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Re: Xylella - aggiornamento dal convegno in corso

03/04/2015, 19:55

elmo ha scritto:Pensare Positivo è esdattamente pensare in maniera Razionale ...i nostri ricercatori all'estero sono richiesti proprio per questo ... e preferiti ad altri più "Razionali" alla Tedesca ... ;) ...per TYe frapas che sei pugliese .. un ricordo ...che magari non centra nulla ... ricordi Ettore Fieramosca a Barletta che legnate diede al "razionale perfetto" .. Francese La Motte ??? ... NOI ...sconfiggeremo la xilella questo è certo ...come in passato abbiamo sconfitto decine di altre malattie ... :D :) ;)


grazie

Re: Xylella - aggiornamento dal convegno in corso

08/04/2015, 11:19

embargo francese anche su ulivi, fico, albicocco, mandorlo, pesco, agrumi, ciliegio, gelso e altre 100 specie dalla puglia http://bari.repubblica.it/cronaca/2015/ ... 111361886/

Re: Xylella - aggiornamento dal convegno in corso

17/04/2015, 7:53

qui in puglia non si sta capendo più nulla: da un lato le eradicazioni, dall'altro lato l'attuazione di buone pratiche agronomiche che sembrano arginare il problema...inoltre il batterio non è presente solo da noi ma "ovunque"...2 considerazioni:

1) il tempo è galantuomo...francesi beffati, così imparano a porre l'embargo...se lo stato italiano fosse realmente forte e tenesse più in considerazione la puglia porrebbe anche lei l'embargo
http://www.rainews.it/dl/rainews/artico ... 6f97a.html

2) i miei coregionali salentini sono (permettetemi il termine) degli "imbe***li" e lo sapevamo, ma sembra che solo ora stiano cadendo dalle nuvole ed abbiano scoperto le buone pratiche agricole per l'ulivo, quando le pratiche che stanno adottando noi in provincia di bari le applichiamo ogni anno...speriamo che con l'attuazione di queste pratiche il problema si argini

Re: Xylella - aggiornamento dal convegno in corso

17/04/2015, 9:28

Scusate

Ma in Toscana risulta qualcosa?
Passando per autostrada mi è caduto l'occhio su degli scempi
Non ho capito se hanno un potatore inesperto
se volevano abbassare o cosa
ma ho visto dei bei pezzi quasi rasi al suolo
lasciato solo il tronco

Un è mica che si è affacciata pure qua?

Re: Xylella - aggiornamento dal convegno in corso

19/04/2015, 14:41

Con il terrore che questi essiccamenti, a mio parere, "misteriosi" arrivino in Sardegna,sto cercando informazioni qua è la da varie fonti.
Sono d'accordo con Elmo sulla positività. Con la calma si riesce ad essere razionali e ad agire nel modo migliore.
Approfondirei di fatti il modo per sostenere i nostri ricercatori, magari nel nostro paese, e di creare comitati, e non le "ONLUS" fasulle che oramai dilagano, non di grande volume ma che sostengano finanziariamente quasi direttamente seri ricercatori.
Quello che trovo sbagliato sia l'imporre le proprie idee, penso anzi che sia controproduttivo, penso sia utile invece porsi dei dubbi e cercare la verità anche dalle fonti più improbabili, che spesso sono proprio identificate negli olivicoltori.
Con questo sono convinto che l'unione fa la forza, e sono convinto che ci uniremo e sconfiggeremo anche questo male!! :)

Re: Xylella - aggiornamento dal convegno in corso

20/04/2015, 12:51

Ci si sta concentrando solo sugli olivi a quanto sembra.
Ma chi si sta occupando di questa malattia sa che attacca almeno una trentina di generi diversi, tra cui drupacee, vite, agrumi, diverse ornamentali e piante spontanee?
Come si può pensare di arginare questo fenomeno sapendo che oltre all'olivo ci sono tantissime piante che possono ospitare il parassita!
Se il fenomeno è cos' grave come si vuole far intendere significa che praticamente tutte le colture arboree mediterranee sono a rischio, come anche la flora selvatica.

Siamo alla follia! Possibile che si sia arrivati a tanto in nome del dio denaro? Ormai la guerra non si fa più con le bombe.
A chi giova tutto questo? Chi ha interesse a diffondere pestilenze varie per poi fornire la soluzione al problema e arricchirsi sulle nostre spalle e sulle spalle della natura?

E poi non si capisce perchè l'IAM goda di questa immunità per la quale non si possono svolgere indagini sul suo operato.
Che nel 2010 si sia svolto a Bari un convegno sulla Xylella e che in tale occasione si sia introdotto il batterio a scopo di ricerca è un dato di fatto, per trarne le dovute conclusioni basta fare 2+2.

Re: Xylella - aggiornamento dal convegno in corso

20/04/2015, 15:01

in america è classificata arma biologica....

Re: Xylella - aggiornamento dal convegno in corso

20/04/2015, 23:13

secondo me sotto la xylella ho sempre pensato che sotto ce qualcosa...puo darsi che mi sbaglio però!?!strano che con tutte le tecnologie di oggi non si puo fermare questo batterio...

Xilella

21/07/2015, 23:49

Leggevo proprio adesso che la Francia ha ritirato l'embargo sui prodotti del Salento deciso in conseguenza dell'infezione. Bontà sua... :roll: Italia salva dai bacchettamenti europei, coltivatori nella bratta fino al collo lo stesso. Come sempre.

Non mi occupo di ulivi, ma non posso fare a meno di chiedermi se tra noi qualcuno stia vivendo questo disastro in prima persona e, se è così, volevo che sapesse che almeno idealmente non è solo.

Per quel che vale, naturalmente... :|

Re: Xylella - aggiornamento dal convegno in corso

29/07/2015, 11:54

CHIEDO che questo commento sia bannato ed anche il suo autore.

Le "buone pratiche" sono attuate nel Salento e conosco persone che hanno avuto la massima cura per i propri oliveti e adesso si ritrovano con alberi secolari secchi.
Cosi come le campagne baresi non sono tutte un capolavoro di cura e attenzione.
FUORI!


mimmodm ha scritto:qui in puglia non si sta capendo più nulla: da un lato le eradicazioni, dall'altro lato l'attuazione di buone pratiche agronomiche che sembrano arginare il problema...inoltre il batterio non è presente solo da noi ma "ovunque"...2 considerazioni:

1) il tempo è galantuomo...francesi beffati, così imparano a porre l'embargo...se lo stato italiano fosse realmente forte e tenesse più in considerazione la puglia porrebbe anche lei l'embargo
http://www.rainews.it/dl/rainews/artico ... 6f97a.html" target="_blank

2) i miei coregionali salentini sono (permettetemi il termine) degli "imbe***li" e lo sapevamo, ma sembra che solo ora stiano cadendo dalle nuvole ed abbiano scoperto le buone pratiche agricole per l'ulivo, quando le pratiche che stanno adottando noi in provincia di bari le applichiamo ogni anno...speriamo che con l'attuazione di queste pratiche il problema si argini
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