nel mentre ....la regione Liguria e la regione Toscana ...hanno dato il permesso di bruciare la ramaglia sul luogo ...a patto di riutilizzare la cenere ...e che si bruci solo sostanza organica ....niente fuochi con plastica in mezzo ....quindi in due Regioni si può ed in Puglia si deve bruciare ...si aspetta che le associazioni degli olivicoltori e dei frantoiani delle restanti regioni in testa Sicilia e Calabria si mobilitino affinchè i loro politici si adeguino al più presto...cosi come hanno fatto i politici del centro - nord in Lguria, Burlando ,in Toscana ...non ricordo il nome ,a loro, i primi ,va un ringraziamento speciale ...perchè curare con la prevenzione è l'arma vincente ed il batterio si sconfigge anche con il fuoco....non movimentando assolutamente la ramaglia ....
...anche la regione Piemonte ...permette di bruciare sul posto ....ora ognuno spinga i politici del proprio territorio a fare nelle stessa identica maniera ...portategli le leggi di queste regioni e fateli lavorare ...poichè sono li al servizio di chi li ha eletti ...
Una buona notizia. Da alcuni giorni la Puglia e' interessata da un'ondata di freddo che si protrarra' fino a Pasqua. Si stanno toccando temperature anche di 5 gradi.
Queste condizioni ostacolano lo sviluppo del batterio e dei vettori.
stanno giungendo delle notizie contrastanti qui in provincia di bari, a quanto sembra sono iniziati i primi espianti ma gli alberi estirpati stranamente stanno prendendo la via del nord italia...
mimmodm ha scritto:stanno giungendo delle notizie contrastanti qui in provincia di bari, a quanto sembra sono iniziati i primi espianti ma gli alberi estirpati stranamente stanno prendendo la via del nord italia...
Nella provincia di Bari non c'e' contaminazione da Xylella.
In Puglia c'e' una legge che tutela gli olivi secolari. Se e' vero che qualcuno sta facendo il furbo espiantando gli alberi con la scusa del batterio per poi venderli e/o liberare il terreno per altri scopi, bisognerebbe segnalare la cosa.