Non mi assilli, intanto la prova l'avevo fatta nel mese di Agosto 2014, allora non avevo ancora avuto l'idea dei vasi tronco piramidali da vivaismo, oppure tondi, ma avevo sperimentato lo spruzzo su piatti da campeggio capovolti.
Le mosche andavano a nutrirsi, però i piatti tendevano a svolazzare col vento, ne provai di diversi tipi, sia di carta che di plastica.
Quelli migliori erano quelli di plastica, perchè primo non si impregnavano del prodotto e secondo non soffrivano la pioggia.
Quelli di carta non plastificata efficacemente non andavano proprio.
Da quell'esperienza per rimediare al problema sia del vento che dei costi e riutilizzo delle trappole (vasi o piatti), ho deciso di passare ai vasi da vivaismo e ho cominciato ad accumularli.
Quest'anno per altre ragioni non ho voluto posare le trappole, ho così potuto constatare che il mio collega che invece come già detto, aveva spruzzato i tronchi col Spintor Fly, grazie anche all'assenza di pioggia, non è stato dilavato e ha salvato egregiamente le sue olive.
Questa è stata la prova del nove se ancora ce n'era bisogno, che il prodotto funziona anche se non spruzzato sulla chioma.
Il mio amico deve anche fare i conti col figlio che come me all'idea di spruzzare sulla chioma e qualche oliva rispondiamo picche.
Come dal prossimo anno interverrò con la posa delle trappole, ossia vasi da vivaista in forma tonda o quadra ( i miei sono quasi tutti quadri) hanno un diametro interno approssimativamente di circa 14/20 cm, una parte li posizionerò capovolti verticali e una parte quasi orizzontali con bocca verso il basso, in zona ombreggiata verso il centro basso della chioma. Ho notato che quella è la posizione in cui le mosche stazionano di più.
Quando inizierò? Da me la fioritura finisce ai primi di Luglio quindi verso fine Luglio, prima del completo indurimento del nocciolo (indurimento del nocciolo é per la mosca il segnale che si può deporre con efficacia) collocherò i detti vasi su tutte le Ascolana Tenera, Piantone di Mogliano, Carolea e Coratina, quelle che nel mio oliveto, sono le prime ad essere attaccate, ed è importante con questi sistemi bio, ossia poco efficaci rispetto agli altri che ammazzano la larva anche se è già nell'oliva, è importante dicevamo, neutralizzare le mosche capostipiti, quelle cioè che sono riuscite a passare l'Inverno, e che daranno vita alla miriade di altre mosche che in modo esponenziale se in annata a loro adatta, distruggeranno il raccolto.
Fatto questo, non resterà che controllare le olive di queste varietà, se nei giorni/settimane successive non mostreranno segni di punture vorrà dire che basterà rinfrescare ogni venti giorni le poche trappole collocate.
Segno che siamo in annata con poca mosca.
Qualora invece si dovessero cominciare a vedere punture su dette varietà di olive, significherà che l'infestazione è importante e quindi più trappole dovremo piazzare, a cominciare sempre dalle varietà più suscettibili tipo Leccino e via di seguito.
Fino ad arrivare ad avere una trappola ogni 2 o 3 piante.
Come vedi non sono ancora totalmente a punto con la sperimentazione, anche perchè se lo fossi non avrei olive bucate.
Però già so che lo spintor flay spruzzato su altre superfici che non sia la chioma funziona.
Lo Spintor Fly lo avevo comprato senza alcuna restrizione, in un'agraria specializzata.
Ho visto che si può comprare anche via internet.
Insomma vi ho messi al corrente di un piano solo per metà attuato e che dal prossimo anno dovrebbe raggiungere la definitiva messa a punto e verifica finale dei risultati.
Ovviamente saranno benvenute esperienze altrui che dovessero permettere di migliorare ancora il sistema bio di lotta alla mosca.