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MarcoTerraTerra
Iscritto il: 18/04/2012, 15:34 Messaggi: 31
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Purtroppo come ho detto, lavorare senza retribuzione non è proprio possibile per me...se devo investire del tempo in un lavoro che non mi permette nemmeno di pagare l'affitto,preferisco investire il mio tempo per continuare a cercar lavoro( di qualsiasi genere sia, purchè lecito ) e a fare colloqui. (Fabbriche,supermercati,uffici,negozi..) Lavorare senza retribuzione vorrebbe dire si! ...fare esperienza sul campo...,, ,,ma tanto se non mi darebbe la possibilità nè di campare alla giornata, nè di mettere dei soldini da parte,, non potrei comunque mai sviluppare sto progetto. Sto decidendo proprio questo : (ho 36 anni) Continuo a cercare un lavoro ? ( considerando che qualora lo trovassi all'80% mi farebbero un contratto di pochi mesi a 600-800 euri al mese) ..o mi butto in questo sogno ...? bha..
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08/05/2012, 12:10 |
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raviolo
Iscritto il: 10/03/2009, 15:08 Messaggi: 1393 Località: Asti
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mettiamola cosi.. se sei iscritto come coltivatore diretto ed affitti da piu di due anni un terreno.. hai diritto di prelazione sul terreno stesso. Il proprietario puo venderlo a chi vuole ma tu hai un anno di tempo per applicare la prelazione e comprare il terreno allo stesso prezzo pagato dal precedente compratore. Tieni conto che tutti i miglioramenti effettuati durante la conduzione del terreno (se documentati con fatture o simili) verranno riconosciuti al momento della vendita. Inoltre il contratto agricolo di affitto ,se non diversamente specificato, dura 12 anni e puo essere rinnovato. Inoltre sempre se sei coltivatore diretto ed una mattina il nuovo proprietario si sveglia e decide di mandarti via prima e' costretto a pagarti una buonuscita che, se ben negoziata, puo essere ragguardevole. Insomma ,il coltivatore diretto in affitto e' abbastanza ben protetto dalla legge (giustamente a mio modo di vedere).
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08/05/2012, 12:23 |
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raviolo
Iscritto il: 10/03/2009, 15:08 Messaggi: 1393 Località: Asti
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scusate il doppio messaggio ma mi e' venuta in mente un'altra cosa.. Quel terreno e' si pronto... ma tieni conto del fatto che un terreno cosi piccolo ti permette di fare orticoltura specialistica da vendere ai privati della collina, che pagano molto bene il prodotto bio. Se il terreno prima e' stato coltivato in modo tradizionale devono passare diversi anni prima che possa diventare "bio". Anni nei quali tu pagherai le certificazioni senza poterle applicare. In quel senso un terreno a gerbido ben ripulito puo essere conveniente rispetto ad uno gia avviato.
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08/05/2012, 12:30 |
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kentarro
Iscritto il: 20/10/2009, 18:36 Messaggi: 7445 Località: Airuno (Lecco)
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raviolo ha scritto: mettiamola cosi.. se sei iscritto come coltivatore diretto ed affitti da piu di due anni un terreno.. hai diritto di prelazione sul terreno stesso. un minimo di terreno di proprietà serve per potersi iscrivere ai coltivatori diretti, non so quanto però
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08/05/2012, 13:09 |
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MarcoTerraTerra
Iscritto il: 18/04/2012, 15:34 Messaggi: 31
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Il minimo indispensabile per iscriversi Coldiretti...è di circa 140 ore lavorative.....che equivalgono a circa 3000m2.
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08/05/2012, 13:13 |
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raviolo
Iscritto il: 10/03/2009, 15:08 Messaggi: 1393 Località: Asti
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non esattamente .. se non ricordo male sono 104 giornate lavorative. Che si raggiungono calcolando l'impegno secondo una tabellina apposita. In pratica 800 mq di serra corrispondono a qualche ettaro di bosco. L'orto vale piu giornate del seminativo.. e cosi via.. ho la tabellina da qualche parte.. trovata http://www.regione.piemonte.it/archivio ... dwd/11.pdf
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08/05/2012, 13:36 |
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MarcoTerraTerra
Iscritto il: 18/04/2012, 15:34 Messaggi: 31
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Si giusto 104 giornate! non ore... e grazie per la tabella!
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08/05/2012, 13:47 |
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lore68
Iscritto il: 15/12/2010, 19:29 Messaggi: 64 Località: Prignano sul Secchia (appennino modenese)
Formazione: laurea in scienze geologiche
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Ho letto solo ora il post. Possiedo 2,3 ettari anche se in zona collinare e ho il sogno di diventare coltivatore diretto ma fino ad ora mi sembra una meta irraggiungibile. Sarà che la mia idea era di impiantare dei frutteti e della vite, e l'investimento in questo caso è notevole, mentre l'orticultura non la avevo mai presa in considerazione.
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08/05/2012, 21:53 |
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baroreddu
Iscritto il: 06/02/2012, 17:30 Messaggi: 772 Località: provincia di sassari
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raviolo ha scritto: per applicare la prelazione e comprare il terreno allo stesso prezzo pagato dal precedente compratore. e se il precedente compratore lo ha comprato nel 1978 ad un prezzo di 2.400.000lire?
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08/05/2012, 23:07 |
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raviolo
Iscritto il: 10/03/2009, 15:08 Messaggi: 1393 Località: Asti
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No scusate, mi son spiegato male.. La prelazione funziona cosi: Io coltivatore diretto affitto un terreno da tizio e registro che l'ho affittato. Dopo due anni che lo conduco in modo attivo matura il mio diritto di prelazione. Cioe', significa che se Tizio decide di vendere a Caio il terreno, DEVE chiedere a me in via ufficiale,quindi per scritto con raccomandata, se ho intenzione di esercitare prelazione e comprare io il terreno allo stesso prezzo concordato con Caio e di cui Caio deve aver gia versato acconto. Se tizio non mi fa comunicazione e vende a caio il terreno senza dire nulla, io ho un anno di tempo per applicare la prelazione, andare da un notaio ,versare a caio la cifra che ha pagato e prendere la proprieta' del terreno. Caio in questo caso perdera' i soldi delle tasse e dell'atto. Se non dovessi avere i soldi per comprare il terreno, attenzione.. il contratto di affitto RESTA VALIDO e caio ,compratore del terreno DEVE RISPETTARLO. Quindi io resto sul terreno fino a scadenza. In genere posso anche decidere di andarmene ,decidendo una data anteriore a quella di scadenza, In questo caso la legge stabilisce che caio DEVE PAGARE UNA BUONUSCITA proporzionale al bvalore del terreno e agli anni in cui me ne vado prima.
In sostanza, se affitto come coltivatore diretto ho la piena disponibilita' del terreno per 12 anni tacitamente rinnovati per altri 12. Se il proprietario dovesse decidere di vendere io resto in prima linea per l'acquisto.. se andasse tutto storto, prima di andarmene comunque ho il tempo di cercare un nuovo terreno e di trasferirmi e ho del denaro che deriva dalla rottura del contratto di affitto anticipata.
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09/05/2012, 9:08 |
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