Delvi83 ha scritto:
Opss non avevo visto correttamente la tua risposta.
Picholine quindi la sconsigli? anche se una (era giovane) è troppo per far stime.
Altre varietà rustiche come il Leccino ne hai?
P.s.
Hai notato differenza sulla resistenza tra piante innestate o fatte da talea?
Grazie
Le vostre domande sono tutte legittime e logiche
sono le risposte certe che sono difficili.
Per meglio sperimentare, nel piantare alterno le varietà al fine di essere il meno possibile soggetto a diversità di terreno tra le varietà.
Questo modo di operare è totalmente errato sotto il profilo dell'efficienza di raccolta, però sgombra parte dei dubbi circa la diversità di territorio tra una varietà e l'altra.
Questo sacrificio che stò imponendo anche a chi verrà dopo di me, mi darebbe migliori chance di correttezza di prova, però se poi il cartellino della varietà fosse errato
che fine fa la mia risposta
All'epoca avevo una sola Picholine, era proprio tale? forse lo saprò quest'anno se fruttificherà.
La prova quasi certa è per Dolce D'Agogia, due su due, salve e fruttificanti, per di più le caratteristiche della pianta e olive corrispondono.
Peccato che le olive stiano piccole, credo per il clima alpino che influisce in modo negativo sulla cultivar.
Secondo me sono molte le varietà che al momento ospito che sono in grado di sopportare ondate di freddo, però oltre a quanto già scritto in precedenza, non avendo sufficiente storico sarebbero opinioni di corto respiro.
Bronzature delle foglie, si si tratta di un segno di sofferenza al gelo, però l'ho visto nel caso di Leccio del Corno, benchè evidenti la primavera scorsa, non ha impedito delle eccellenti fruttificazioni.
Nocellara Etnea, a seguito di una gelata tardiva, aveva perso parte delle foglie per gelo, ebbene anche dai punti da cui si erano staccate le foglie danneggiate sono scaturite prima le mignole e poi le olive e che olive.
Da innesto o da talea, io non sono quasi mai riuscito a sapere con certezza dal venditore al momento dell'acquisto, di cosa si trattasse, ma vi aggiungo un dubbio
la micropropagazione come la cataloghiamo
Concludendo regole certe io non ne ho e anche dubito di chi crede di averle.
Ci sono delle medie e quelle dicono Leccino, se poi vuoi raccogliere devi impollinare, quindi Pendolino, oltre io per ora non mi sbilancio