Trattamento insetticida Mosca

Sto per trattare contro la mosca olearia, per la prima volta, con dimetoato. Volevo sapere qual'è la tecnica di irrorazione, parliamo di un uliveto di Itrana con sesto 5x5 con piante vaso-policoniche alte 4-5 metri, età circa 100 anni.

Per essere più chiaro vorrei sapere se devo irrorare tutta la chioma, o solo la parte bassa; se solo le pagine superiori delle foglie (dall'esterno pianta) o anche quelle inferiori (dall'interno), etc: per abitudine tendo a dare i rameici, il caolino ed i prodotti di contatto con molta cura, mentre i sistemici (come il tebuconazolo) solo all'esterno della chioma nella fascia mediana.

Col dimetoato non so come fare: è vero che ha un'azione sistemica, fondamentale in questa stagione per colpire la larva dentro alla drupa (più che gli adulti all'esterno), ma non ho idea di quanto sia la capacità di traslocazione lungo la pianta, quindi non so se devo irrorarla accuratamente tutta, e se si con quali volumi d'acqua.

Estensione? Numero piante? Periodo presumibile di raccolta?

hyspanico ha scritto:Estensione? Numero piante? Periodo presumibile di raccolta?

Io veramente intendevo chiedere come trattare la singola pianta (non l'estensione o le quantità), insomma un fatto di modalità di applicazione del principio attivo anche a prescindere dal caso specifico .

Per quanto riguarda la raccolta, non prima di un mese e mezzo, eventualmente prorogabile: anche qui, però, non è una variabile sulla quale debba ancora decidere, al contrario è una scelta ormai obbligata e già presa.

Allora ne più ne meno di come fai per i trattamenti rameici, evitando di sicuro il gocciolamento. Ps Ma da te c'è presenza di mosca? Qua per adesso non si è vista.
Ciao hyspa.

hyspanico ha scritto:Allora ne più ne meno di come fai per i trattamenti rameici, evitando di sicuro il gocciolamento. Ps Ma da te c'è presenza di mosca? Qua per adesso non si è vista.
Ciao hyspa.

Domando perchè in passato ho visto dare insetticidi in modo molto ridotto: con delle spruzzate rapide interne alla chioma.. ma non so di che prodotti si trattasse.

Tornando alla mosca: zero avvistamenti, ma da una decina di giorni (dopo le prime pioggie) si vede (e soprattutto dicono "i vecchi" di vedere) qualche adulto e qualche puntura solo negli uliveti posti più in pedemontana, nelle zone piu umide. Sono tentato di non trattare neanche, ma i miei ulivi sono in una posizione critica. Mi consigliano di trattare in modo da coprire i prox 30 giorni senza andare a ridosso del raccolto, dato che più avanti non potrei più intervenire.

Considera che la nostra zona però è molto variegata, la presenza della mosca è sempre molto variabile a distanza di pochi km: in piena pianura può comparire già a giugno, mentre nella zona pedemontana solitamente solo dopo agosto, mentre "in quota" potrebbe neanche comparire (parliamo delle stesse annate). Quest'annata è sicuramente molto fortunata considerando che, a parte qualche "voce" che ho sentito su qualche zona di piena pianura, fino a settembre completo non si è visto niente di niente.

Quella che dici una singola spruzzata viene attuata con l' uso di attrattivi avvelenati in genere a base di spinosad.
Per quanto riguarda la mosca non puoi informarti con i servizi di monitoraggio regionali? Trattare per nulla o per poco/basso rischio non mi pare giusto, poi vedi te come comportarti.
Ciao hyspa.

hyspanico ha scritto:Quella che dici una singola spruzzata viene attuata con l' uso di attrattivi avvelenati in genere a base di spinosad.
Per quanto riguarda la mosca non puoi informarti con i servizi di monitoraggio regionali? Trattare per nulla o per poco/basso rischio non mi pare giusto, poi vedi te come comportarti.
Ciao hyspa.

Capito. Per quanto riguarda i bollettini del Lazio c'è qualche problema di copertura territoriale e (a sentir dire....) di affidabilità.... in effetti basti pensare che per i monti lepini-ausoni danno i bollettini a scala comunale, una cosa senza senso: in ciascun territorio comunale ci sono aree di pianura e di montagna con intensità di fenomeno variabilissimo... i punti di campionamento sono magari distribuiti in modo sensato, ma il bollettino è aggregato a scala comunale anzichè per aree climatiche (che vanno, grossomodo, trasversalmente ai confini comunali dell'area).
Per Latina e Pontinia il bollettino non viene proprio emesso.

Comunque, per darti ordine di grandezza, Sonnino (quasi tutti campionamenti in pianura o quasi) è stimato il 9% di attacco (con soglia d'intervento al 10%), ma poi bisogna vedere ogni singolo micro-ambito.

... i comuni vicini tutti attorno al 10%, qualcuno sopra qualcuno sotto.

Ricordo il regolamento .... NON si Parla di Veleni da distribuire con il patentino ...ricordiamocelo

elmo ha scritto:Ricordo il regolamento .... NON si Parla di Veleni da distribuire con il patentino ...ricordiamocelo

Scusa?