I dati da me inseriti fanno riferimento ad un oliveto specializzato, irriguo. La cultivar adottata è la coratina allevata a vaso l'età dell'impianto è mediamente pari a 70 anni. La potatura è eseguita con manodopera specializzata ed è manuale.
Orly

Tutti quei conti sono sbagliati un albero si può potare in cinque minuti, in 15,in 30 in un ora,secondo la stazza dell'albero,secondo la vigoria, secondo l'annata di carica o di scarica ci sono tanti fattori da calcolare.Se vedrei la foto di un albero,saprei dire mediamente quando tempo si impiega per potarlo,da un esperto e da uno poco pratico.Sannella comprati forbice, seghetto e una scala di quelle leggere e provaci sono tuoi gli alberi anche se sbagli non ti dice niente nessuno.Ciao saluti da DoPa.

Caro Dopa,
hai ragione bisogna valutare caso x caso o meglio olivo x olivo per poter giungere ad una giusta e corretta valutazione.
Qua stavamo esprimendo delle indicazioni di massima che si avvalgono dell'esperienza personale di ciascun iscritto che prende parte a questa chiacchierata tra amici.

Penso e credo che tu debba cercare un modo più carino per pubblicizzare e promuovere il tuo manualetto...
saluti
Orly

orly caro io non voglio pubblicizzare niente,l'ho messo li per aiutare Sannella che è disperato per i suoi ulivi.Io non sto dicendo chiacchiere,sto dicendo cose serie.Hai tu cose più carine per dire a sannella come risolvere il problema? Ciao saluti pugliesi.DoPa

Tutto vero, ogni olivo il suo tempo per potarlo. Ma quando si va a potare a qualcuno e si deve fare un preventivo, si deve comunque valutare X ore per Y piante; oppure trovi chi ti paga a ore, e allora sei davvero fortunato! A proposito, caro dopa, grazie di aver messo il manuale nel messaggio. L'ho scaricato anch'io, visto che non si finisce mai d'imparare.

Scusate ma evitiamo commenti inutili e che possono portare a sterili discussioni.
Bene hai fatto Dopa a rendere pubblico il tuo lavoro, ma evita in futuro di sminuire il lavoro degli altri. Orly ha dato dei dati che si riferiscono a una determinata situazione culturale e penso che dietro ci sarà stato un lavoro ben preciso.
Per quanto riguarda i dati è lo stesso sannella che ha fornito dei numeri e voleva il nostro parere. Se rileggi tutte le risposte alla fine tutti chiedevano maggiori informazioni e come te hanno scritto che la questione è influenzata da una serie di fattori.
Il discorso è sia generico(costi di potatura) sia pratico (potatura di un uliveto).

Tenendo la discussione sul pratico e sulle esperienze personali posso dire come faccio io.

Ho tutte piante adulte, in un terreno terrazzato sul mare, altezza dal mare 100 mt, distanza dal mare 120 mt, quindi un po' ripido

Ho cintato tutto il terreno, inizialmente per tener fuori i cinghiali (o meglio porcastri), il recinto è diviso quasi in due, perchè fatto in due tempi. Ho parecchie caprette tibetane che lo tengono perfettamente pulito, anche dai polloni basali, e ovviamente concimato.

Nella stagione di raccolta chiudo le caprette in una metà e nell'altra io e gli amici mettiamo reti calpestabili e potiamo drasticamente, raccogliendo le olive direttamente dai rami tagliati, bacchiando poi quelli rimasti. Finito da una parte ci spostiamo nell'altra metà, mentre le caprette biodegradano i rami potati e in un mese è tutto trasformato in concime "pellettato". Potando molto induco un'alternanza nelle piante, ma ne ho abbastanza per raccogliere alternativamente.

Quando le caprette hanno terminato il loro lavoro e sono rimasti solo i rami grossi a volte anche decortacciati, mi faccio la provvista di legna per me e amici...

Paolo

@ Marco77, il quadrato del cerchio che hai fatto non è preciso,c'è un errore. nei conti di Sannella lui ha sbagliato erano 1500 e non 3000.Nel conto di bari si de calcolare sei ore e non sette,quindi sono 22 giornate x 60 sono 1320 quindi la differenza è di poco,ma anche con questo non si può dare un giudizio di valutazione. Ripeto se Sannella non fa vedere una foto di che stazza sono gli alberi non si può dare un giudizio preciso di quando tempo si possa impiegare per potarlo.
@ Paolob44, da noi quel sistema non può essere applicato, perchè i terreni sono lontano dall'abitato,se ci metti le caprette non ti fanno trovare ne caprette e ne ulive.Comunque un errore secondo me lo fai, prima poti e poi abbacchi,non è un lavoraccio, io invece prima abbacchio e poi poto poi una fresatura e mi libero e i residui della pota facendo diventare sostanza organica.Mi chiamano a pranzo vi saluto,anche se vi dico favorite non potete venire. Ciao.DoPa.

la quadratura era proprio che il conto era 1500 e non 3000 euro. 6 ore o 7 cambia poco, io avevo fatto il conto sulla base delle ore totali.
l'importante è aver reso l'idea, su un discorso che rimane teorico, e nasce solo sulla scorta dei dati forniti.

andando sul pratico rimane la questione che servono più informazioni. però ci dobbiamo rendere conto che stiamo parlando di 100 piante e non della pianta nel giardino di casa. La vedo dura per una persona che non ha nessuna idea prendere delle forbici e improvvisare la potatura, in base al tipo di pianta può essere anche pericoloso(se non si ha una certa praticità in alcune pratiche e nell'uso di certi attrezzi).
E se si sbaglia si può avere la perdita di produzione.
Spero che sannella posti le foto delle piante così la discussione può procedere in maniera proficua.
Certo Paolo il sistema è molto discutibile, rimane un sistema che se a te va bene visto anche lo scopo non discuto, ma non è per niente razionale.
Lo stesso vale per l'abbacchiatura, ormai la tendenza è la raccolta manuale o meccanizzata.

No marco la discussione della bacchiatura l'abbiamo affrontata, non si può più fare raccolta a mano,il piccolo contadino pure con l'abbacchiatura non resisterà figuriamoci a mano.sono 15 anni che raccolgo abbacchiando, gli alberi portano sempre ulive.Ciao DoPa