Rinsecchimento singoli rami d'ulivo

La sezione mi pare non mostri segni di imbrunimento dei vasi conduttori (forse il nero marginale è semplicemente dovuto alla pressione del taglio).

La foto di mezzo è qualcosa che a sensazione assomiglia a un bozzolo/ooteca ma non conosco, e la foto peraltro non può riferire il tipo di consistenza o di materiale; escludo si tratti di un parassita primario dell'olivo.

La terza foto mostra una foglia smangiucchiata a piccolissimi morsi sulla pagina superiore, dunque si presume che il responsabile sia un insetto di minute dimensioni (ad es. se fosse una foglia di ciliegio o di certe piante forestali potrei dire l'orcheste, un coleottero lungo poco più di un mm che compie appunto erosioni rotonteggianti su una sola pg. della fg.), però non trovo da nessuna parte parassiti dell'olivo che provocano quei segni, dunque si tratta probabilmente di un fitofago occasionale e di scarsa importanza.

Circa la seconda foto ti chiedo: hai veduto nei tuoi campi mantidi religiose? Sono insetti che depongono le loro uova in ooteche fissate anche a rami: riguardando la tua immagine l'idea ci può stare, tenendo conto che l'accoppiamento avviene a novembre e dunque siamo nel periodo in cui le femmine costruiscono le ooteche.
Allego foto di ooteca di mantide religiosa

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Confermo la diagnosi di Alessandro circa la mantide.
Ciao hyspa.

Ciao la Rogna puo causare il disseccamento di rami in particolare quelli giovani, la sezione del ramo che hai tagliato sembra buona, il nido é una mantide, ma potresti avere anche della cecidonia che fa le uova sotto la corteccia. Saluti.

marcello86 ha scritto:...ma potresti avere anche della cecidonia che fa le uova sotto la corteccia...

Hai citato il c.d. "moscerino suggiscorza dell'olivo" (il nome scientifico di specie è un programma : Resseliella oleisuga) come possibile spiegazione dei disseccamenti ho hai veduto qualcosa nelle foto?
Gli attacchi di tale cecidomia dovrebbero potersi riscontrare visivamente in quanto le larvette con la loro attifità trofica producono alterazioni della porzione corticale sovrastante al sito di annidamento (solitamente screpolature pre-esistenti); in questa stagione però dovrebbero ormai essere in diapausa invernale come larve mature nel terreno e non rilevabili sulla pianta.

Di cecidomia sull'olivo io avevo trovato quella che attacca le drupe (Prolasioptera berlesiana) che depone entro i fori provocati dalla mosca e introduce spore del fungo Sphaeropsis dalmatica: prima si succhia l'uovo della mosca e poi si nutre del micelio fungino generato dalle spore. Ovviamente l'oliva rimane rovinata.
Allego mia foto.

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Ciao dall foto numero2 dove c'é il nido di amantide , guarda la corteccia dei rami, é quasi rosata e non sembra molto uniforme. Per questo credo sia cecidomia. Non ce da esclidere anche la rogna che crea disseccamenti sui rami giovani.

Rispondo al volo da sotto le coperte, alle prese con i mali di stagione.

Si. Mantidi religiose ce ne sono tante. Quindi quel coso sul rametto si può attribuire a loro.

Per la cecidonia, provo a mettere un’altra foto, che non è venuta bene però. Si dovrebbe vedere la corteccia di un rametto, scorticata. Può essere questa la causa? E provoca danni gravi?
Però io ne vedo solo su rametti molto fini. Non di certo in quello grosso. E vermi arancioni come quelli nella foto di Alessandro, io non ne ho mai visti.

Mentre per la rogna, come già detto, quelle piante sono più o meno tutte malate. Più sono ammalate e più olive danno. (Tranquilli! Lo so che è una stronzata. Ma quest’anno è così ). Però la rogna fa seccare i rametti piccoli (non quelli grossi), che si trovano in ombra. Quelli che in pratica seccherebbero comunque. O almeno… a me sembra di notare ‘sta cosa qua.

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