Ciao.
Come da titolo avrei bisogno di una vostra consulenza sulle piante di pomodori .
Una breve premessa: tipologia cuore di bue; coltivazione protetta; uso domestico 20 piante;
la coltivazione si trova a quota di 950 m.slm
Tutti gli anni metto le piante e costantemente si ripresenta il problema delle foglie accartocciate verso l'interno puntinate vistosamente di giallo.
L'irrigazione è costante senza ristagni idrici fatta rigorosamente al piede della pianta; prima della fioritura le tratto con rame; il terreno è concimato a stallatico bovino (forse troppo....)
Provo ad inserire delle foto sperando che siano sufficientemente chiare.
Grazie a tutti coloro che mi potranno aiutare.

Il pomodoro che si vede non è il cuore di bue, comunque, l'accartocciamento è tipico di alcune varietà, io nella stessa fila di pomodori ne ho alcuni che hanno questa caratteristica, ma non pregiudica il raccolto.
Per quanto riguarda la puntinatura e il conseguente ingiallimento, potrebbe essere una batteriosi, soprattutto se coltivi dentro una serra piccola e non puoi effettuare una rotazione vera.

Grazie della tua cortese risposta.in effetti le varietà che ho piantato sono tre che però ptesentano tutte lo stesso problema. Ti do ragione pure sul fatto che sono piantate in una serra di piccole dimensioni. Quindi mi consiglieresti a fine produzione un ricambio totale della terra oppure il prosdimo anno di piantre um altro tipo do ortaggio in modo da effettuare la rotazione?

Può non trattarsi di batteriosi, rivedendo le condizioni ambientali in cui coltivi è più probabile che si tratti di iperidrosi fogliare, (che, se fosse, non pregiudica la qualità del raccolto). L'iperidrosi si sviluppa in particolar modo nelle colture in serra, quando il terreno è caldo e la parte alta della pianta durante la notte subisce abbassamenti di temperatura considerevoli.
Si combatte irrigando abbondantemente solo quando il terreno è molto asciutto, (una volta alla settimana o dieci giorni) preferibilmente alla mattina quando è ancora fresco.
Chiudendo di sera la serra ed aprendola quando le temperature salgono, devi evitare tutte le condizioni di caldo umido.
La rotazione degli ortaggi rimane sempre valida.

Sembra carenza di magnesio, l'arrotolamento delle foglie puo essere dovuto alle temperature elevate che si sviluppano dentro la serra. Hai messo l'ombreggiante sulla serra nei periodi piu caldi?

Ciao.
Grazie per le risposte.
Si,ho obreggiato nel mese di luglio ed agosto.Il problema maggiore che ho riscontrato quest anno è il lento accrescimento dei frutti in particolare nella tipologia costoluto fiorentino che è veramente rimasto piccolo.Piante con fusti enormi sia di altezza che di diametro;tantissimi fiori e....mi ritrovo pochi frutti rachitici ( per capirci sui 5-7 centimetri di diametro).
Tengo normalmente solo tre palchi di fiori perché da noi in trentino le stagioni sono veramente corte.
Infine non sapevo il discorso dell irrigazione..li bagno ogni due giorni la sera.
C"e da dire che questa patologia mi si presenta ogni anno quindi mi verrebbe da pensare che sono degli errori che continuo a ripetere o eccesso di sostanza organica o bagno troppo o arrieggio troppo poco.
Mi piacerebbe risolvere il problema non tanto per aumentare la produzione bensi per vedere delle belle piante non sofferenti.