Grazie a tutti delle cortesi risposte, penso che visto che l'albero non è affatto enorme, proverò ad irrorarlo manualmente con acqua, magari con una spruzzetta nebulizzatrice (anzichè con la canna da giardino)...spero di potervi riferire per il meglio al termine dell'esperimento, passato questo fine settimana.
Se nel frattempo qualcuno ha già fatto esperienza di questo approccio sull'olivo sarei felice di avere notizie rassicuranti.

la nebulizzazione deve avvenire per tutta la durata della gelata e che se bagni e fai gelare la chioma e interrompi il tutto agevoli i danni, quindi il tuo esperimento è destinato a fallire
Invece copri quanto più possibile la pianta, con paglia il tronco e con un telo a bolle e o TNT e prova a salvarla

Ecco così ti secca di sicuro...
Segui i consigli di Marco e spera non arrivi davvero a -20!

I miei che erano coperti di neve, lo ho scrollati più volte, in modo che risultino il più secchi possibile.

Durante le ispezioni, ho già trovato su alcune piante che già avevano un risveglio, delle spaccature leggere sui rami dell'anno.
Considerare che sto tra 650 e 700mt in Piemonte, e che per l'anomalo inverno la camelia davanti casa era da giorni ai primi fiori.

Il mio vicino li ha coperti con telo tipo velo di sposa.

Altri miei vicini li hanno lasciati al loro destino quindi con neve sopra.

Questa mattina - 13.

Altri magari ci accendono un cero alla candelora

Tra 10 giorni ci ritroveremo a fare la conta dei danni e vi informerò.

Sole bello e chiaro a tutti.
Sergio

il problema è il ghiaccio, paradossalmente fino a quando c'è la neve le piante sono protette, al massimo si hanno delle rotture.
il TNT può essere utile ma a -13 inizia a essere pesante e le spaccature sono un brutto segno.......accendi il cero!