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Ulivo81
Iscritto il: 07/01/2020, 17:37 Messaggi: 60 Località: Sassari
Formazione: Diploma Tecnico Industriale
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Ciao a tutti,
@hyspa questa è la situazione a questo pomeriggio, perdonate la scarsa qualità delle foto ma c'era pochissima luce. Come si può vedere le mignole sono ancora abbastanza piccole, quindi pensavo che questo freddo può aver un pochino rallentato lo sviluppo e sinceramente non credo sia un male, smentitemi se così non dovesse essere. Il freddo della scorsa settimana è passato, abbiamo temperature minime di 4° e le massime di 16°/17° da qui ad un paio di settimane. @hyspa io pensavo che le mignole possano distendersi per bene, da qui a 10/15 gg sto dicendo una scemenza? Fermo restando che terrò monitorata la situazione, questo valore dei 10/15 gg mi interessa per centrare appieno il periodo di prefioritura per dare azoto, amminoacidi e boro fogliare.
Vi lascio alle foto e attendo vostre considerazioni, buona serata.
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30/03/2020, 21:42 |
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hyspanico
Iscritto il: 17/01/2014, 20:06 Messaggi: 1014 Località: Oristano
Formazione: Perito Elettrotecnico
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https://www.google.com/url?sa=t&rct=j&q ... SztiPIUI7Y" target="_blank Io uso fare quel trattamento tra la fase 3b e 3c del pdf in allegato. Ciao hyspa. P.S Un regalo per passare in modo informativo e di studio questo periodo : https://www.accademiaolivoeolio.com/int ... p?idPag=38
_________________ virtute siderum tenus
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30/03/2020, 22:04 |
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Ulivo81
Iscritto il: 07/01/2020, 17:37 Messaggi: 60 Località: Sassari
Formazione: Diploma Tecnico Industriale
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Salve a tutti,
considerata l'emergenza Covid-19 ho purtroppo posticipato la concimazione fogliare dei miei ulivi a base di azoto e boro.
Ieri pomeriggio mi sono recato in campagna ed ho trovato la situazione che si vede nelle foto allegate, a prima vista sembrerebbe occhio di pavone nelle foto A, B, e C mentre nella foto D parrebbe il cotonello dell'ulivo ovvero Euphyllura olivina.
Ora volevo fare una considerazione e porre un paio di domande, prima di apportare azoto agli ulivi:
1 ho trattato con Dodina l'8 Marzo alle dosi consigliate ovviamente e non capisco come possa essere così infestato da occhio di pavone, ho sbagliato qualcosa? Oppure sono le foglie malate prima del trattamento? 2 potrebbe essere uno stress legato al fatto che ho fatto una lavorazione per girare il terreno che non veniva mosso da 12 anni circa, quindi stressando la pianta? 3 Euphyllura olivina posso combatterla aggiungendo dimetoato al concime fogliare?
Sinceramente mi trovo in grossa difficoltà, se aggiungere dodina o solfato di rame, durante la concimazione fogliare, che ne pensate?
Saluti e buona Pasqua a tutti
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10/04/2020, 15:32 |
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hyspanico
Iscritto il: 17/01/2014, 20:06 Messaggi: 1014 Località: Oristano
Formazione: Perito Elettrotecnico
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Andava fatto o un trattamento rameico prima o avresti dovuto aggiungere del rame al trattamento con dodina. Il rame ti fa cadere tutte le foglie, o buona parte, colpite dal patogeno fungineo (Trattamento eradicante). Non è assolutamente uno stress da lavorazione. Il cotonello non viene mai trattato, non esistono indicazioni in tal senso; il dimetoato è stato revocato, dovresti indirizzarti verso altri principi attivi. Due link interessanti e chiarificatori. http://www.agenzialaore.it/servizionlin ... nitari.nsfhttp://www.sardegnaagricoltura.it/docum ... 103553.pdfCiao hyspa.
_________________ virtute siderum tenus
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10/04/2020, 18:17 |
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Ulivo81
Iscritto il: 07/01/2020, 17:37 Messaggi: 60 Località: Sassari
Formazione: Diploma Tecnico Industriale
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Salve a tutti, Cita: Andava fatto o un trattamento rameico prima o avresti dovuto aggiungere del rame al trattamento con dodina. Il rame ti fa cadere tutte le foglie, o buona parte, colpite dal patogeno fungineo (Trattamento eradicante). Quindi da ciò che mi scrivi è meglio che le foglie colpite cadano a terra, dopo il trattamento con rame? Come interverresti, adesso? Dodina nuovamente oppure solfato di rame? Grazie per i link, quello di Laore lo conosco molto bene, perchè seguo i bollettini per quanto riguarda la mia zona (il Coros), mentre l'altro è uno strumento che ho trovato utilissimo per approfondire. Grazie @hyspa, sempre gentilissimo, Buona Pasqua a te e tutti gli amici del forum.
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11/04/2020, 17:05 |
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Ulivo81
Iscritto il: 07/01/2020, 17:37 Messaggi: 60 Località: Sassari
Formazione: Diploma Tecnico Industriale
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Salve a tutti, Cita: Andava fatto o un trattamento rameico prima o avresti dovuto aggiungere del rame al trattamento con dodina. Il rame ti fa cadere tutte le foglie, o buona parte, colpite dal patogeno fungineo (Trattamento eradicante). Quindi da ciò che mi scrivi è meglio che le foglie colpite cadano a terra, dopo il trattamento con rame? Come interverresti, adesso? Dodina nuovamente oppure solfato di rame? Grazie per i link, quello di Laore lo conosco molto bene, perchè seguo i bollettini per quanto riguarda la mia zona (il Coros), mentre l'altro è uno strumento che ho trovato utilissimo per approfondire. Grazie @hyspa, sempre gentilissimo, Buona Pasqua a te e tutti gli amici del forum.
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11/04/2020, 17:07 |
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hyspanico
Iscritto il: 17/01/2014, 20:06 Messaggi: 1014 Località: Oristano
Formazione: Perito Elettrotecnico
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Sì le foglie colpite dal patogeno è meglio che cadano a causa del trattamento rameico. Se sono a terra non possono infettare la nuova vegetazione.
Come ti ho detto nell'altra discussione la dodina va fatta una sola volta per anno (in genere dopo un primo trattamento rameico "eradicante"), magari associata a del rame (ossicloruro). Contraccambio gli Auguri a te e a tutto il forum.
Ciao hyspa.
_________________ virtute siderum tenus
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11/04/2020, 21:01 |
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