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Re: Xylella - aggiornamento dal convegno in corso

03/12/2015, 18:47

:lol: :lol: :lol: che vi dissi io tempo fa???? :D

Re: Xylella - aggiornamento dal convegno in corso

19/12/2015, 12:01

http://bari.repubblica.it/cronaca/2015/ ... 129765152/

Re: Xylella - aggiornamento dal convegno in corso

20/12/2015, 12:26

Invito a leggere fino in fondo questo articolo.
Guarda caso gli indagati sono tutti baresi, guarda caso Motta dice quello che stiamo dicendo da tempo: che si mira a distruggere leconomia salentina e che le misure adottate sono del tutto prive di senso.




http://www.ilfattoquotidiano.it/2015/12 ... i/2319591/

Re: Xylella - aggiornamento dal convegno in corso

20/12/2015, 23:35

Speriamo solo che il magistrato che si è deciso ad aprire l'indagine non sia "indotto" a fare scelte poco condivisibili... Non sarebbe né il primo né l'ultimo, e visto quel che pare esserci sotto sarebbe una conclusione tutt'altro che ad effetto...
Auguri, Salento! :)

Re: Xylella - aggiornamento dal convegno in corso

30/12/2015, 20:11

Guardate qua: "scontro" fra scienza e magistratura:
http://www.internazionale.it/reportage/ ... ia-scienza

Re: Xylella - aggiornamento dal convegno in corso

15/01/2016, 21:52

Consiglio la lettura, per chi non lo avesse già fatto, del provvedimento della Procura di Lecce messo a disposizione dall' I. A.

http://www.informatoreagrario.it/ita/Ne ... sp?ID=2494" target="_blank" target="_blank

Nel provvedimento c'è un mix di quello che alcuni in questa discussione hanno affermato.

Personalmente non concordo con alcuni passaggi dietrologici ed un po' complottisti (sentire addirittura tirare in ballo il mio prof. di Arboricoltura, gran sostenitore da sempre dell'olivicoltura superintensiva, facendo intendere chissà quali loschi piani ci siano...mah?); più serie e circostanziate, invece, le accuse riguardanti soprattutto il come, probabilmente, il batterio sia arrivato; l'inerzia delle autorità fitosanitarie regionali nel riconoscere il batterio e nell'intervenire; le varie negligenze, sottolineate dal provvedimento, da parte degli Enti ed organizzazioni baresi (che, come sottolinea il provvedimento, avevano praticamente il monopolio di tutta la questione Xylella) che hanno gestito il materiale importato; la gestione del tutto come se fosse una "Emergenza" (pericolosità per l'uomo non ce n'è mai stata) e, quindi, da risolvere subito, senza alcuno studio sull'impatto ambientale del Piano proposto per risolvere il problema e tutta una serie di presunte "cavolate" commesse.

Ci sono anche i nomi di almeno due C.T. che hanno, invece, avuto da ridire su alcuni risultati ottenuto dai ricercatori di Bari e riguardanti la popolazione di Xylella nel Salento prospettando che il batterio, probabilmente, sia diventato endemico (ne avrebbe avuto il tempo).

Mah....che dire...leggendo sembrerebbe proprio che nel CoDiRO la presenza del batterio non sia determinante.

Intanto bisognerà attendere le risposte degli inquisiti....mentre gli olivi seccano. Se questa sindrome del disseccamento rapido arrivasse fin da noi nel foggiano sarebbe una "strage".

Saluti
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