Acqua per Orto

Gentili amici, scusate l'apertura di un nuovo argomento. Che non so se è' stato trattato in precedenza. La mia domanda e' questa: l' utilizzo per irrigare l'orto della sola acqua fornita dalla rete idrica, in pratica solo acqua potabile, e' praticabile? E' anti-economico? La strada del recupero acqua piovana e' , in assenza di un pozzo, percorribile? Faccio queste domande in prospettiva di coltivazioni più' abbondanti rispetto a quelle che faccio di solito. Tipo , per capirci, invece di 5 kg di patate ne vorrei mettere 30kg. In quest'ottica e' ipotizzabile usare acqua della rete idrica?spero di essere stato chiaro e grazie per le eventuali risposte

io credo che un bene così prezioso nn deve e nn puo essere sprecato per usi irrigui al di la del fatto che esistono specifiche direttive che ne vietano l'utilizzo almeno nella maggioranza degli ambiti territoriali
Bella l'idea del riciclo dell'acqua meteorica

Ciao credo ti abbia risposto in maniera giusta Eugenio.
Il riciclo dell'acqua piovana e' perfetto se hai modo di incanalarla e immagazzinarla, altrimenti si, l'acqua potabile dovrebbe essere utilizzata ma il meno possibile e con dovuti accorgimenti e' possibile.
Per quanto riguarda il tuo caso delle patate non mi risulta che debbono essere annaffiate o almeno io non l'ho mai fatto,ci ha pensato il cielo a bagnarle.
Il terreno di patate deve essere arido, da qui il famoso detto "sembra un campo di patate" quando e' duro e arso.

Anticipa le semine in modo di avere gli ortaggi prima del periodo siccitoso , irrigare con acqua con cloro oltre ad essere dispendioso è anche dannoso per le piante in quanto andrebbe decantata . Mago

In pratica , evitando pomodori zucchine melanzane e tutto quello che è' della stagione estiva, si può' fare tutto senza irrigare, o magari soppiantando alla bisogna con qualche cisterna di acqua piovana. Insomma fave piselli patate aglio insalate cavoli, l'orto diciamo invernale non ne risentirebbe, in termini di produzione? Non ci ho mai pensato ma vista così' può' avere un senso non coltivare la terra d' estate e magari prepararla solo per l'autunno inverno, vista la mancanza di un pozzo. Giusto?