recupero oliveta e legname

... comunque una considerazione positiva... una macchina del genere ... serve a risparmiare ... quando superi la produzione di 500 quintali di oliva ... e devi raccogliere a parziale invaiatura .... se no come diceva Pier .mi sembra.... ed io te lo confermo ....la qualità dell'olio scade ...man mano che maturano sempre più......ciao elmo

una macchina del genere serve a ridurre i tempi e finire la raccolta in tempo prima della caduta delle olive e riduzione costi mano d'opera

... giustamente .... ma devi superare i 500 quintali di produzione se no i costi di ammortamernto ... superano i benefici ....ricordando che un 10 per cento della produzione rimane all'albero ...fai i conti bene .... ed in bocca al Lupo .... e che viva .... ( ormai ce ne sono pochi )... ciao elmo

io sono sicuro che il ramo commerciale italiano sta per crollare e dopo il crollo torneranno le vecchie realta come l'agricoltura che purtroppo sono state abbandonate negli ultimi anni
Per quanto riguarda quella macchina sembra che si aggiri intorno all 20000 euro che con una buona oliveta in pochi anni ammortizzi

... i Gugliotta sono della Provincia di Siracusa e gli oliveti trattati con questo tipo di macchina hanno dato i risultati che ti dissi ...minimo 500 ql di produzione ... .... i conti sono presto fatti ...1/10 sul capitale di scorta ...cioè 2000 euro l'anno solo per la macchina ....più il resto dei conteggi da fare con attenzione .....e se spendi 20.000 ..... devi avere sempre 20.000 di riserva ... per non chiedere nulla a nessuno .....per la legna un mio conoscente la vendeva per i manici degli attrezzi ,,, dei coltelli e via dicendo .... consiglio LETTURA ....una curiosità il "Capo Bastone" ... aveva il suo bastone o di bambù o di .....olivo ...cosi' come ben raccontato "Nell'ORO di Napoli"....ciao elmo

Intervengo da piccolo olivicoltore, ma sopratutto da Contadino.
Nutro un'infinità di perplessità sulla raccolta meccanica delle olive,ma non è certo questa la discussione adatta per intraprendere tale discorso...
...posso però (per rimanere IT) porre alcune domande a ANDREBAGGIA.
Di quale varietà stiamo parlando?
Che tipo di terreno ha questa uliveta?
Tu hai sempre fatto l'olivicoltore (o comunque l'agricoltore)?

Mentre spetto che tu mi risponda ti dico questo: qui in Maremma (luogo non certo anni luce distante da casa tua) molti olivi sono stati fatti ripartire dai polloni, ma sopratutto dopo la gelata del 1956, dove rimanemmo a circa -11°c per diversi giorni: il 70% degli ulivi furono fatti ripartire da zero.
Nel 1985 la gelata fu minore, e forse minore fu l'intervento di recupero delle ulivete.
Io gestisco un'uliveta che ha oltre un secolo di vita...e di gelate ne ha viste assai: poco meno di 500 piante con forma d'allevamento di ogni genere e forma.
Il precedente proprietario aveva tentato (anni or sono) di fare la tua medesima azione: tagliare tutti i polloni per lasciarne solo uno, ed il risultato (nel suo specifico caso) è stato devastante: per anni e anni ha dovuto letteralmente combattere con una vera e propria invasione di polloni, e la pianta non ha più dato grandi produzioni.
Magari si trattava di piante vecchie...magari nel suo (oggi mio) caso si trattava di piante di varietà Moraiolo...magari molte cose, ma l'esperienza è stata nettamente negativa.
Infine mi sento di dire che una potatura così drastica su di una pianta di quell'età sarebbe bene evitarla, o perlomeno tenere conto che nei successivi 3-5 anni avrai tanti (ma TANTI) ALTRI interventi di recupero e mantenimento in fase di potatura, e se conosco un poco l'olivo (e un poco lo conosco) avrai certamente produzioni scarse e irregolari.
Pensaci bene...ma bene veramente, e ricorda che il futuro (come dici tu)...

io penso che il futuro del olio di oliva risieda nella meccanizzazione dei procedimenti sia di raccolta che di potatura
Se piantassi un oliveta da zero nuova ci vorrebbe un buon investimento iniziale e per i primi 6-7 anni non riuscieri ad essere produttivo

...il futuro appunto non è in mano alla meccanizzazione sopratutto se questa viene applicate ad olivete che non erano nate per tale scopo.
Se vuoi scuotere gli olivi io almeno mi sento di consigliarti di farlo in un'uliveta adatta...e non riadattata, visto che in più non credo che i costi di produzione siano così bassi come dici (rispetto al nuovo impianto).

O Tosco che vivo ten vai per la città del foco cosi parlando ONESTO

CMQ per la vendita del legname se trovi qualche falegname o officina che lo lavora tanto meglio( ci si fanno molte cose con la legna d'ulivo) , altrimenti la puoi vendere come legna da ardere, da me a roma sta circa sui 15 euro al quintale, stagionata e tagliata a misura di stufa o camino.
Occhio nella stagionatura perchè la legna d'ulivo tarla facilmente.

Non sai come ti capio ne fatto che il costo di raccolta incide veramente troppo ma non vorrei che quello che risparmi nella raccolta lo spendi tutto nella pulizia delle ceppe dai polloni. Considera inoltre che l' unico pollone rimasto oltre ad essere cresciuto sicuramente storto non sò se riuscirà a mantenerti un minimo di produzione!