Il compost e' sempre un modo inferiore per usare il cippato o anche qualsiasi materia organica. Col processo di compostaggio (dove li lasci "fermentare" in un cumulo prima di applicare) perdi il 50% di carbonio e il 50% di azoto. Nonostante tutto quello che ti possono aver insegnato, e' il carbonio l' alimento principale per il suolo, e l' azoto il secondo piu' importante. applica sepmre tutto su l terreno, o fai una fossa e seppellisci nei bancali.

Grazie Glib,
mi hanno insegnato è che il compost è più stabile, e che il cippato direttamente sul terreno per il primo anno provoca la fame d'azoto nelle piantine trapiantate.

Ad ogni modo proverò con delle aiuole su cui metterò direttamente il cippato sul terreno.

se sta fuori terra non penso prenda azoto dal terreno. se lo interri invece si.

si', il primo anno assorbe azoto, ma in ogni caso se carichi un bancale con del carbonio, devi anche aggiungere dell' azoto comunque per aprire il conto in banca dei nutrienti. il cippato ssorbira', e poi col tempo rilascera' lentamente, come natura comanda. e' comunque dimostrato che, se possibile, e' meglio che il ramo o tronco venga interrato intero e profondo (hugelkultur), appunto per minimizzare i problemi a corto termine, e far durare di piu' il rilascio di nutrienti a lungo termine, per via della superficie di scambio inferiore.

io ho sempre aggiunto cippati e urea insieme. basta guardare alle piante, se non sono belle verdi ne aggiungi un altro po'. e il composto non e' piu' "stabile", anzi non so nemmeno cosa voglia dire stabile in questo contesto. la fertilita' viene dalla decomposizione, stabile puo' solo signiificare sterile. cosa che in effetti e', in parte, dato che in parte i nutrienti se ne sono andati.

Nell'uso del brf il primo anno si consiglia sempre di iniziare con delle leguminose, proprio per la fame di azoto. Il brf però presenta il problema "fame azoto" meno importante rispetto al cippato secco.
Ciao angaro.

Riporto quello che è stata la mia esperienza fino ad ora. .. . ..

A fine febbraio 2016 ho distribuito su cira 200 mq di aiuole uno strato di cippato di ramaglie di circa 5 – 6 cm senza in corparalo al terreno ma solo come uso pacciamante. Due settimane fa ho provveduto a piantare su queste aiuole piselli, fagiolini, coste, cavoli e insalate a cespo (regina di maggio, canasta e romana) Il terreno su cui ho messo il cippato è stato leggermente zappato con una distribuzione di letame bovino maturo. Ad oggi le piantine di pisello sembrano in ottima forma, meno le piantine di cavoli e coste che hanno le nuove foglie molto piccole.

Nel contempo ho piantato le stesse piantine su un terreno “trattato “ in modo tradizionale (leggera zappatura, letame e compost maturo. Questo per poter valutare meglio le differenze di accrescimento.

La mia intenzione è quella di interrare il cippato nel mese di ottobre nelle aiuole in cui è già presente e provvedere alla copertura delle restanti.

Seguiranno aggiornamenti

Ciao a tutti. Soni nuovo di questo forum e sto cercando di applicare la tecnica del BRF al mio orto. Vorrei fare qualche domanda a chi sta praticando questa tecnica:
1) ad oggi, come vi trovate con questa tecnica?
2) i frutti raccolti sono migliori e più saporiti di quelli ottenuti con tecniche tradizionali?
3) ogni quanto tempo create un nuovo strato di cippato?
4) che tecnica urilizzate per incorporare il cippato?

So che sono molte domande, ma essendo nuovo in questo campo vorrei togliermi qualche dubbio. Grazie

Interessante seguo!