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Ripristino uliveto abbandonato
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BAFILE
Iscritto il: 28/11/2011, 22:50 Messaggi: 156 Località: Messina
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Pure io sono un siciliano autodidatta. A mio avviso prima di tagliare alberi di molti anni che prima erano in produzione ci penserei cento volte. se tuo nonno o chi per lui ha piantato questi alberi ci sarà un motivo. l'ulivi è un albero che si pianta per i nipoti dei nipoti dei nipoti. 1) leggi molto sulla potatura, guarda gli altri uliveti e chiedi ai vicini (possibilmente quelli sinceri); 2) non fare il mio stesso errore. Anche se vero che con la potatura a pianta riparte più forte non bisogna farla drastica. osserva molto durante gli anni ed imparerai. possibilmente fotografa dopo la potatura ogni singolo albero. 2) nel primo anno a gennaio fino a febbraio pota. togli tutti i rami secchi e quelli interni. togli i succhioni senza problemi. togli i rami che si incrociano. non esagerare io ho la mano pesante. Il concetto di base e far respirare la pianta è come quando ti tagli i capelli poi ti verrà naturale. Io i primi tempi ho avuto la mano pesante con l'uliveto e speci frutteto. 3) importantissima la concimazione. Io a novembre Dicembre metto dello satllatico in pellets e poi in Aprile dell'azoto. Hanno bisogno una spinta e vedrai già dopo il primo anno dei risultati. 4) non conosco la tua zona e le malattie degli ulivi ma dopo la potatura l'ossicloruro di rame non gli fa male. buona fortuna sono a tua disposizione ma sempre da autodidatta che ha avuto delle piccole esperienze con risultati.
_________________ Chi è sazio non considera chi ha la panza vuota
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22/09/2012, 23:30 |
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