Ulivo e terreno scistoso

Aggiornamento: altre 4 buche realizzate nel terreno ostile e hanno trovato la loro eterna dimora 4 piantine di Semidana che vanno a far compagnia alle precedenti 4 di Ogliastrina(sin. nera di oliena,nostrana). Ne mancano due e penso che anche loro avranno una forte connotazione Sarda.....

Salve ragazzi, finalmente posso darvi la certezza di ciò che dicevo. Stamane ho guardato il libro tutto sull'olivo scritto da un perito agrario, in cui nell'immagine fa vedere che " in caso di piante innestate il punto d'innesto deve essere almeno 7-8cm sotto terra, può accadere che nel punto d'innesto si sviluppono nuove radici utili per una maggiore tenuta dell'albero". Non credo che un agronomo abbia sbagliato poi ognuno ha il proprio metodo di lavoro . Salutoni cari amici.

Sarà fuori tendenza, ma anche nelle mie zone l'innesto è sempre stato messo fuori da terra.

Qualsiasi innesto cerchiamo sempre di posizionarlo fuori da terra, inoltre cerchiamo di esporlo a sud est (al sole).

L'innesto è una parte molto vulnerabile, a contatto con la terra e l'umido può essere attaccato da muffe, insetti ecc... questi attacchi possono recare asfissia e danni al colletto, di consequenza la pianta può seccare o ridurre al minimo la funzione vitale.


Saluti

Bravo dritto 72 .....Caro Marcello86 ...allora può essere ho sbagliato io ...che insegno queste cose ? può essere che un docente di olivicoltura che insegna agli Agronomi sia rimbabito ma non gli farebbero continuare la professione ... poi tu sei giovane fai confusione tra periti ed agronomi ... non può essere che fai confusione nel leggere questo testo che ancora non sappiamo quale sia??.... dammi per cortesia il titolo e la casa editrice e l'autore ... vediamo se si riesce a capire cosa scrive questo tecnico ...se si trova il testo ... ciao elmo

Ciao Marcello ....letto finalmente il paragrafo inviatomi ... "..In piante innestate in cui si vuol far radicare il nesto basterà piantarle con il punto d'innesto 7-8 cm sotto terra in modo che emettono radici ed in pochi anni si trasformano praticamente in piante autoradicate..."....c'è qualcosa che non è molto chiaro ...all'inizio si dice ..." Se si vuol far radicare il NESTO ...si mette sotto terra e si fa radicare ...e cosi' andrebbe bene .... ma poi si dice basterà piantare il punto di INNESTO 7-8 cm sotto terra ed avremo piante autoradicate ... ma si contraddice .. questo si fa generalmente con micro-innesti in letto caldo su sabbia su piante nebulizzate...ed è un discorso diverso ...il concetto espresso NON è chiaro e non è ESATTO ... ciao elmo ..PS .quindi puoi impiantare piante autoradicate di 18 - 24 mesi ,oppure innestate ... che è meglio...

Ciao Elmo quindi in un certo senso si potrebbe fare e non si potrebbe fare giusto? diciamo un 50 e 50? perchè comunque anche sul libro c'è quest'immagine con la pianta e l'innesto è sito sottoterra. Ripeto io mi fido di voi periti anche se a volte ci sono delle di discordanze, comunque forse il rebus è stato risolto. Un abbraccio, Marcello

Nuraghe82 ha scritto:Non sarebbe male un filarino di vite,gli anziani mi dicono sempre che il vino buono fa sui sassi.....! Comunque ci penso per le olive,solo che per fare le buche avrò bisogno della dinamite

Ciao Nuraghe, anche a Sassari, che come è noto, ha sempre avuto la superficie olivetata della Sardegna, gli ulivi sono piantati generalmente su roccia (calcarea) ed è diffusa la convinzione che l'olio migliore si ottiene dagli oliveti impiantati su roccia.
Per quanto riguarda le viti piantate in promiscuità con gli ulivi, devi considerare se la distanza fra le varie piante lo consente: la vite vuole più luce e sole possibile, possibilmente tutto il giorno
Saluti
Pedru
PS: ti consiglio, sia per le viti sia per gli olivi, le nostre varietà sarde antiche, autoctone: sempre mantenere le nostre tipicità. la nostra biodiversità, cosa che ormai in molti stanno trascurando e corrompendo