Buongiorno a tutti. E' da un po di tempo che mi informo sui vari forum ma non ho trovato nulla di esaustivo in quanto ognuno è una storia a se' Veniamo al dunque: a breve perderò il lavoro,e pensavo di sfruttare 2 ettari di terreno x la coltivazione di ortaggi. Premetto che avrei a disposizione il trattore,e attrezzatura varia,acqua e un minimo di esperienza...mancherebbero (solo) le serre. La domanda è: secondo voi potrei farlo come lavoro e mantenere una famiglia? La vendita diretta so che sarebbe più redditizia ma anche più complicata... Se potete darmi qualche consiglio...

Di sicuro è meglio di niente...dovresti farti dei bei conti per capire se ci potresti vivere..poi è importante capire se hai degli sbocchi per i tuoi prodotti, un ortomercato a cui conferire tutto o gente che fa mercati ecc ecc
che altre colture redditizie ci sono nella tua zona?c'è qualche dop igp

Ciao, premetto che non sono un esperto e di agricoltura non ci campo.
Ti consiglio di guardare un po' le tabelle che indicano le rese delle varie colture nella tua provincia (per il Piemonte ci sono). Per esempio ho visto che in media un ettaro di orticole ti renderebbero (il condizionale è d'obbligo) circa 250 quintali di prodotto. Se riesci a piazzarlo a 50 centesimi sul mercato, allora avrai guadagnato 25 mila euro lordi.
Un' altra tabella da consultare è quella riguardante le giornate lavorative per ettaro, che per le orticole vanno da 120 a 200.
Le serre chiaramente rendono di più. Ti metto anche la pulce nell'orecchio...forse se inizi col biologico spunti un prezzo migliore!

Se dici che le attrezzature le hai e il tempo pure...buttati!

Un grande in bocca al lupo!

guarda che due ettari non finiscono mai...o sei iper meccanizzato o lavori con altre persone o pianti colture che richiedono poca manodopera e rendono quindi meno

io vedo qui da me che chi fa orticole di vario genere, e conduce in famiglia, ha 2-3 mila metri all'aperto con d'obbligo la rete antigrandine, al massimo una o 2 serre fredde per anticipare la produzione e poi altri 2-3 mila metri per orticole meno delicate come fagioli, patate, cipolle, zucche ecc che hanno una produzione conservabile meglio

e fanno vendita diretta, gruppi di acquisto, fornitura piccoli negozi o ristoranti...altrimenti non vivrebbero...ma non aspettarti grandi guadagni

Ciao, io ti consiglio di provarci, soprattutto se sei carico e voglioso di intraprendere questo percorso. Ovviamente lavorare due ettari sarà molto faticoso ed impegnativo non solo fisicamente ma anche economicamente. Non ti aspettare di guadagnare 3000 euro al mese puliti ma, uno stipendio normale secondo ne se riesci ad ingranare le vendite sui giusto binato, lo puoi ricavare e poi, se le cose vanno bene, potresti anche ingrandirti. In bocca al lupo e facci sapere.

Ottimo intervento rappresenta al 100 % il mio pensiero !!

anche io ti cnsiglio di provare, ma anche se hai trattore ed attrezzi vari, ha bisogno di almeno un'altra persona, 2 ettari non sono pochi...

Catia

Grazie a tutti per le risposte incoraggianti Tranquilli non voglio diventare ricco,mi accontenterei di sopravvivere...
L' idea era di fare 1h di serre fredde ed 1h di rete antigrandine e coltivare un po di tutto o quello che chiede il mercato. Leggendo qua e la mi pare di capire che il bio non sia molto vantaggioso. Sarei aiutato dalla fidanzata e nei periodi "duri" qualcuno che ci aiuta ci sarebbe... Per quanto riguarda l'INPS,partita IVA e tutta questa parte per essere in regola mi sapete dire qualcosa? Non mi sono ancora informato. Grazie per i consigli...

prova a partire in piccolo e vedi come va.
non sembra ma 2 ettari non sono pochi. Ok il trattore ma diverse lavorazioni le devi fare a mano.
un'altra cosa. ti sei già informato di quanto dovrai investire economicamente? 1 ettaro di serre fredde e 1 ettaro coperto contro la grandine non sono un investimento irrisorio. anche a livello di lavoro quanto tempo ti serve a coprire e scoprire un ettaro?
devi poi contare il sistema di irrigazione, non vorrai irrigare a mano 2 ettari...
conta poi la forza lavoro. nel mio piccolo lavoro per me circa 2000 metri. lo faccio a tempo perso e sono solo. se raccolgo non posso lavorare il terreno, non posso pulire dalle infestanti, non posso fare altri lavori.

Parli di biologico. non è vero, rende, il problema è che non puoi parlare subito di biologico, hai un periodo di conversione in cui segui il bio ma non sei bio.
per i ricavi dipende poi a chi vendi.

per questo ti dico di partire in piccolo, metti una piccola serra e coltiva quei 1000-2000 metri a ortaggi e magari altro con cose che non richiedono cure contiene tipo patate. da li ti accorgi cosa vuol dire e potrai decidere bene. personalmente non penso sia buono investire molti soldi alla cieca.