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Agricoltura di sussistenza
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cinic
Iscritto il: 21/03/2012, 23:17 Messaggi: 7099 Località: torino
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Cita: Ora, eliminare lavatrice e lavapiatti significa tornare davvero indietro di un bel po' di anni. e non so quanti sarebbero disposti a tornare a lavare con il sapone di marsiglia.
vada per i piatti....potrei anche lavarmeli a mano. ma non so come farei senza lavatrice,ho una famiglia numerosa....praticamente passerei le giornate a lavare panni
_________________ Cinismo è il riuscito tentativo di vedere il mondo come è realmente. Jean Genet
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22/07/2012, 19:06 |
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Tosco
Iscritto il: 07/06/2010, 14:55 Messaggi: 5321 Località: Maremma 'mpestata
Formazione: Perito Agrario
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Cita: Ora, eliminare lavatrice e lavapiatti significa tornare davvero indietro di un bel po' di anni. e non so quanti sarebbero disposti a tornare a lavare con il sapone di marsiglia Io credo che tu sia davvero abituato a tante comodità... Non ho mai posseduto una lavastoviglie, e manco la voglio (e a lavare i piatti...tanti...sono proprio io). Usiamo il sapone marsiglia (intero o in scaglie), e alterniamo lavaggi a mano a lavaggi con una classe AA+ che utilizziamo con la funzione "risparmio" (e non abbiamo mai avuto vestiti bigi). Mia moglie talvolta fa il sapone con la lisciva (non soda ma solo olio e cenere), ma generalmente usiamo prodotti ecologici. Per togliere l'opaco dai bicchieri ti consiglio uno scroscio di aceto...e saranno brillantissimi come nelle migliori pubblicità Il problema è il consumismo: ci ha portato ad avere così tanti agi, che anche solo tornare indietro ci pare una cosa senza senso e assurda. Ma io sono fuori dal tempo, e non faccio testo.
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22/07/2012, 21:57 |
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cinic
Iscritto il: 21/03/2012, 23:17 Messaggi: 7099 Località: torino
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Tosco ha scritto: Cita: Ora, eliminare lavatrice e lavapiatti significa tornare davvero indietro di un bel po' di anni. e non so quanti sarebbero disposti a tornare a lavare con il sapone di marsiglia Io credo che tu sia davvero abituato a tante comodità... Non ho mai posseduto una lavastoviglie, e manco la voglio (e a lavare i piatti...tanti...sono proprio io). Usiamo il sapone marsiglia (intero o in scaglie), e alterniamo lavaggi a mano a lavaggi con una classe AA+ che utilizziamo con la funzione "risparmio" (e non abbiamo mai avuto vestiti bigi). Mia moglie talvolta fa il sapone con la lisciva (non soda ma solo olio e cenere), ma generalmente usiamo prodotti ecologici. Per togliere l'opaco dai bicchieri ti consiglio uno scroscio di aceto...e saranno brillantissimi come nelle migliori pubblicità Il problema è il consumismo: ci ha portato ad avere così tanti agi, che anche solo tornare indietro ci pare una cosa senza senso e assurda. Ma io sono fuori dal tempo, e non faccio testo. ti ammiro tosco,tu metti in pratica ciò che predichi... io non ci riuscirei davvero,ho una persona lettizzata a cui cambio le lenzuola almeno una volta al dì(quando mi va bene )sclero già solo al pensare di doverle lavare tutte a mano.... eppure mia nonna le lavava tutte al fosso,le cambiava una volta a settimana e dedicava il sabato al lavaggio.anche lei usava la cenere e venivano bianchissimi.altro che detersivi
_________________ Cinismo è il riuscito tentativo di vedere il mondo come è realmente. Jean Genet
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22/07/2012, 22:03 |
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raviolo
Iscritto il: 10/03/2009, 15:08 Messaggi: 1393 Località: Asti
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mah Tosco, lavare i piatti per due o tre persone concordo non e' poi che si muoia. Diverso e' se i piatti son per 8/10 persone, se a questo aggiungi che ci sono anziani con problemi e 4 ragazzi che si cambiano spesso.. il carico di lavatrice diviene un peso se fatto a mano. Tra l'altro, se parliamo di lavatrice e lavapiatti queste sprecano sicurament emeno acqua e meno energia rispetto al lavaggi a mano. quindi sarebbero una scelta ecologica (se non fosse per il detersivo). Il problema e' il volume di lavaggio richiesto oggi ed i detersivi. Comunque gia il marsiglia commerciale oggi non e' piu solo marsiglia vero bensi e' addittivato da profumi e detergenti.
Una volta le famiglie erano numerose e organizzate, le scarpe facevano tre fratelli e venivano risuolate piu volte. I vestiti erano pochi e venivano lavati meno di frequente.. Insomma io tocco con mano il livello di igiene e di pulizia che era praticato 80 anni fa dal popolino (non parliamo di benestanti che quelli avevano uno stuolo di servette che lavavano e stiravano per loro). Nessuno e dico Nessuno di noi oggi potrebbe tornare a vivere con due camicie e un paio di brache rivoltate come si faceva allora. Come nessuno oggi accetterebbe di usare la "tampa" se non in caso di emergenza..
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23/07/2012, 10:09 |
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licaone64
Iscritto il: 07/07/2012, 10:58 Messaggi: 89 Località: Val di Susa
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Tosco ha scritto: Mia moglie talvolta fa il sapone con la lisciva (non soda ma solo olio e cenere), ma generalmente usiamo prodotti ecologici. ferma tutto!!! mi urge la ricetta (così mi libero di quel sacco di cenere di... boh a quest'ora non mi ricordo ma è un legno duro e bianco, che da 3 o 4 anni mi occupa un posto dietro ad una porta) a dire il vero una ricetta l'avevo vista ma poi me la sono persa... quanto al resto, problemi a parte, e mi riferisco alla persona allettata e cose simili, siamo sicuri che non si può ridurre niente niente? e guardate che di cose "che non si comprano" (per me il confine è spesso quello) che si possono usare ce ne sono tante senza dover tornare ad avere per i bambini un vestito "buono" ed uno che ti lavano mentre fai il pisolino al pomeriggio (questa me la racconta mia zia)
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24/07/2012, 2:27 |
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raviolo
Iscritto il: 10/03/2009, 15:08 Messaggi: 1393 Località: Asti
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siamo sicuri che non si possa ridurre?.. mah mi sa che ci pensera' la crisi a farci ridurre anche il necessario.
Comunque siccome l'orbo e' re' nel paese dei ciechi ma resta orbo nel paese di quelli che ci vedono bene, rispondo che si potrebbe ridurre se molti lo facessero. Quando i ragazzi studiavano fino alla terza media (e la terza media era una terza media vera) avere un diploma ti faceva re. Oggi arrivano tutti alla laurea, perlopiu' regalata che basta avere la pazienza di stare a seguire e col minimo sei sicuro che passi. pero' trovi i laureati che vanno a fare gli spazzini. O i laureati che prendono 800 euro al mese da precari.
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24/07/2012, 8:53 |
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MarcelloC
Iscritto il: 13/12/2008, 2:20 Messaggi: 804 Località: Chia(VT)
Formazione: Laurea in filosofia
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Magari riuscissi a fare lo spazzino, sarei davvero un re!! 6 ore di spazzino, 5 ore al pascolo con le capre e un paio di ore per orto, uliveto e alberi da frutto. Non chiedo di meglio. Ma ormai neanche lo spazzino si riesce a fare, c'è la coda a fare domanda. Comunque tra i vari lavori che ho fatto prima della crisi c'è anche questo e non sono passato con il minimo ne al diploma ne all'università.
Come al solito Licaone 64 mi anticipa, anche io sarei interessato alla ricetta di Tosco per fare il sapone con la lisciva. Una volta ci ho provato ma è venuta una pappetta schifosa.
La lavatrice ce l'ho da due mesi e per anni ho lavato tutto a mano. Ha ragione Raviolo, si raggiungono livelli igenici poco consoni alle attuali situazioni, specialmente per quanto riguarda i vestiti da lavoro e le lenzuola. E sono stupito da quanta poca acqua consumi la lavatrice(ho contollato lo scarico!!).
Lavasoviglie è come dire teletrasporto per me.
Ho visto che è uscito di nuovo il discorso sui figli, di cui avevamo già parlato in un'altra discussione simile. Anche io ero schierato tra quelli spaventati di decidere di far fare ai figli un certo tipo di vita spartana che poi loro avrebbero potuto non apprezzare. Però ci ho pensato un po' e forse quasi quasi cambio idea. Quando mai i genitori non decidono per i figli? Ad esempio i miei genitori e tutta la generazione che è stata adulta tra gli anni 60-70-80 non si è preoccupata di pensare che forse io ed i miei coetanei, adesso a 30 anni non volevamo avere chissà quante decine di migliaia di euro di debito pro capite perchè è stato inseguito un folle modello di "sviluppo" e di "crescita"? Attualmente noi tutti(o la maggiorparte), usando detersivi e utilizzando acqua potabile per lavare le macchine o per lo sciacquone del cesso non stiamo decidendo che la generazione degli eventuali nostri figli, o alla meno peggio nipoti, rimarranno senza acqua? Proviamo a pensarci, forse anche questa paura per i figli che si sentirebbero diversi fa parte di una rieducazione al consumismo.
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26/07/2012, 1:47 |
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maxdef
Iscritto il: 11/02/2011, 8:44 Messaggi: 276 Località: Roma
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...secondo me abitudini spartane,non dettate dalla necessità,rendono più consapevoli della realtà che ci circonda,meno soggetti a mode,consumismo e quindi sostanzialmente più forti nell'affrontare le vicende della vita
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26/07/2012, 11:16 |
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PALLINOF
Iscritto il: 13/12/2008, 18:14 Messaggi: 617 Località: Bevagna (PG)
Formazione: Laurea Scienze Agrarie
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MarcelloC ha scritto: Magari riuscissi a fare lo spazzino, sarei davvero un re!! 6 ore di spazzino, 5 ore al pascolo con le capre e un paio di ore per orto, uliveto e alberi da frutto. Non chiedo di meglio. Ma ormai neanche lo spazzino si riesce a fare, c'è la coda a fare domanda. Il nostro piccolo filosofo non riesce a resistere alla tentazione: lavoretto fisso per lo stipendio fine mese e contadino per spasso. Quanti ne ho conosciuti di ferrovieri-contadini e sono quelli che hanno fatto i peggiori danni. Ma, per fortuna, anche questo è finito. Questa crisi è una grossa opportunità per le nuove generazioni, non lasciatevela sfuggire. Un saluto a tutti.
_________________ “ Prima di Giove non v’erano contadini che coltivassero la terra, né era lecito delimitare i campi tracciando confini: tutto era in comune e la terra, senza che le fosse richiesto, produceva spontaneamente e con generosità ogni cosa.” Virgilio.
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26/07/2012, 12:23 |
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maxdef
Iscritto il: 11/02/2011, 8:44 Messaggi: 276 Località: Roma
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...sono d'accordo,anche sul fatto che la crisi potrà essere una grossa opportunità,ma solo se cambiremo mentalità,anche il lavoro bisognerà cominciare a ripensarlo, magari partendo dal concetto di reddito di cittadinanza, per slegare la mera sopravvivenza dal lavoro...in europa la discussione è viva,invece da noi è stata liquidata con una battuta
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26/07/2012, 14:54 |
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