Buonasera a tutti, essendo un po'principiante vorrei porre una domanda a voi esperti.. qual'è la differenza tra nitrato ammonico e biammonico e quando si predilige l'utilizzo di uno rispetto all'utilizzo dell'altro??? Grazie mille in anticipo
Penso tu intenda conoscere la differenza tra fosfato biammonico e nitrato ammonico. Dunque in linea di massima: il fosfato biammonico è un concime ad alto titolo di fosforo (N-P 18-46) dunque sarebbe indicato per la concimazione di fondo, interrandolo prima della semina o del trapianto, soprattutto nei terreni carenti di questo elemento. Buono per tutte e tre le colture da te indicate, io lo uso in special modo come unica concimazione nelle fave. Il nitrato ammonico invece contiene solo azoto, in forma nitrica (subito assimilabile) e ammoniacale (a più lento rilascio) ed ha un ottimo effetto negli ortaggi a foglia, come concimazione di copertura. È bene però non abusarne e non usarlo a ridosso della raccolta (30-40 giorni prima, diciamo) per evitare l'accumulo dei nitrati nelle foglie. Lo puoi usare per le insalate e i finocchi, non per le fave che per l'azoto, a parte i primi giorni di vita, provvedono da sole
l'np 18/46 come ti hanno detto è un concime di fondo da interrare in presemina e pretrapianto, ma viene usato soprattutto in cerealicoltura...a spaglio in presemina su cereali autunno-vernini, e in semina sul mais come effetto starter interrandolo lungo la fila il nitrato ammonico è un azotato che utilizzi in copertura, a coltura già nata/attecchita
nessuno due è un concime completo perchè manca in ogni caso il potassio...ci sono concimi complessi completi per orticoltura, in alternativa dovresti integrare il potassio oppure, meglio di tutto, una buona concimazione organica