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treeclimber
Iscritto il: 08/01/2013, 4:22 Messaggi: 103
Formazione: OPERAIACCIO
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Le fonti delle mie affermazioni sono queste... John Bergeman - University of Arizona American Nurseryman, 1 novembre 1997 La pratica di applicare mastici o vernici sulle ferite, continua ancora, nonostante numerose ricerche abbiano mostrato che questi prodotti non hanno nessun valore. I mastici, non saldano le ferite e non proteggono gli alberi da funghi, marciumi e altri patogeni, bensì li attirano. Quando viene esposto ai raggi deDl sole, il rivestimento del taglio spesso si spacca, consentendo all'umidità di entrare e ristagnare nelle sacche che si formano tra il legno e la vernice. Questo crea un perfetto ambiente per lo sviluppo dei patogeni. In aggiunta, se gli attrezzi da potatura sono contaminati con organismi nocivi come funghi e marciumi, la vernice protettiva li sigilla contro il taglio. Infine i mastici a base di bitume possono essere fitotossici. Alcuni vivaisti e giardinieri credono che i mastici da ferita non siano necessari sui piccoli tagli ma vadano usati su quelli più grandi di 25 mm di diametro. Tuttavia non dovrebbero essere usati, a prescindere dalle dimensioni del taglio. Un taglio di potatura ben fatto, rimargina molto più rapidamente se lasciato scoperto. Alex Shigo Non esistono dati sperimentali che dimostrino che i mastici cicatrizzanti siano in grado di fermare i marciumi. Per condurre una ricerca sperimentale è necessario che il testimone ed i campioni trattati siano sezionati minimo dopo cinque anni. Se non vi è controllo non si può parlare di ricerca sperimentale. http://www.agriwww.it/Agronomia/Potatura/TecnicaCorrettaDiTaglio.asp
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05/02/2013, 17:09 |
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AlessL
Iscritto il: 11/02/2011, 18:42 Messaggi: 385 Località: Siracusa
Formazione: Laurea in Produzione e Difesa dei Vegetali - Dottore Agronomo
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treeclimber ha scritto: Le fonti delle mie affermazioni sono queste...
John Bergeman - University of Arizona American Nurseryman, 1 novembre 1997 La pratica di applicare mastici o vernici sulle ferite, continua ancora, nonostante numerose ricerche abbiano mostrato che questi prodotti non hanno nessun valore. I mastici, non saldano le ferite e non proteggono gli alberi da funghi, marciumi e altri patogeni, bensì li attirano. Quando viene esposto ai raggi deDl sole, il rivestimento del taglio spesso si spacca, consentendo all'umidità di entrare e ristagnare nelle sacche che si formano tra il legno e la vernice. Questo crea un perfetto ambiente per lo sviluppo dei patogeni. In aggiunta, se gli attrezzi da potatura sono contaminati con organismi nocivi come funghi e marciumi, la vernice protettiva li sigilla contro il taglio. Infine i mastici a base di bitume possono essere fitotossici.
Alcuni vivaisti e giardinieri credono che i mastici da ferita non siano necessari sui piccoli tagli ma vadano usati su quelli più grandi di 25 mm di diametro. Tuttavia non dovrebbero essere usati, a prescindere dalle dimensioni del taglio. Un taglio di potatura ben fatto, rimargina molto più rapidamente se lasciato scoperto.
La tua fonte mi sembra già abbastanza attendibile, le mie non differiscono per concetti, però per adesso non posso dirti di più perchè non ho con me i testi. Comunque se non sbaglio uno di questi era il testo di Arboricoltura generale adottato da molte Facoltà di Agraria italiane.
_________________ Alessandro Lutri
www.progettareinverde.com Facebook: www.facebook.com/progettare.inverde
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05/02/2013, 19:30 |
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elmo
Iscritto il: 06/04/2011, 11:35 Messaggi: 3348 Località: prov Palermo
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05/02/2013, 19:55 |
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elmo
Iscritto il: 06/04/2011, 11:35 Messaggi: 3348 Località: prov Palermo
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... Poi gli americani ....tranne i figli o nipoti dei nostri contadini emigrati ... che hanno fatto cose ottime con il vino e gli agrumi ...per quanto riguarda l'olivo ... hanno chiamato noi italiani ... che abbiammo 2000 anni di esperienza ... e proprio questi discorsi sul metodo migliore per la famosa slupatura per esempio sui tagli ecc......erano i più richiesti da parte loro ... che non ne sapevano che pocop o nulla ... sono passati circa una dozzina di anni da quando mi sgolai per due settimane per far capire ai tecnici californiani ... cosa significa Coltivazioni MEditerranee ( OLivi , Agrumi e vite ).... e statene certi per l'olivicoltura debbono ancora fare tanta strada ..che in 12 anni non credo abbiano percorso ... non dico 2000 anni ma almeno 1200 anni ancora debbono passare ... quindi non fatemi leggere questi signori ... e leggete gli ITALIANI ...poi quando arriverete a circa 60 anni fra professione insegnamento ... teoria e pratica ...poi capirete che gli americani hanno imparato da noi ... e dico noi italiani immigrati per l'olivo ... e non noi tecnici ... perchè loro si misero a impiantare alla spagnola ... piante nane ... eccc... ecc... cosa che io non approvo ...come scritto tante volte ... ma ognuno può buttare i suoi soldi come vuole ... il bambino prima deve andare a sbattere e dopo sente ...ciao elmo
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05/02/2013, 20:26 |
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AlessL
Iscritto il: 11/02/2011, 18:42 Messaggi: 385 Località: Siracusa
Formazione: Laurea in Produzione e Difesa dei Vegetali - Dottore Agronomo
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Non mi riferivo nello specifico all'olivicoltura, in ogni caso mi piacerebbe aprire un confronto perché vedo che ci sono pareri contrastanti. Il testo che citavo è di un autore italiano ma finché non ho modo di consultarlo, non vorrei farne il nome.
_________________ Alessandro Lutri
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06/02/2013, 0:34 |
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elmo
Iscritto il: 06/04/2011, 11:35 Messaggi: 3348 Località: prov Palermo
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...essendo sul forum di olivicoltura ...mi riferisco in primis proprio agli olivi ... in seconda battuta...possiamo utilizzare i nuovi mastici anche sui susini o prugne per esempio o sugli alberi da frutto che preferisci ... ...esistono mastici a base di NAA...acido - alfanaftilacetico ...che aiuta( in parole molto povere) il callo cicatrizionale usati in special modo sulle pomacee inibiscono inoltre la produzione di succhioni...da sempre si passa una colla vinilica a base di rame...che evita le spaccature e gli attacchi da funghi ...che diceva il tizio americano e chi lo segue portati proprio dall'uso di queste paste.... o che quanto meno le stesse non servano a nulla ..l'importante invece e' che i tagli siano lisci ...i danni iniziarono quando si abbandonarono gli attrezzi antichi ...e si cominciarono ad usare le motoseghe...e prima quando si usavano le forbici in maniera errata per grossi tagli ...col risultato che si schiacciavano i rami....io studiai sui testi del prof Morettini ed il mio prof di Arboree era un suo alunno il prof Francesco Giulio Crescimanno che parlava proprio di mastici o paste per proteggere i tagli fatti da inesperti (LEGGI - INESPERTI) ...come facilmente riscontrabile ...il Prof . Morettini partecipò alla stesura della Prima edizione del Manuale dell'Agronomo ...io molto ma molto più modestamente sono stato ringraziato per aver partecipato con altri autori ...alla stesura dell'ultimo testo per tecnici uscito nel 2012 in prima edizione ...ed io continuo a sostenere che meglio usarlo o usarli questi prodotti ... fino a che io stesso non osservero' ...che quel che faccio ...è inutile o peggio dannoso ...ad oggi posso dire il contrario... ma se il taglio viene eseguito da un Maestro potatore ed allora si potrebbe anche non utilizzare nulla ... ma il taglio deve essere liscio senza sbavature e sempre disinfettato se più grande di un dito....ma ormai i mastri-potatori sono come le mosche ...bianche..ciao elmo
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06/02/2013, 2:49 |
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treeclimber
Iscritto il: 08/01/2013, 4:22 Messaggi: 103
Formazione: OPERAIACCIO
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Sig. Elmo di quali assolutismi beceri parla? Lei che è Moderatore omette i testi o le prove sperimentali delle sue affermazioni, per quale motivo? Quello che dice lei (ma anche io) non ha nessun valore a livello scientifico, perchè non si basa su una teoria sperimentata e documentata in modo scientifico. Poi non capisco cosa centra il vino gli agrumi, 2000 anni 1200... bò L'esperienza è importante tanto quanto la scienza, lo sviluppo e la ricerca... Lei pensa che con 2000 anni di esperienza sa tutto? Beato lei, la invidio.
Il discorso del potatore bravo è verissimo, e sono daccordo, ma cosa intende (LEGGI INESPERTI), e per favore eviti di scrivere in stampatello, dovrebbe saperlo.
Le consiglio di leggere tutto cio che viene scritto fuori dall'italia... c'è un mondo lì fuori! E poi avevo una domanda... Mi sa dire perchè una pianta dopo un taglio produce succhioni o più correttamente chiamati fittoni epicormici? grazie
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06/02/2013, 3:41 |
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elmo
Iscritto il: 06/04/2011, 11:35 Messaggi: 3348 Località: prov Palermo
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...carissimo utente del forum ... qui il moderatore di olivicoltura è chiamato a dare consigli, (Gratis) sulla base Tecnico -scientifica che ha e che risulta dai suoi studi e nella brevità di poche parole, possibilmente chiare ,come fino ad oggi è stato..i testi se proprio li vuole fra gli altri mi pregio di aver collaborato con la mia tesi sperimentale ... alla pubblicazione del trattato di Agrumicoltura del Prof Calabrese ... "Citrus"...frutto di ben 34 esperti in materia e di molte tesi di laurea (repetita juvant) frutto di anni di sperimentazione ...come le dissi anche il mio contributo è li' ...ha pubblicato diversi studi ...fra cui la sistemazione dei .. Parchi storici delle Ville di Bagheria ...ecc...ecc... L'ultimo che può visionare con il mio nome fra gli altri in 4 di copertina ... è il Manuale Dell'esame abilitante alla Professione di Agrotecnico ed Agrotecnico laureato ...il contributo dello scrivente è proprio in coltivazioni mediterranee...questi lavori sono frutto di anni di Pratica sperimentata sul campo ...per il resto se desidera chiarimente prettamente specialistici ...mi chiami in privato e vedrò di chiarirLe i suoi dubbi ... dietro compenso ... per un parere ... la mia parcella è di euro 150 ...comprensiva di fattura naturalmente ...se desidara a disposizione
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06/02/2013, 12:27 |
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treeclimber
Iscritto il: 08/01/2013, 4:22 Messaggi: 103
Formazione: OPERAIACCIO
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Complimenti per la sua pluriennale esperienza in questo campo, molto più della mia.
Ma non riesco a collegare l'efficenza del mastice cicatrizzante con il suo curriculum vitae.
Perchè non riesce a darmi il testo degli studi scientifici che confermano le sue affermazioni? (le tesi di cui parla trattano del mastice?)
Perchè non mostra foto o altre tetimonianze che confermano le sue affermazioni?
Questo forum è stato creato (credo) per la condivisione di informazioni, esperienze e soprattutto conoscenze scientifiche, il tutto a gratis!
La cosa che più mi scandalizza è che un moderatore non rispetti le regole del forum! "E’ assolutamente vietato utilizzare questo forum direttamente o indirettamente come “vetrina pubblicitaria” per la propria attività, per propri siti o per le attività commerciali in generale. "
grazie
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06/02/2013, 21:30 |
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Santo82
Iscritto il: 24/02/2012, 12:36 Messaggi: 283 Località: provincia di CS
Formazione: Ing.
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Polemiche in vista? Fate i bravi e vogliamoci "bene". Ad ogni modo mi associo all'ultima domanda fatta sui succhioni...
_________________ ...volli, sempre volli, fortissimamente volli...
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06/02/2013, 22:33 |
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