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trattamento con Sxxxxxx Fxx
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giorgio53
Iscritto il: 04/09/2015, 15:33 Messaggi: 266 Località: versilia
Formazione: laureato
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salve a tutti per il secondo anno consecutivo non sono riuscito a raccogliere a causa della mosca che nella zona (Versilia) ha colpito duro chi non ha trattato. Nei giorni scorsi persone che ho trovato al frantoio mi hanno consigliato di provare un prodotto che non conosco, adesso metto solo le iniziali perchè non so se si possono fare nomi di prodotti ma le lettere corrispondono e se qualcuno lo ha usato, nel bene o nel male, mi può scrivere anche in privato. il prodotto è lo Sxxxxxx Fxx e queste persone mi hanno detto che va dato ad un mq di ogni pianta nel fogliame e protegge tutta la pianta. Uno di queste persone lo ha provato su alcune delle sue e in quelle ha raccolto le olive nelle altre nada. Possibile ? Qualcuno lo conosce e può darci indicazioni più precise ? grazie per l'attenzione
Giorgio
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04/11/2016, 19:46 |
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marco64
Iscritto il: 22/02/2010, 20:00 Messaggi: 45
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contro la mosca si possono fare trattamenti adulticidi con esche avvelenate anche se con forti attacchi come quest'anno in molte zone ,specialmente al nord, non sono efficaci il trattamento larvicida va eseguito quando da rilevazioni in campo , si vedono attacchi della mosca (punture sulle olive) superiori alla soglia di intervento (circa 10%). Il principio attivo piu' comune è il dimetoato (venduto con diversi nomi commerciali) Esso da una copertura di circa 15 gg. Io ho circa 250 olivi ed ho fatto 3 trattamenti , uno all'inizio di agosto, uno alla fine di agosto e l'ultimo il 25 settembre. (il dimetoato ha 28 gg di carenza) Ho raccolto le olive a fine ottobre ed erano perfette
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04/11/2016, 20:42 |
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SergioE
Iscritto il: 10/01/2010, 19:28 Messaggi: 829 Località: Roceja TO
Formazione: Atipica e in corso
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Visto che è un prodotto ammesso in bio le xx non servono, lo Spintor Fly, posso dire che è un ottimo prodotto e se usato con attenzione valido, sopratutto al Nord, devo contraddire l'intervento precedente. Perchè dico ciò, ho avuto un'ulteriore prova proprio oggi. Io sto in posizione poco soggetta alla mosca, non ho trattato e quasi tutte le olive sono bucate, bucate, non irrecuperabili, oggi ho appena molito un po' di olive con resa a peso di olive pulite del 12.5%. Sempre oggi, per l'ultima volta ho molito anche le olive di un collega che ha l'oliveto più a valle, in zona molto soggetta alla mosca, i suoi vicini che non hanno trattato, hanno subito una strage, non qualche buco, ma divorate. Ebbene il mio collega che ha fatto mi pare 5 spruzzate di Spintor Fly, solo sul tronco dell'olivo, aveva le olive di varietà Leccino, Bianchera, Grignan, tutte varietà disgraziate per la suscettibilità alla mosca, erano quasi tutte sane e indenni. Quindi una volta di più ho conferma che lo Spintor Fly è efficace eccome. Non aumenta le rese se la varietà è poco oleosa la sua resa è stata del 10.67%. Secondo me, se non vogliamo spruzzarlo sulla chioma, basta spruzzarlo all'interno di vasi tipo quelli che ci sono arrivati con i giovani olivi, appenderli uno per pianta suscettibile alla mosca, oltre alle varietà su citate, anche su Piantone di Mogliano, Carolea, Ascolana Tenera, Nostrale di Rigali, Coratina, le più sgarrate. Si devono appendere da Luglio, anche se piove nel vaso appeso capovolto il prodotto non viene lavato, quindi ogni 15/20 giorni gli si da una spruzzatina di rinfresco a seconda del grado di infestazione. Quanto al dimetoato, mi pare ricordare da etichetta che NON si deve usare per più di due volte ad anno. E dico anche di più: quando si faranno analisi serie non sull'acidità polifenoli o altre amenità, ma sui residui di dimetoato e suoi derivati conseguenti, saranno dolori per molti produttori oggi tronfi e gongolanti. Dolori lo sono già per gli inconsapevoli consumatori.
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05/11/2016, 2:38 |
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SergioE
Iscritto il: 10/01/2010, 19:28 Messaggi: 829 Località: Roceja TO
Formazione: Atipica e in corso
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Solo una piccola aggiunta, se l'oliveto è isolato, bastano poche "trappole" (spruzzate) sulle piante più suscettibili alla mosca, oppure a caso. Nel mio caso le suscettibili sono sparse una qua e una la, per tutto l'oliveto. Nel caso in cui l'oliveto è inframmezzato ad altri oliveti, la posa delle trappole andrebbe fatta sulle piante confinanti e poi sparse in numero maggiore che nel caso delle isolate sulle parti più interne. Altra cosa che aiuta molto la diffusione della mosca almeno al nord, è avere un frantoio nelle vicinanze, defogliare le olive e lasciare le foglie, e le larve delle mosche, ammucchiate in un angolo. Loro dormiranno al riparo in un letto morbido per tutto l'inverno, ben protette dal gelo, e a Primavera si sveglieranno più affamate che mai. Ma voi gli spruzzate L' xxx xx e loro faranno indigestione, forse.
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05/11/2016, 10:27 |
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giorgio53
Iscritto il: 04/09/2015, 15:33 Messaggi: 266 Località: versilia
Formazione: laureato
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bene, Sergio ma come agisce ? Nelle mie olive, ne ho aperta qualcuna alcuni giorni fa c'era proprio il vermettino. Dici di appendere il vaso a testa in giù e poi si rispruzza l'interno ? e questo basta ? Scusa se le domande possono essere stupide ma dopo due anni di lavoro inutile pensare di ripotare, ripulire il terreno per non avere niente è demoralizzante. grazie mille per i consigli
Giorgio
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05/11/2016, 18:22 |
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SergioE
Iscritto il: 10/01/2010, 19:28 Messaggi: 829 Località: Roceja TO
Formazione: Atipica e in corso
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Semplicissimo si tratta di "una polpetta avvelenata" lo spintor flay , non è altro una evoluzione del sistema della sarda che lasciata imputridire in una bottiglia, attira le mosche per cibarsene, entrano e se i fori sono ben disposti non trovano più l'uscita e annegano. (Dimenticavo di premettere che anche la bactrocera mangia, a inizio stagione quando si sveglia dal letargo, comincia con i primi frutti, ciliege, fichi fioroni, mele, ecc.) Infatti se si annusa il prodotto su detto, ha il classico odore del pesce avariato, è aggiunto di sostanza zuccherina, fino a formarne una melassa a cui si è aggiunto il succo velenoso di una pianta credo del Centro America, che fa si che la bactrocera (mosca) cibandosene crepa. Il prodotto non è del tutto selettivo solo verso la mosca delle olive, ma comunque abbastanza centrato, per cui i danni per l'entomofauna sono abbastanza limitati. Ciò non toglie che abbia visto a volte, morti sul liquido un po' colloso anche insetti diversi dalla mosca dell'olivo, compresi quelli che proprio naturalmente si cibano delle uova e giovani larve della detta Bactrocera. Detto questo non è la soluzione bio ideale, però si avvicina, sempre secondo me ben inteso. Le modalità di diluizione e utilizzo sono scritte sulla confezione. Io che sulle mie piante non spruzzo niente, per non andare contro i miei convincimenti, spruzzo il prodotto nel vaso appeso e solo li, ma con la stessa diluizione prevista per lo spruzzo su di una parte di chioma "senza olive". Il fatto che sta protetto sia dal sole, il vaso va messo in zona ombrosa, sia dall'eccessivo calore e sopratutto dalla pioggia, il prodotto intanto non va sprecato cadendo a terra, si degrada molto più lentamente, e al passaggio successivo il restante si aggiunge a quello che nuovamente spruzziamo. Dopo un paio di spruzzate ci accorgeremo che la spruzzata successiva potrà essere più spaziata in quanto la precedente non si è ancora degradata. Un risparmio di tempo e di prodotto, che visto il costo, non sono affatto trascurabili. Mi sono fatto nemici i venditori del prodotto, perchè col mio metodo ne usi la metà se non meno, perchè niente va sprecato. A fine stagione si ritirano i vasi, stoccandoli per l'anno successivo, niente di velenoso sarà stato sparso ne sulla pianta ne sul terreno e tutti saremo più leggeri, meno il portafogli.
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05/11/2016, 21:42 |
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giorgio53
Iscritto il: 04/09/2015, 15:33 Messaggi: 266 Località: versilia
Formazione: laureato
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Sergio grazie mille mi hai convinto e se per te non è un problema mi puoi mandare una foto del vaso ? così proverò a copiarti in toto. infine due domande poi non ti assillerò più: 1a - per iniziare i trattamenti fai delle rilevazioni o attacchi ad esempio a fine giugno e via ? 2a - lo posso acquistare liberamente al consorzio o all'agraria ?
ciao ed ancora grazie
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06/11/2016, 17:32 |
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Teddy
Iscritto il: 05/12/2014, 2:04 Messaggi: 219 Località: Abruzzo
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Ciao Sergio, com'è che il tuo amico la spruzzato sul tronco e non sulla chioma ?!
Quindi spruzzarlo sul tronco sortirebbe gli stessi effetti di spruzzarlo sulla chioma ?!
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06/11/2016, 20:13 |
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SergioE
Iscritto il: 10/01/2010, 19:28 Messaggi: 829 Località: Roceja TO
Formazione: Atipica e in corso
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Non mi assilli, intanto la prova l'avevo fatta nel mese di Agosto 2014, allora non avevo ancora avuto l'idea dei vasi tronco piramidali da vivaismo, oppure tondi, ma avevo sperimentato lo spruzzo su piatti da campeggio capovolti. Le mosche andavano a nutrirsi, però i piatti tendevano a svolazzare col vento, ne provai di diversi tipi, sia di carta che di plastica. Quelli migliori erano quelli di plastica, perchè primo non si impregnavano del prodotto e secondo non soffrivano la pioggia. Quelli di carta non plastificata efficacemente non andavano proprio. Da quell'esperienza per rimediare al problema sia del vento che dei costi e riutilizzo delle trappole (vasi o piatti), ho deciso di passare ai vasi da vivaismo e ho cominciato ad accumularli. Quest'anno per altre ragioni non ho voluto posare le trappole, ho così potuto constatare che il mio collega che invece come già detto, aveva spruzzato i tronchi col Spintor Fly, grazie anche all'assenza di pioggia, non è stato dilavato e ha salvato egregiamente le sue olive. Questa è stata la prova del nove se ancora ce n'era bisogno, che il prodotto funziona anche se non spruzzato sulla chioma. Il mio amico deve anche fare i conti col figlio che come me all'idea di spruzzare sulla chioma e qualche oliva rispondiamo picche. Come dal prossimo anno interverrò con la posa delle trappole, ossia vasi da vivaista in forma tonda o quadra ( i miei sono quasi tutti quadri) hanno un diametro interno approssimativamente di circa 14/20 cm, una parte li posizionerò capovolti verticali e una parte quasi orizzontali con bocca verso il basso, in zona ombreggiata verso il centro basso della chioma. Ho notato che quella è la posizione in cui le mosche stazionano di più. Quando inizierò? Da me la fioritura finisce ai primi di Luglio quindi verso fine Luglio, prima del completo indurimento del nocciolo (indurimento del nocciolo é per la mosca il segnale che si può deporre con efficacia) collocherò i detti vasi su tutte le Ascolana Tenera, Piantone di Mogliano, Carolea e Coratina, quelle che nel mio oliveto, sono le prime ad essere attaccate, ed è importante con questi sistemi bio, ossia poco efficaci rispetto agli altri che ammazzano la larva anche se è già nell'oliva, è importante dicevamo, neutralizzare le mosche capostipiti, quelle cioè che sono riuscite a passare l'Inverno, e che daranno vita alla miriade di altre mosche che in modo esponenziale se in annata a loro adatta, distruggeranno il raccolto. Fatto questo, non resterà che controllare le olive di queste varietà, se nei giorni/settimane successive non mostreranno segni di punture vorrà dire che basterà rinfrescare ogni venti giorni le poche trappole collocate. Segno che siamo in annata con poca mosca. Qualora invece si dovessero cominciare a vedere punture su dette varietà di olive, significherà che l'infestazione è importante e quindi più trappole dovremo piazzare, a cominciare sempre dalle varietà più suscettibili tipo Leccino e via di seguito. Fino ad arrivare ad avere una trappola ogni 2 o 3 piante. Come vedi non sono ancora totalmente a punto con la sperimentazione, anche perchè se lo fossi non avrei olive bucate. Però già so che lo spintor flay spruzzato su altre superfici che non sia la chioma funziona. Lo Spintor Fly lo avevo comprato senza alcuna restrizione, in un'agraria specializzata. Ho visto che si può comprare anche via internet. Insomma vi ho messi al corrente di un piano solo per metà attuato e che dal prossimo anno dovrebbe raggiungere la definitiva messa a punto e verifica finale dei risultati. Ovviamente saranno benvenute esperienze altrui che dovessero permettere di migliorare ancora il sistema bio di lotta alla mosca.
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06/11/2016, 20:58 |
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giorgio53
Iscritto il: 04/09/2015, 15:33 Messaggi: 266 Località: versilia
Formazione: laureato
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grazie Sergio sei stato esaurientissimo a fine giugno ci possiamo dare appuntamento qui per riaprire la discussione ed aggiornarci con le esperienze. Ancora grazie e buon campo ciao Giorgio
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07/11/2016, 12:42 |
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