Buongiorno gradirei conoscere se, non potendo bruciare i residui di potatura degli olivi, si può conferire in discarica pubblica i residui infettati dal patogeno della rogna. Va da se che per l'operazione è necessario il trasporto delle ramaglie e che queste andranno poi in una stazione di compostaggio dell'azienda di nettezza urbana.
L'agente della rogna dell'ulivo non è un patogeno da quarantena, perciò non vedo ragioni per proibire la discarica di residui di potature di parti ammalorate, tanto più se saranno soggetti a compostaggio.