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Agricoltura di sussistenza
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MarcelloC
Iscritto il: 13/12/2008, 2:20 Messaggi: 804 Località: Chia(VT)
Formazione: Laurea in filosofia
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A proposito di sussistenza, conoscete la stufa a razzo? Si tratta di uno strumento facilissimo da costruire che permette di sfruttare molto bene il calore prodotto bruciando la legna. Funziona anche con legnetta molto fina. Secondo me è ottima per sostituire la cucina economica nei periodi caldi, quando non si può accendere in casa se no si crepa dal caldo, e per risparmiare legna visto che riesce a far bollire l'acqua con una quantità di legna con cui si riuscirebbe giusto ad accendere la cucina economica. Consiglio decisamente una ricerca informativa per chi è interessato a cucinare senza gas.
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31/08/2012, 23:08 |
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licaone64
Iscritto il: 07/07/2012, 10:58 Messaggi: 89 Località: Val di Susa
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io mi sono fatta questa perchè mi sembrava la più semplice da fare (nessun lavoretto manuale che richiede strumenti e capacità) http://www.youtube.com/watch?v=XSMR2ANIZ7Ema non sono rimasta molto soddisfatta, diciamo anche che l'ho usata poco, in pratica due volte, la prima per un test e la pentola d'acqua (abbastanza bassa) ha impiegato per bollire circa lo stesso tempo che impiega sul gas (ma diventando nera nera sul fondo) usando meno di una cassetta della frutta di quelle basse. problema: devi stargli veramente veramente dietro se no si spegne in fretta. la seconda volta è stata provvidenziale: stavo facendo bollire dei vasetti e mi è finita la bombola... in effetti, considerando che ho il cortiletto che dà su finestre altrui da un lato ho pensato di non fare troppo fumo, ma per esempio per far cuocere le conserve potrebbe essere buona, la prevedevo per quest'uso e per un altro: volevo metterci una pietra ollare sopra che secondo me, anche se ti giri per prendere una cosa e il fuoco langue, ha raccolto caldo e dunque dovrebbe essere meno difficile da gestire (ma ho il marito con il braccino corto e ogni volta che arrivo vicino ad una pietra ollare mi convince che sarebbe solo l'ennesimo costoso esperimento che faccio e poi non uso) p.s. marcello... è tua moglie che fa il sapone con la cenere? se si, ti fai dare il procedimento per favore? doppio ps. fino a qualche tempo fa lavoravo in una struttura molto vecchia che era stata anche abitazione/convento ed in una soffitta oggi non più agibile avevo visto una cosa carina: una grande cappa e sotto una costruzione in mattoni con due "fornelli" che si alimentavano da davanti come una specie di cucina economica
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02/09/2012, 10:35 |
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pioppino
Iscritto il: 16/09/2009, 15:25 Messaggi: 5161 Località: provincia bologna
Formazione: diploma in elettronica
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licaone64 ha scritto: io mi sono fatta questa perchè mi sembrava la più semplice da fare (nessun lavoretto manuale che richiede strumenti e capacità) http://www.youtube.com/watch?v=XSMR2ANIZ7E" target="_blank ma non sono rimasta molto soddisfatta, diciamo anche che l'ho usata poco, in pratica due volte, la prima per un test e la pentola d'acqua (abbastanza bassa) ha impiegato per bollire circa lo stesso tempo che impiega sul gas (ma diventando nera nera sul fondo) usando meno di una cassetta della frutta di quelle basse. problema: devi stargli veramente veramente dietro se no si spegne in fretta. la seconda volta è stata provvidenziale: stavo facendo bollire dei vasetti e mi è finita la bombola... in effetti, considerando che ho il cortiletto che dà su finestre altrui da un lato ho pensato di non fare troppo fumo, ma per esempio per far cuocere le conserve potrebbe essere buona, la prevedevo per quest'uso e per un altro: volevo metterci una pietra ollare sopra che secondo me, anche se ti giri per prendere una cosa e il fuoco langue, ha raccolto caldo e dunque dovrebbe essere meno difficile da gestire (ma ho il marito con il braccino corto e ogni volta che arrivo vicino ad una pietra ollare mi convince che sarebbe solo l'ennesimo costoso esperimento che faccio e poi non uso) p.s. marcello... è tua moglie che fa il sapone con la cenere? se si, ti fai dare il procedimento per favore? doppio ps. fino a qualche tempo fa lavoravo in una struttura molto vecchia che era stata anche abitazione/convento ed in una soffitta oggi non più agibile avevo visto una cosa carina: una grande cappa e sotto una costruzione in mattoni con due "fornelli" che si alimentavano da davanti come una specie di cucina economica praticamente quello che hai costruito è come un fornello antico. come quello che hai visto.. di solito era vicino al camino e si prendeva le braci dal focolare e si mettevano dentro il fornello serviva a cuocere nei tegamoi come il ragu e spezzatino perchè potevano andare piano e con poche braci durare molto, se si voleva più calore si mettevano dei bachetti o bastoncini e si ventilava con una specie di ventaglio.. cioa Nino
_________________ Non importa quanto freddo sia l'inverno, dopo c'è sempre la primavera. E. VEDDER
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02/09/2012, 13:18 |
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licaone64
Iscritto il: 07/07/2012, 10:58 Messaggi: 89 Località: Val di Susa
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certo che bella stretta come doveva stare lì dentro la brace sarà durata a lungo... comunque era molto bello, devo informarmi se si riesce ancora ad andare lì dentro (ci aveva piovuto parecchio e perfino gli uffici sotto erano stati allagati ed in seguito svuotati)
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02/09/2012, 17:03 |
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MarcelloC
Iscritto il: 13/12/2008, 2:20 Messaggi: 804 Località: Chia(VT)
Formazione: Laurea in filosofia
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Ciao Licaone64, magari avessi una moglie o qualcosa del genere, sono miseramente solo da qualche mese. La moglie di Tosco dovrebbe essere quella che fa il sapone con la lisciva, e anche io starei attendendo la ricetta. L'unica volta che ho provato a fare il sapone con la lisciva è venuta una pappetta inaccettabile.
Per la stufa a razzo potresti guardare qualche modello fatto con i bidoni di latta e i tubi della stufa, richiedono solo di fare un buco in un bidone di latta con un trancino. Se devi farer la passata o la lisciva ci perdi l'esistenza ad alimentare il fuoco.
Ho visto una versione molto interessante che viene riempita di segatura pressata e viene accesa una volta e poi dovrebbe durare a lungo senza essere più alimentata. Si tratta di una variante per fare la passata o la lisciva appunto. Però non l'ho mai provata.
Anche io sono molto attratto dalle pietre ollari, ma poi i prezzi mi fanno immediatamente accorciare le braccia.
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02/09/2012, 18:27 |
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licaone64
Iscritto il: 07/07/2012, 10:58 Messaggi: 89 Località: Val di Susa
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ho visto un bel video ed ho pensato di farlo vedere anche a voi http://www.youtube.com/watch?v=Y9BK_5eNw1M
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10/09/2012, 21:40 |
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JeanGabin
Sez. Miscellanea
Iscritto il: 27/07/2011, 13:09 Messaggi: 29309 Località: Imperia
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licaone64 ha scritto: io mi sono fatta questa perchè mi sembrava la più semplice da fare (nessun lavoretto manuale che richiede strumenti e capacità) http://www.youtube.com/watch?v=XSMR2ANIZ7E" target="_blank ma non sono rimasta molto soddisfatta, diciamo anche che l'ho usata poco, in pratica due volte, la prima per un test e la pentola d'acqua (abbastanza bassa) ha impiegato per bollire circa lo stesso tempo che impiega sul gas (ma diventando nera nera sul fondo) usando meno di una cassetta della frutta di quelle basse. problema: devi stargli veramente veramente dietro se no si spegne in fretta. la seconda volta è stata provvidenziale: stavo facendo bollire dei vasetti e mi è finita la bombola... in effetti, considerando che ho il cortiletto che dà su finestre altrui da un lato ho pensato di non fare troppo fumo, ma per esempio per far cuocere le conserve potrebbe essere buona, la prevedevo per quest'uso e per un altro: volevo metterci una pietra ollare sopra che secondo me, anche se ti giri per prendere una cosa e il fuoco langue, ha raccolto caldo e dunque dovrebbe essere meno difficile da gestire (ma ho il marito con il braccino corto e ogni volta che arrivo vicino ad una pietra ollare mi convince che sarebbe solo l'ennesimo costoso esperimento che faccio e poi non uso) p.s. marcello... è tua moglie che fa il sapone con la cenere? se si, ti fai dare il procedimento per favore? doppio ps. fino a qualche tempo fa lavoravo in una struttura molto vecchia che era stata anche abitazione/convento ed in una soffitta oggi non più agibile avevo visto una cosa carina: una grande cappa e sotto una costruzione in mattoni con due "fornelli" che si alimentavano da davanti come una specie di cucina economica Al posto della pietra ollare potresti trovare una bella mattonella in ardesia....
_________________ Nella vita non esistono sfide, ma solo una sfida, quella con te stesso... "Gli esseri umani nascono con capacità diverse. Se sono liberi, non sono uguali. E se sono uguali, non sono liberi." Aleksandr Solženicyn
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10/09/2012, 22:02 |
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licaone64
Iscritto il: 07/07/2012, 10:58 Messaggi: 89 Località: Val di Susa
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JeanGabin ha scritto: Al posto della pietra ollare potresti trovare una bella mattonella in ardesia.... l'ardesia è una pietra scura molto liscia che si divide in lastre sottili? (chiedo perchè ne ho un paio nell'orto che il precedente proprietario usava come divisore delle aiuole e quindi costerebbe... zero )
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10/09/2012, 22:21 |
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pioppino
Iscritto il: 16/09/2009, 15:25 Messaggi: 5161 Località: provincia bologna
Formazione: diploma in elettronica
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licaone64 ha scritto: JeanGabin ha scritto: Al posto della pietra ollare potresti trovare una bella mattonella in ardesia.... l'ardesia è una pietra scura molto liscia che si divide in lastre sottili? (chiedo perchè ne ho un paio nell'orto che il precedente proprietario usava come divisore delle aiuole e quindi costerebbe... zero ) ma.. l'ardesia se la scaldi si rompe?? di solito le rocce quando vengono scaldate si rompono certe esplodono solo certe come le ollari ma anche altre con cui facevano gli stampi non esplodono.. a proposito di fornelli sono andato a visitare la certosa di padula e ho visto un bel fornello nella cucina dei frati .. Allegato:
DSCN1156.JPG [ 114.94 KiB | Osservato 766 volte ]
nella base ci sono fornelli con la bocca chiusa da uno sportello e un'apertura superiore per mettere i tegami al centro una specie di botticella di rame piena d'acqua con un rubinetto alla base per prelevare l'acqua calda... cioa Nino
_________________ Non importa quanto freddo sia l'inverno, dopo c'è sempre la primavera. E. VEDDER
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11/09/2012, 0:17 |
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Puccinia
Iscritto il: 17/04/2012, 13:02 Messaggi: 64 Località: Torino
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pioppino ha scritto: licaone64 ha scritto: JeanGabin ha scritto: Al posto della pietra ollare potresti trovare una bella mattonella in ardesia.... l'ardesia è una pietra scura molto liscia che si divide in lastre sottili? (chiedo perchè ne ho un paio nell'orto che il precedente proprietario usava come divisore delle aiuole e quindi costerebbe... zero ) ma.. l'ardesia se la scaldi si rompe?? di solito le rocce quando vengono scaldate si rompono certe esplodono solo certe come le ollari ma anche altre con cui facevano gli stampi non esplodono.. a proposito di fornelli sono andato a visitare la certosa di padula e ho visto un bel fornello nella cucina dei frati .. nella base ci sono fornelli con la bocca chiusa da uno sportello e un'apertura superiore per mettere i tegami al centro una specie di botticella di rame piena d'acqua con un rubinetto alla base per prelevare l'acqua calda... cioa Nino Ci vivono ancora i Certosini? E usano ancora questi strumenti?
_________________ Sono uno studente di Agraria in quel di Grugliasco (Torino).
«Fatti non foste per viver come bruti ma per seguir virtute et canoscenza» (Dante)
«Di notte anela a te l’anima mia, al mattino ti cerca il mio spirito» (Isaia)
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11/09/2012, 14:42 |
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