomeridiana). Personalmente preferisco irrigare la sera (diciamo alle 21-22). in ogni caso ciascuno giustamente applica le proprie metodologie che ritiene piu appropriate
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01/08/2009, 13:43 |
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marcello
Iscritto il: 11/11/2008, 0:26 Messaggi: 600 Località: Chiavari(Genova)
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Kamioka ha scritto: Si potrebbe avere una scheda con il tipo di ortaggio e la quantità di acqua necessaria o cmq se va annaffiato tutti i giorni oppure no? Non so mai quando e quanta acqua dare alle zucchine, pomodori, fagioli, melanzane etc.. ciao, ogni ortaggio ha un suo periodo critico di maggior fabbisogno idrico ; invece il volume stagionale di irrigazione dipende molto dalle condizioni ambientali . Ti elenco i periodi critici di maggiore fabbisogno idrico delle principali specie orticole: ANGURIA - MELONE: dalla fioritura al termine dell'ingrossamento dei frutti. CAVOLI: impianto e ingrossamento testa. CAROTA: emergenza e ingrossamento radice. CETRIOLO: ingrossamento frutti. \CIPOLLA:ingrossamento bulbo. FAGIOLO:fioritura e ingrossamento baccelli. LATTUGA:ingrossamento testa. MELANZANA e PEPERONE:impianto e ingrossamento frutti. PATATA:ingrossamento tuberi. PISELLO:fioritura e ingrossamento baccelli. POMODORO:fioritura e ingrossamento frutti. ZUCCHINI:fioritura e ingrossamento frutti. Marcello
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01/08/2009, 23:06 |
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capitanmax
Iscritto il: 22/08/2015, 21:08 Messaggi: 9 Località: Bitonto BA 118 mt slm
Formazione: tecnico Nautico
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Ciao a tutti..Riprendo questa vecchia discussione cercando di riformulare la domanda. Ho l' irrigazione con ala gocciolante 2LT ora e dovendo piantare le piantine piu' o meno vicine ad essa, mi chiedevo quale tra queste cultivar mettere piu' vicino o piu' lontano..?? Spinaci , Finocchi , cavolo verza ,cavolfiore, broccoli, cime di rapa, bietola, patate ecc.. Ricordo di aver letto da qualche parte che dipende dall' apparato radicale di ciascuna pianta..!!!?????? Spero che qualcuno di voi sicuramente piu' informato di me sappia aiutarmi.. Grazie
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03/09/2015, 18:35 |
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