come detto, dipende da tanti fattori, nel suo caso (come nel d'altronde nel mio), dovrebbe non scegliere cultivar troppo vigorose (possibilmente delle sue parti), e con la potatura le terrei sempre piccole: alte 3m circa per intenderci.
Data la conformazione del territorio, immagino che non sia facile arrivare con dei mezzi quindi, dovendo fare tutto a mano secondo me il modo migliore di procedere è di tenere le piante basse.

@Paolo1988 ci sono altri uliveti nelle vicinanze?

Si ci sono

ciao paolo, le distanze che utilizzano i contadini del posto possono darti una prima idea di come procedere con l'impianto.

Non molto perche ce anche chi li pianta a 3x3

Salve a tutti,
se posso dare il mio consiglio,
noi siamo olivicoltori, e allevatori da generazioni

gli olivi (qui da noi) una volta si piantavano 12×12 olivi ormai diventati secolari e pure sono stretti
l'olivo ha bisogno di luce, quindi gli impianti molto stretti non vanno bene.

puoi piantare anche 5×5 o 6×6 però sappi che, quando le branche cominciano a toccarsi vuol dire che cominciano a stare strette e non va bene;
diciamo che questo succede entro i 10-15 anni dall'impianto
poi espianti una si e una no e avrai lo spazio necessario per la crescita ottimale della pianta.

ciao

Tutto dipende dalla cultivar, sui nuovi impianti ad alta intensità le distanze sono poco più di un metro...

come i pomodori insomma !!!
puoi specificare le cultivar ????

ciao

C e solo una cultivar che si adatta a sesti di 1 x 3 ed è l arbequina.le altre no.le altre se non vuoi problemi puoimetterla a 5x5 o 6x5.

Concordo pienamente infatti non mi spiego.... Addirittura 3x3.... Per me, per quel poco che so é assurdo anche 6x6 vedo uliveti che spingono in altezza e si spogliano sotto... Un anno le alzi e l altro le abbassi in pratica poti tutto l anno!

Alver anche io me lo chiedevo ma quelle sono cultivar veramente particolari e se non sbaglio provengono dalla Spagna... Se lo fai con le cultivar nostre... Non raccogli ulivo...! Saluti