Gentili amici, mi trovo in una brutta situazione con 150 alberelli d'ulivo di 5 anni. Sono mancato dal paese circa 40 giorni ed al ritorno mi trovo quasi tutti gli alberi con le foglie delle punte dei rami completamente gialle. Mi dicono che trattasi di forma iniziale dell'occhio di pavone. Gli alberi non sono mai stati potati e pensavo di farlo fare entro un mese. Il problema è questo: è più efficace irrorare (poltiglia di rame) al più presto con alberi con chioma molto abbondante o attendere la potatura (la prima dall'impianto) ed irrorare ormai con poca chioma? Un aiuto! Grazie. Cordiali saluti. falcone
Secondo il mio modestissimo parere, se devi potare a breve, ti conviene aspettare e fare un unico trattamento, che servirebbe sia contro l'occhio di pavone sia come disinfettante sui tagli di potatura. Aspetta comunque consigli più autorevoli. saluti
Grazie gerrymast, il tuo consiglio è razionale... vediamo se arriva qualche altro parere. Il potatore mi dice(forse per suo tornaconto) intanto irrori poi con calma potiamo. Ma io gradirei sapere se irrorare con tanta chioma è più benefico per la pianta che ha più possibilità di assorbimento, (a parte il mio dispendio). Ciao
L'ideale sarebbe irrorare prima dalla primavera, in modo che possano riprendersi ed essere in forza per crescere durante le belle giornate primaverili.
... il potatore in questo caso ha ragione ...non cambia molto se poti e poi irrori ...perchè gli alberi sono piccoli e la chioma a 5 anni non è molta in più rispetto a dopo la prima potatura ...anche perchè se c'è l'occhio di pavone un irrorazione soltanto non basta ...ma è occhio di pavone? il disseccamento apicale potrebbe essere un eccesso di sali.... se sei in zona umida e fredda e bene irrorare subito ..ma puoi mettere delle foto cosi' è abbastanza difficile .... come hai concimato e con cosa e quanto ????
Formazione: Laurea in Scienze e tecnologie agrarie
Re: ulivo e occhio di pavone
20/01/2012, 18:32
Visto che devi potare a breve irrora subito dopo, tanto sarai costretto a effettuare un trattamento anche su nuova vegetazione, prima della fioritura(se ci sarà!) Preparati che dopo attacchi così forti al trattamenti con rame segue una caduta delle foglie malate. Visto che la tua zona è soggetta devi sicuramente essere più attento nel prevenire la malattia Comunque conviene inserire una foto
Cerco di fare chiarezza. Gli alberi pur avendo soltanto 5 anni ad aprile prossimo sono piuttosto cresciuti ed hanno quasi tutti una fronda espansa ed assurgente notevole ( Carolea in modo particolare). Furono impiantati dopo che il terreno era rimasto pascolo di pecore per 20 anni! Hanno già fruttificato (non tutti) il 3° ed il 4° anno: si trovano in Sicilia in zona molto fertile già tanti anni fa vigneto. Come ho detto hanno le foglie finali dei rami (le ultime 3/4) di colore giallo, non sono secche. Mi è stato detto che trattasi di inizio occhio di pavone, ma potrebbe essere una malattia sempre fungina similare di cui ora mi sfugge il nome. Foto non ne posso allegare perchè non ne ho e vivo a 120 km di distanza, ma in settimana andrò al paese, farò le foto e le allegherò.Comunque credo che la solozione migliore potrebbe essere una irrorazione subito e verso marzo potare e irrorare nuovamente. Cordialmente. Falcone
Formazione: Laurea in Scienze e tecnologie agrarie
Re: ulivo e occhio di pavone
21/01/2012, 11:50
serve allora una foto del sintomo, in cima potrebbe essere da verticillosi a carenza............
sul periodo di potatura aspetto l'intervento di elmo....comunque se si pota tra febbraio e marzo si interferisce sulla differenziazione e si sposta la pianta sulla vegetazione ma visto che il tuo è un piccolo oliveto non mi preuccuperei più di tanto.