la disinformazione e l'ottusita' di certe persone (che si definiscono ambientalisti) sta facendo molti danni.
Con questo gridare al complotto per esempio il M5S in Parlamento ha votato contro lo stanziamento di 5 milioni di euro per la ricerca.
Gli ambientalisti dovrebbero sapere:
- gli olivi in Salento sono una monocoltura intensiva e molto estesa, un ambiente affatto naturale e nonotoriamente particolarmente vulnerabile ad attacchi di patogeni e batteriosi
- danno la colpa alla chimica, ma non considerano che nel 1886 la Xylella distrusse completamente la viticoltura nelle contee di Orange, Los Angeles e San Bernardino. A quei tempi l'agricoltura era probabilmente molto naturale e la Monsanto non esisteva
- sospettano che il batterio si sia diffuso in seguito al congresso tenuto a Bari nel 2010, ma non considerano che gli esperimenti furono fatti su piante di vite e ceppi di Xylella che attaccano la vite
E' semplicemente assurdo cercare responsabilita' proprio in chi in anticipo ha avvisato che per l'Europa la Xylella e' un grande rischio (visto che ci sono tutte le condizioni per la diffusione come in America Latina e California) e ha iniziato a fare ricerca anche qui per cercare di anticipare il problema.
Altro che inchiesta !
Vista la profonda ignoranza e i danni che stanno facendo mettendo in cattiva luce gli unici alleati che abbiamo, i ricercatori, questi personaggi andrebbero del tutto ignorati.
Anche la Procura avrebbe potuto informarsi prima di dare seguito agli esposti deliranti che sono stati inoltrati.